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L’ATTUAZIONE DELLA DISPOSIZIONE DELL’ANZIANO È STATA UNA BENEDIZIONE – LA CREAZIONE DEL CORPO DIRETTIVO È STATA UN DISASTRO

By 16. Aprile 2022Il Corpo Direttivo

Questo è un articolo particolarmente importante perché mostra in dettaglio come il Corpo Direttivo fin dall’inizio abbia preso decisioni che non si basano sulla Bibbia e che ha danneggiato centinaia di migliaia di Testimoni e rovinato la vita di altre centinaia di migliaia di Testimoni, oltre a un numero imprecisato di morti.

NON C’ERA UN CORPO DIRETTIVO NEL I SECOLO

La prima parte mostra che non c’era un organo di governo (Corpo Direttivo) nel I secolo, e questo è particolarmente dimostrato dalle esperienze di Paolo e dalle sue parole alle congregazioni della Galazia.

COME I MEMBRI DEI TESTIMONI DI GEOVA PRENDEVANO LE LORO DECISIONI PRIMA DELLA CREAZIONE DEL CORPO DIRETTIVO.

I capi della Società Torre di Guardia non erano i capi dei Testimoni di Geova. Geova Dio e Gesù Cristo erano i capi. Ciò è dimostrato dal fatto che La Torre di Guardia ha rifiutato di stabilire regole sul lavoro secolare e altre attività. La coscienza di ogni testimone doveva decidere, e nessuno doveva criticare le decisioni personali che erano state prese.

COME I MEMBRI DEL CORPO DIRETTIVO HANNO PRESO LE LORO DECISIONI NEGLI ANNI ’70 E ’80.

Raymond Franz è stato membro del CD (Corpo Direttivo) per nove anni negli anni ’70 e ’80, e io uso alcune delle sue descrizioni delle riunioni del CD, e presumo che queste siano sostanzialmente corrette.

I membri del CD erano così occupati che avevano poco tempo per lo studio della Bibbia.

La Bibbia veniva usata raramente alle riunioni del CD perché la maggior parte delle questioni che avrebbero dovuto decidere non erano menzionate nella Bibbia.

LE DISASTROSE DECISIONI DEL CORPO DIRETTIVO.

Il divieto dell’uso del Fattore VIII della coagulazione per gli emofiliaci ha provocato grande dolore e morte. Durò quattro anni (1972-1975).

Disassociare le persone che fanno uso di tabacco. È durato 48 anni (1973-2022).

Divieto contro l’uso del metadone. È durato 40 anni (1973-2013).

L’immoralità sessuale (porneia) può verificarsi tra i coniugi. Durò cinque anni (1973-1978).

Una serie di nuove leggi sul lavoro secolare. Questo è durato 48 anni (1974-2022).

Nuova legge: coloro che si dimettono dai JW (TdG) sono malvagi e devono essere evitati. È durato 41 anni (1981-2022).

La copulazione anale e orale sono ancora una volta reati di disassociazione. È durato 39 anni (1983-2022).

Le semplici parole di Gesù sulla risurrezione sono respinte. È durato 34 anni (1988-2022).

Un compromesso sulla neutralità. Lo status di JW (TdG) come ambasciatori del Regno di Dio è rifiutato. È durato 26 anni (1996-2022).

Divieto di conservare il proprio sangue per un’operazione successiva. È durato 22 anni (2000-2022).

DECISIONI DISASTROSE NEL 21° SECOLO

Sono stati introdotti trentasette nuovi reati di disassociazione.

La crociata contro l’istruzione superiore.

Sono state introdotte diverse interpretazioni errate dei testi biblici.

La fede nella piena ispirazione della Bibbia è stata abbandonata.

LA DECISIONE FINALE DEL CD — L’ORGANIZZAZIONE DITTATORIALE

La conclusione della discussione sul Corpo Direttivo è questa: Abbiamo visto che i membri del CD hanno sia rovinato la vita di centinaia di migliaia di Testimoni con le loro leggi e regole extrabibliche, hanno indebolito la fede dei Testimoni nella piena ispirazione della Bibbia, e hanno causato malattie e morte a un numero imprecisato di Testimoni.

LA DISPOSIZIONE DEGLI ANZIANI

Gli anziani devono essere insegnanti e pastori. Dall’inizio della disposizione degli anziani nel 1972 e per più di un decennio, ci sono stati molti bravi insegnanti che hanno aiutato i membri delle congregazioni in modo positivo. Ma negli anni ’80 e ’90, il CD aveva posto restrizioni all’iniziativa personale degli anziani e solo la voce del CD doveva essere ascoltata. Nel 21° secolo, la possibilità di insegnamento personale dal podio fu limitata.

Dall’inizio della disposizione degli anziani fino ad oggi, il CD ha incoraggiato gli anziani a essere pastori. Faccio una descrizione di come questo potrebbe essere fatto in una congregazione con pochi anziani. I membri dei Comitati di Assistenza Ospedaliero sono stati una benedizione per i Testimoni malati in relazione al trattamento incruento sin dal 1990, quando questa disposizione è stata attuata.

Nella maggior parte del 20° secolo, gli anziani sono stati una benedizione per i membri della congregazione sia come insegnanti che come pastori. Nel 21° secolo molti anziani sono stati di grande aiuto ai membri della congregazione. Ma poiché sono stati anche incaricati di imporre l’applicazione di tutti i comandamenti umani impartiti dal CD, inclusa la disassociazione di centinaia di migliaia di Testimoni, hanno anche causato danni e rovinato la vita di un gran numero di loro compagni Testimoni. — (Fine del Riassunto).

La situazione è stata che gli anziani, che sono stati una benedizione per le congregazioni per un decennio o più, sono stati gradualmente influenzati dai componenti radicali e intransigenti del CD, e in particolare nel 21° secolo sono stati entrambi una benedizione per milioni di persone e hanno distrutto le vite di milioni di altri.

Il profeta Isaia scrisse nel capitolo 33 e nel versetto 22 (NWT13): “Infatti Geova è il nostro Giudice, Geova è il nostro Legislatore, Geova è il nostro Re; è lui che ci salverà.” Nell’antico Israele, Geova aveva dato le leggi tramite Mosè; e il re insieme ai giudici e gli anziani alla porta della città rappresentavano Geova come giudici.

Nelle nazioni democratiche di oggi i tre rami sono separati. C’è un governo, un’assemblea nazionale che emana le leggi e un ramo giudiziario dove si trovano i tribunali. Nelle nazioni dittatoriali, di solito esistono i tre rami. Ma una persona o un gruppo di persone ha potere illimitato e i tre rami non sono istituzioni indipendenti, ma sono dettati dal sovrano o dai governanti.

Geova Dio era il giudice, il legislatore e il re delle congregazioni cristiane nel I secolo d.C., e lo stesso vale per le congregazioni cristiane del nostro tempo. Tuttavia, c’è una grande differenza tra l’organizzazione dei testimoni di Geova nel 21° secolo e le prime congregazioni cristiane nel I secolo d.C.

Ciò è implicito dall’uso dei tempi verbali nell’intestazione di questo articolo. L’uso del passato rimanda l’azione al passato e mostra che l’azione non include il presente e l’uso del perfetto si riferisce all’azione dal suo inizio al presente. Il lavoro del Corpo Direttivo dal suo inizio nel 1971 ad oggi è stato un disastro. Ma l’attuazione della disposizione degli anziani nel 1972 è stata una benedizione per molti anni. Ma nel 1976, i membri del CD hanno iniziato a trasferire il potere dai corpi degli anziani a se stessi, e questo è continuato durante il 21° secolo. Ma per la maggior parte del 20° secolo, i corpi degli anziani hanno continuato a essere una benedizione. Nel 21° secolo, i membri del CD si sono dati un potere illimitato e i corpi degli anziani hanno avuto poco potere indipendente e così funzionano allo stesso modo delle istituzioni nei paesi con dittatori. Tuttavia, anche nel 21° secolo molti anziani sono una benedizione per i Testimoni nella loro congregazione.

NEL I SECOLO NON ESISTEVA ALCUN CORPO DIRETTIVO

Ci sono due ragioni fondamentali per cui il CD è stato un disastro, 1) la creazione del CD non ha basi nella Bibbia e 2) l’applicazione del potere del CD ha rovinato la vita di centinaia di migliaia di Testimoni di Geova.

Il capitolo 3 del mio libro “My Beloved Religion — And The Governing Body” [stampato in italiano col titolo: “La mia benamata religione e il suo Corpo Direttivo”, disponibile su Amazon; ndt] mostra chiaramente che l’affermazione che ci fosse un organo di governo nel I secolo d.C., e quindi che allo stesso modo dovesse esserci un organo di governo nel nostro tempo, non ha fondamento. In questa discussione, fornirò alcuni esempi del ragionamento errato dei membri del CD alla luce di alcune sagge parole in un articolo sulla disassociazione ne La Torre di Guardia del 1° agosto 1974, pagina 472 [ediz. italiana: w75 15/1 p. 56 §25; ndt]:

«Attenendoci alle Scritture, senza sminuire quello che dicono né leggere in esse qualcosa che non dicono, saremo in grado di mantenere una veduta equilibrata verso i disassociati.»

Il punto importante qui è che tutti i cristiani dovrebbero accettare pienamente ciò che dicono le parole della Bibbia e non aggiungere o sottrarre nulla a queste parole. Alla luce di questo importante principio, tratterò alcune argomentazioni avanzate dall’attuale CD a margine della NWT13 Online [Bibbia da Studio; ndt] con riferimenti. Di seguito è riportato un estratto del testo che parla dell’adunanza tenutasi a Gerusalemme nel 49 d.C. in cui si discuteva della circoncisione. Atti 15:2, 22-29 (NWT13) dice:

«Paolo e Bàrnaba non erano d’accordo e discussero parecchio con loro; così si stabilì che Paolo, Bàrnaba e alcuni altri andassero a Gerusalemme per presentare la questione agli apostoli e agli anziani….”

«Allora gli apostoli e gli anziani, insieme a tutta la congregazione, decisero di mandare ad Antiòchia con Paolo e Bàrnaba uomini scelti fra loro; mandarono Giuda, chiamato Barsàbba, e Sila, uomini che avevano responsabilità tra i fratelli. Per mano loro inviarono questa lettera: “Gli apostoli e gli anziani, vostri fratelli, ai fratelli di Antiòchia, Siria e Cilìcia che sono delle nazioni. Saluti a voi! Siccome abbiamo saputo che alcuni di noi sono venuti da voi e con le loro parole vi hanno turbato, cercando di farvi vacillare, anche se non avevamo dato loro nessuna istruzione al riguardo, siamo arrivati alla decisione unanime di scegliere uomini da mandarvi insieme ai nostri carissimi Bàrnaba e Paolo, i quali hanno rischiato la loro vita per il nome del nostro Signore Gesù Cristo. Perciò vi mandiamo Giuda e Sila, così che anche loro vi riferiscano a voce le stesse cose. Infatti allo spirito santo e a noi è sembrato bene di non aggiungervi nessun altro peso, all’infuori di queste cose necessarie: astenersi dalle cose sacrificate agli idoli, dal sangue, da ciò che è strangolato e dall’immoralità sessuale. Se vi asterrete attentamente da queste cose, prospererete. Vi salutiamo!””»

Esaminiamo ora gli argomenti a margine di questi versetti che sono espressi dagli attuali membri del CD come approfondimento ad Atti 15:2:

«anziani Qui il termine greco presbỳteros si riferisce a coloro che avevano una posizione di responsabilità all’interno della congregazione cristiana delle origini. Gli anziani della congregazione di Gerusalemme e gli apostoli costituivano il gruppo da cui Paolo, Barnaba e alcuni fratelli di Antiochia di Siria si recarono per risolvere la questione della circoncisione. Come alcuni anziani guidavano l’Israele letterale a livello di nazione, gli anziani cui si fa riferimento qui formavano insieme agli apostoli un corpo direttivo per tutte le congregazioni cristiane del I secolo. Questo indica che il nucleo che in origine serviva come corpo direttivo (i 12 apostoli) si era allargato (At 1:21, 22, 26; vedi approfondimenti a Mt 16:21; At 11:30).» (Il grassetto è nell’originale).

L’affermazione è che le parole del versetto 2 e il racconto delle discussioni mostrano che “gli anziani cui si fa riferimento qui formavano insieme agli apostoli un corpo direttivo per tutte le congregazioni cristiane del I secolo”. Questo è un chiaro esempio della violazione del principio espresso nella Torre di Guardia del 1974 di ‘non leggere in esse [le Scritture] qualcosa che non dicono’. Le parole su un corpo direttivo sono costruite dall’attuale CD senza alcun fondamento Scritturale di sorta.

Notiamo che la decisione degli apostoli e degli anziani fu ispirata dallo spirito santo, quindi non si può sostenere che gli apostoli e gli anziani avessero il potere di emanare leggi vincolanti per altri cristiani. Notiamo anche che la decisione di mandare alcuni uomini ad Antiochia fu presa dagli “apostoli e dagli anziani, insieme a tutta la congregazione”. Se si sostiene che il fatto che gli apostoli e gli anziani abbiano preso una decisione insieme dimostrerebbe che erano un corpo direttivo, allora si potrebbe argomentare che anche “l’intera congregazione” faceva parte del corpo direttivo visto che erano stati inclusi nella decisione di mandare uomini ad Antiochia.

L’affermazione nella nota a margine è che gli apostoli degli anziani formavano un corpo direttivo per tutte le congregazioni. Contro questa affermazione c’è il fatto che solo in Atti capitolo 15 gli apostoli e gli anziani sono menzionati insieme. Questo non può essere visto come una prova negativa che non ha peso, a causa del racconto nel capitolo 21 sulla visita di Paolo a Gerusalemme. Atti 21:18, 19 dice:

«18 Il giorno dopo andammo con Paolo da Giacomo; là c’erano anche tutti gli anziani. 19 Paolo li salutò e si mise a raccontare nei particolari quello che Dio aveva fatto fra le nazioni per mezzo del suo ministero.»

Evidentemente la visita di Paolo avvenne nell’anno 56, sette anni dopo l’adunanza di Gerusalemme. Se esisteva un corpo direttivo composto dagli apostoli e dagli anziani, sarebbe stato naturale che Paolo desse un resoconto dettagliato davanti a questo corpo direttivo. Ma ha incontrato solo Giacomo e gli anziani. Anche il presente CD vede un problema qui, e cercano di spiegare questo problema con la loro nota di studio ad Atti 21:18:

«tutti gli anziani Vedi approfondimenti a At 15:2; 16:4. Nessuno degli apostoli viene menzionato in relazione a questa adunanza che si tenne nel 56. La Bibbia non ne spiega il motivo. Comunque, riguardo al periodo che portò alla distruzione di Gerusalemme, lo storico Eusebio (nato intorno al 260) riferì: “Gli altri apostoli subirono mille insidie mortali: cacciati dalla Giudea, si recarono in tutte le nazioni per predicarvi il messaggio evangelico, fortificati da Cristo” (Storia ecclesiastica, III, V, 2, trad. di M. Ceva, Rusconi, Milano, 1979). Anche se non fanno parte del testo ispirato, le parole di Eusebio concordano con quanto esso dice. Per esempio, nel 62 Pietro si trovava a Babilonia, lontano da Gerusalemme (1Pt 5:13). Invece Giacomo, fratello di Gesù, era ancora a Gerusalemme, e probabilmente presiedette questa adunanza in cui, oltre a Paolo, “c’erano anche tutti gli anziani”.» (Il grassetto è nell’originale).

Questi commenti sono strani. Le parole di Eusebio non concordano con ciò che dice la Bibbia perché gli apostoli non sono menzionati negli Atti dopo l’adunanza del 49 d.C. Ma lo scrittore evidentemente presume che vi fosse un corpo direttivo, e le parole di Eusebio le cita perché secondo lui possono spiegare per quale motivo gli apostoli non furono menzionati in relazione alla visita di Paolo. Ma possiamo chiederci che se ci fosse stata persecuzione, perché solo gli apostoli e non Giacomo e gli anziani sarebbero stati cacciati da Gerusalemme? La conclusione è che il fatto che Paolo incontrò solo gli anziani e non gli apostoli contrasta con l’idea che vi fosse un corpo direttivo degli apostoli e degli anziani nell’anno 56 d.C.

Paolo visitò Gerusalemme diverse volte e le sue parole su queste visite nella sua lettera ai Galati mettono in dubbio anche l’esistenza di un corpo direttivo. Galati 1:15-19; 2:1, 2, 6-10 dicono:

«15 Ma quando Dio, che mi ha separato dal grembo di mia madre e mi ha chiamato mediante la sua immeritata bontà, decise 16 di rivelare suo Figlio tramite me e di farmi annunciare alle nazioni la buona notizia che lo riguarda, inizialmente non mi consigliai con nessun uomo. 17 Non salii neppure a Gerusalemme da quelli che erano apostoli prima di me, ma me ne andai in Arabia; dopodiché tornai a Damasco. 18 Tre anni dopo salii a Gerusalemme per vedere Cefa e rimasi con lui 15 giorni. 19 Comunque non vidi nessuno degli altri apostoli a parte Giacomo, il fratello del Signore.»

«1 Quindi, dopo 14 anni, tornai a Gerusalemme con Bàrnaba, portando con me anche Tito. 2 Vi andai in seguito a una rivelazione, ed esposi loro la buona notizia che predico fra le nazioni. Comunque lo feci in privato, davanti a quelli che godevano di grande stima, per assicurarmi che non stessi correndo o avessi corso inutilmente.»

«6 Ma quanto a coloro che erano considerati importanti — quello che erano non conta per me, dato che Dio non bada all’esteriorità dell’uomo — ebbene, quegli uomini stimati non mi imposero nulla di più. 7 Anzi, vedendo che mi era stata affidata la buona notizia per gli incirconcisi, come a Pietro era stata affidata per i circoncisi 8 (infatti colui che ha dato a Pietro la facoltà di agire come apostolo dei circoncisi ha dato anche a me la facoltà di agire come apostolo per quelli delle nazioni), 9 e riconoscendo l’immeritata bontà che mi era stata mostrata, Giacomo, Cefa e Giovanni, che venivano considerati colonne, diedero la mano a me e a Bàrnaba indicando che erano d’accordo che noi andassimo dalle nazioni e loro dai circoncisi. 10 Ci chiesero solo di ricordarci dei poveri, cosa che mi sono sinceramente sforzato di fare.»

Tre anni dopo il suo viaggio in Arabia e il suo ritorno a Damasco, Paolo salì a Gerusalemme (Galati 1:18). Questo deve essere stato intorno all’anno 36 d.C., ed è troppo presto per parlare di un corpo direttivo, secondo il CD. Se la conversione di Paolo avvenne nel 36 d.C, 14 anni dopo sarebbe l’anno 49 d.C, e in quest’anno salì a Gerusalemme insieme a Barnaba in relazione alla questione della circoncisione. Non troviamo alcuna menzione di un organo di governo nelle parole di Paolo. Al contrario, le sue parole suggeriscono che non c’era nessun corpo direttivo. La nota di studio di Galati 2:7 dice:

«come a Pietro Qui Paolo mostra che coloro che guidano la congregazione collaborarono tra loro. (Vedi le note da studio a Gal 2:9). Il corpo direttivo di Gerusalemme convenne che a Paolo era stato affidato un ministero incentrato sui non ebrei, mentre Pietro si concentrava principalmente sulla predicazione agli ebrei.» (Il grassetto è nell’originale)

Questa è una nota fuorviante perché non viene menzionato alcun corpo direttivo. Nulla è detto nel testo su un gruppo collettivo di leader (o corpo direttivo). In Gal 2:8, Paolo dice che “colui [Gesù Cristo] che ha dato a Pietro la facoltà di agire come apostolo … ha dato anche a me la facoltà di agire come apostolo per quelli delle nazioni”. Paolo continua a mostrare che Giacomo, Cefa e Giovanni stavano “riconoscendo l’immeritata bontà che mi era stata mostrata” e lo dimostrarono poiché Paolo dice: “diedero la mano a me e a Bàrnaba indicando che erano d’accordo”, cioè diedero a Paolo e Barnaba il loro sostegno. L’affermazione secondo cui “Il corpo direttivo di Gerusalemme convenne che a Paolo era stato affidato un ministero incentrato sui non ebrei” è del tutto falsa.

Anche le parole di Paolo in Gal 2:6 parlano contro l’esistenza di un corpo direttivo. Il verbo nella prima parte del verso è dokeō, e il suo significato è “pensare, immaginare, supporre, presumere, sembrare, apparire” secondo Mounce. Il verbo è participio attivo presente, il che significa che l’azione o lo stato continua. Letteralmente, la prima parte del versetto dice: “In quanto a quelli che sono visti come qualcosa”, e la seconda parte del versetto parla di “quegli uomini eccezionali (o: notevoli)”. Chi erano? Gli indici della letteratura Watchtower fino al 1930 non rispondono a questa domanda. Ma poiché il contesto è l’incontro a Gerusalemme nel 49 d.C., è logico che “gli uomini eccezionali” si riferiscano a persone che erano presenti a questo incontro.

Se gli apostoli e gli anziani all’adunanza di Gerusalemme costituivano un corpo direttivo, “quelli che sono visti come qualcosa [o] gli uomini eccezionali” deve riferirsi ai membri del corpo direttivo. Le parole di Paolo mostrano che egli né disprezzava coloro che gli altri consideravano “uomini eccezionali” né che li ammirava. E poi segue un’espressione importante, che secondo la NWT13 (TNM17) recita: “quegli uomini stimati non mi imposero nulla di più”. Il verbo prostithemi ha il significato di “aggiungere qualcosa a una quantità già esistente” secondo Louw e Nida. L’oggetto implicito nella clausola deve essere Paolo. Quindi quegli uomini eccezionali non hanno aggiunto nulla a Paolo.

Il versetto 7 inizia con le parole: “Anzi”. [Così è tradotto nella TNM17 italiana, ma l’inglese “But, on the contrary” della NWT13 si potrebbe anche tradurre con: “Ma, al contrario…”; ndt]. Gli uomini eccezionali non aggiunsero nulla a Paolo perché non era necessario. Paolo aveva già ricevuto da Gesù Cristo il potere di essere un predicatore alle nazioni, come mostrano i versetti 8 e 9. E quando Giacomo, Cefa e Giovanni, che erano pilastri — veri cristiani eccezionali — si resero conto dell’immeritata benignità che Gesù diede a Paolo, diedero a Paolo e Barnaba “la destra della comunione” (NIV). Ciò significa che hanno accettato che Paolo fosse nominato per predicare ai popoli delle nazioni.

La nota di approfondimento a Gal 2:7 dice: “Il corpo direttivo di Gerusalemme convenne che a Paolo era stato affidato un ministero incentrato sui non ebrei”. Ma queste parole sono false perché i punti sono:

Se esisteva un organo di governo, il riferimento a “gli uomini eccezionali” deve riferirsi ai membri di tale organo. Ma l’ultima parte del versetto 6 dice che gli uomini eccezionali “non hanno impartito nulla di nuovo” o non hanno aggiunto qualcosa a Paolo.

L’autorità e il potere di Paolo di predicare alle nazioni non provenivano da alcun uomo, ma da Gesù Cristo stesso.

“Gli uomini eccezionali” hanno dato a Paolo “la destra della comunione” e con questo hanno convenuto che a Paolo era stato affidato il ministero dei non ebrei. Ma questo fu fatto dai tre pilastri Giacomo, Cefa e Giovanni.

Non c’è dubbio che le parole di Paolo in Galati capitolo 2 sull’adunanza di Gerusalemme nel 49 d.C. contraddicono l’affermazione che a Gerusalemme vi fosse un corpo direttivo. Sono stati tre cristiani esperti che “hanno dato la mano destra della comunione” e non un gruppo chiamato “il corpo direttivo”.

La Torre di Guardia del 1° agosto 1974, pagina 472, [ediz. italiana: w75 15/1 p. 56 §25; ndt] scriveva: «Attenendoci alle Scritture, senza sminuire quello che dicono né leggere in esse qualcosa che non dicono, saremo in grado di mantenere una veduta equilibrata verso i disassociati.»

Le note di studio ad Atti 15:2, 21:18 e Galati 2:7 riguardo al corpo direttivo nella NWT13 [TNM17; ndt] online leggono nelle Scritture qualcosa che esse non dicono. Per questo motivo, i lettori vengono ingannati.

COME PRENDEVANO LE LORO DECISIONI I MEMBRI DEI TESTIMONI DI GEOVA PRIMA DELLA CREAZIONE DEL CORPO DIRETTIVO

Quando Gesù disse che la buona notizia del Regno doveva essere predicata a testimonianza per la terra abitata (Matteo 24:14), sottintese che ci doveva essere una comunità cristiana o un’organizzazione cristiana in tutto il mondo. In una grande organizzazione che predica a tutte le nazioni, ci devono essere dei leader, e questi leader devono prendere alcune decisioni che sono vincolanti per tutti i membri e altre decisioni che non sono vincolanti.

Le decisioni vincolanti riguardano diversi aspetti dell’organizzazione, l’organizzazione di campagne di predicazione, il programma di riunioni e assemblee e altre parti che si occupano del funzionamento dell’organizzazione. Nessun leader ha il diritto di prendere decisioni vincolanti riguardo alla vita e alla fede dei membri cristiani dell’organizzazione, ad esempio, stabilire regole per la disassociazione che non siano direttamente basate sulla Bibbia. Solo i cristiani stessi possono prendere decisioni in queste aree, decisioni che si basano sulla Bibbia.

Le decisioni non vincolanti sono decisioni di valore indicativo, ad esempio discorsi e articoli che discutono su come comportarsi da cristiani e su come crescere verso la maturità e assumere la nuova personalità. In tali situazioni non si possono stabilire regole, ma l’individuo deve applicare le esortazioni nel modo che ritiene opportuno. Con poche eccezioni, tra il 1942, quando H. H. Knorr divenne presidente della Watchtower Society, e fino al 1971, quando fu formato il primo Corpo Direttivo, i dirigenti dei Testimoni di Geova seguirono quanto descritto sopra: le loro decisioni erano basate sulla Bibbia.

I LEADER DELLA SOCIETÀ TORRE DI GUARDIA NON ERANO LEADER DEI TESTIMONI DI GEOVA

Dopo la seconda guerra mondiale, i leader dei JW (TdG) si tennero in disparte e l’attenzione si concentrò su Geova Dio e sul Re Gesù Cristo. Questo è stato espresso in modo meraviglioso nella Torre di Guardia del 1° novembre 1946, pagina 330:

«La scritta Parola di Dio, quindi, non ha bisogno dell’aggiunta di tradizioni che sono interpretazioni private di uomini e di organizzazioni religiose. Non è per nostra propria autorità che affermiamo che la Bibbia è sufficiente senza la tradizione…

«Com’è possibile? Come viene ora superata ed evitata la disunione sull’interpretazione individuale delle Sacre Scritture di ciascuno? È perché sono uniti attorno a un’organizzazione umana visibile o attorno a un leader umano visibile? La risposta è no.

«Essa [la chiesa del Dio vivente, 1Timoteo 3:15] non è la maestra dei servitori e testimoni di Dio, ma guarda a Dio come Maestro per mezzo di Cristo Gesù. Come è scritto a suo beneficio: “E tutti i tuoi figli saranno ammaestrati da Geova”. (Isa 54:13, A.S.V.; Giovanni 6:45). . . .

«Egli ne dà la prova adempiendo la Bibbia e le sue profezie e fornendo così l’interpretazione ufficiale di essa. Quindi lo spirito santo di Geova rivela tale interpretazione nell’adempimento di quanto dice la Bibbia. Accettando tale interpretazione la vera chiesa si salvaguarda da interpretazioni private e individuali. …» — [Fine citazione; ndt].

Il punto principale qui non è che i dirigenti della Watchtower Society attraverso le pubblicazioni non fossero gli insegnanti dei JW (TdG). Ma il punto era che Dio è l’insegnante perché adempie le sue stesse profezie, e la Bibbia mostra in cosa crederanno i cristiani e come condurranno la loro vita. Il motivo per cui coloro che hanno scritto gli articoli si sono tenuti in disparte è che gli articoli sono stati scritti in modo tale che le loro conclusioni potessero essere confrontate con la Bibbia, e i lettori sono stati invitati a fare questo controllo, proprio come i cristiani di Berea. (Atti 17:11) Per questo gli insegnanti erano Dio e la Bibbia.

I LEADER DELLA SOCIETÀ TORRE DI GUARDIA NON EMETTEVANO LEGGI E REGOLE OLTRE ALLA BIBBIA´

I principi importanti nella citazione sopra sono stati applicati anche alla vita cristiana. I singoli cristiani dovevano prendere decisioni riguardo alle loro occupazioni e alle diverse situazioni nella loro vita quotidiana, e i leader dei JW (TdG) non prendevano queste decisioni per loro, al di sopra delle loro teste.

Un Testimone chiese se la vendita di cartoline e alberi di Natale fosse corretta e La Torre di Guardia del 15 settembre 1951, pagina 574, [ediz. italiana w53 15/1 pp. 30-31] rispose:

«La Watchtower Society è organizzata per lo scopo di predicare la buona notizia del Regno in tutta la terra abitata per una testimonianza a tutte le nazioni, ed essa incoraggia ed aiuta tutti ad avere parte in tale opera, consigliando gratuitamente intorno ai procedimenti più efficaci. In quanto alle altre forme di attività o lavoro la Società non ha nessuna specifica raccomandazione da fare. Stabilire delle regole per tutte le possibili situazioni relative al lavoro secolare significherebbe ingolfarci nella compilazione di una voluminosa serie di regolamenti, come quelli del Talmud, nel tentativo di fare ogni minima distinzione su quando un dato lavoro diviene o meno biasimevole. Il Signore non ha conferito alla Società tale responsabilità; ciascun individuo ha la responsabilità di decidere il suo proprio caso. Per illustrare il problema si consideri il fatto di vendere cartoline o alberi di Natale. Se ciò è male, che cosa dire del macellaio che vende un tacchino per un pranzo di Natale, o della commessa che vende una maglia da usare come dono di Natale? Dove si deve mettere il limite? Oppure, quando il lavoro diventa bellico? Non occorre che lavoriate in una fabbrica di carri armati per fare ordigni impiegabili nella guerra. ….

«Il silenzio della Società in queste cose non dev’essere considerato come un’approvazione, né dev’essere considerato come una condanna che non si voglia esprimere apertamente. Esso significa che noi riteniamo che la decisione sia responsabilità dell’individuo, non nostra. È la sua coscienza che deve sentirsi soddisfatta per la sua condotta, non la nostra. … Ognuno quindi accetti la propria responsabilità e segua la sua propria coscienza, senza criticare altri o esser da loro criticato, allorché le coscienze individuali portano a differenti decisioni sulla stessa questione. Non dovremmo essere “giudicati dalla coscienza di un’altra persona”. “Chi sei tu da giudicare il domestico di un altro? Egli sta in piedi o cade al suo proprio padrone”. — Rom. 14:4; 1 Cor. 10:29, NW.» — [Fine citazione; ndt].

Oggi un Testimone che vendeva alberi di Natale e cartoline di Natale sarebbe stato disassociato. Ma nel 1951 poteva farlo senza problemi se la sua coscienza glielo permetteva. Oggi, una persona che lavora per un’impresa di gioco d’azzardo sarà disassociata. Ma nel 1954 poteva farlo senza essere punito per questo, come dice La Torre di Guardia del 1° febbraio 1954, pagina 94 [ediz. italiana w54 15/11 pp. 701-702]:

«Il giuoco è risultato dell’egoismo e indebolisce la fibra morale; esso trascina molti ad abitudini di frode e perversità. … Può un cristiano essere impiegato in una gestione di giuoco che sia legalmente riconosciuta e ammessa? Potrebbe ritenere di poterlo fare qualora si astenga dal giuocare egli stesso o dal lasciare che i suoi fratelli spirituali giuochino mediante i suoi servizi. Uno potrebbe agire così coscienziosamente, mentre un altro non potrebbe farlo in buona coscienza. Ciascuno dovrà decidere personalmente se può o non può farlo coscienziosamente. È senza dubbio preferibile tenersi fuori dall’atmosfera che circonda tali attività, e il cristiano potrebbe saggiamente predisporre un cambiamento della propria occupazione. È una questione che ciascuno deve decidere da se stesso e in armonia con le proprie circostanze e la propria coscienza. La Società Torre di Guardia non s’intromette nel decidere circa l’impiego di una persona, come abbiamo dichiarato precedentemente ne La Torre di Guardia del 15 gennaio 1953, a pagina 30.»[1]

Le citazioni sopra mostrano che la libertà cristiana prevaleva tra i testimoni di Geova.

OGNI TESTIMONE DOVREBBE PRENDERE DECISIONI IN BASE ALLA PROPRIA COSCIENZA

La libertà di prendere decisioni personali in merito alla propria occupazione e al proprio modo di vivere è continuata fino ai primi anni ’70. Ciò è dimostrato da un articolo de La Torre di Guardia che è stato scritto un anno dopo la creazione del Corpo Direttivo e lo stesso anno in cui è stata attuata la disposizione degli anziani. Leggiamo nella Torre di Guardia del 1° ottobre 1972, pagina 589 [ediz. italiana w73 15/3 p. 174; ndt]:

«DIFFICILI DECISIONI DI COSCIENZA

«§9 Pertanto ci sono moltissime azioni e pratiche specificamente approvate o condannate nella Bibbia. Moltissime altre sono chiaramente conformi, o contrarie, ai princìpi in essa contenuti. Tuttavia, particolarmente nella moderna, complessa società sorta in molte parti della terra, ci sono situazioni e circostanze in cui si deve prendere una decisione personale, basata sulla coscienza individuale dell’interessato. Nella vita tante cose sono questione di grado. La differenza tra un leggero colpetto e un forte colpo consiste nel grado di forza. La differenza tra il semplice rispetto — come, per esempio, il rispetto verso un governante o un emblema nazionale — e la riverente adorazione dipende pure dal grado. Quando si tratta di casi estremi non c’è nessun vero problema. È quando la faccenda rientra in quella che si potrebbe chiamare ‘zona grigia’, vicino al limite fra ciò che è chiaramente giusto e ciò che è chiaramente sbagliato, che sorgono i problemi. Più la faccenda è vicina a tale limite, maggiore è il peso che deve esercitare la coscienza individuale nella decisione. In tali circostanze che cosa dovremmo fare?

«§10 Geova Dio si aspetta che usiamo le facoltà dell’intelligenza, la conoscenza, l’intendimento e il giudizio e facciamo coscienziosamente quello che la fede ci indica di fare. Dio non si aspetta che in tali circostanze facciamo quello che dice la coscienza di qualche altra persona. Ciascuno di noi deve prendere la propria decisione in armonia con la propria coscienza, coscienza modellata dalla Parola di Dio. Dobbiamo anche subire le conseguenze delle nostre decisioni, non attendendoci che qualcun altro prenda per noi la decisione e ne assuma la responsabilità.

«§11 In tali cose perciò sarebbe sbagliato cercar di farci dare da qualcun altro, dal corpo degli anziani o dal corpo direttivo della congregazione cristiana, qualche norma o regolamento per ‘stabilire il limite’. DOVE LA PAROLA STESSA DI DIO NON ‘STABILISCE IL LIMITE’, NESSUN UOMO HA IL DIRITTO DI AGGIUNGERE A TALE PAROLA STABILENDOLO. Nella sua sapienza Dio ci permette di mostrare quello che siamo nella “persona segreta del cuore” e le decisioni che prendiamo in tali casi personali possono rivelarlo. È vero che a volte possiamo sbagliare senza un cattivo motivo, e Dio, che legge i nostri cuori, lo può discernere.» (Il grassetto è mio).

Le tre citazioni sopra mostrano che per 30 anni dal 1942 i membri dei testimoni di Geova hanno goduto della piena libertà cristiana. I dirigenti dei JW (TdG) non avrebbero stabilito regole e leggi oltre alla Bibbia che i singoli Testimoni dovevano seguire. Ogni Testimone prendeva decisioni personali in tutti i settori della vita e altri non avevano il diritto di criticare queste decisioni.

L’articolo del 1951, citato sopra, dice che se i dirigenti della Società Torre di Guardia dovessero stabilire regole per diversi tipi di lavoro, avrebbero dovuto fare “una compilazione di una voluminosa serie di regolamenti simili al Talmud”. Dopo il 1972 però, questo è esattamente ciò che hanno fatto i membri del CD, non solo per i diversi tipi di lavoro, ma per tutti gli aspetti della vita quotidiana dei Testimoni. Questi regolamenti talmudici si trovano nel libro per anziani “Pascete il gregge di Dio” (2019) e nel libro per i comitati di filiale “Aid to Answering Branch Office Correspondence” [Ndt: non conosco il titolo esatto in italiano, però potrebbe essere: “Aiuto per rispondere alla corrispondenza degli uffici di filiale”; ndt]. Questi libri saranno discussi di seguito.

Nella discussione che segue, mostrerò prima come i membri del CD prendono decisioni che sono vincolanti per ogni Testimone, e mostrerò che la Bibbia è usata raramente alle riunioni del CD. Dopo di ciò, darò alcuni esempi di decisioni prese dai membri del CD che hanno rovinato la vita di decine di migliaia di Testimoni.

[1]. Una discussione dettagliata su come è cambiata il punto di vista sul gioco d’azzardo si trova nel mio articolo “Gioco d’azzardo” nella categoria “Apostasia”.

COME I COMPONENTI DEL CORPO DIRETTIVO HANNO PRESO LE DECISIONI NEGLI ANNI ’70 E ’80

Coloro che non sono membri del CD non hanno modo di sapere cosa succede alle riunioni del CD. Tuttavia, Raymond Franz è stato membro del CD per nove anni prima di lasciare l’organizzazione e ha scritto i libri “Crisi di coscienza” e “Alla ricerca della libertà cristiana” che trattano dell’organizzazione e della fede dei Testimoni di Geova, e fornisce diversi rapporti di quanto è accaduto alle riunioni del CD.

I libri di Franz, in particolare “Alla ricerca della libertà cristiana”, sono molto critici nei confronti dei JW (TdG), quindi la domanda è se possiamo fidarci delle informazioni storiche fornite da Franz nei suoi libri. Ho scritto una recensione dei due libri intitolata “La mia benamata religione e Raymond Franz” nella categoria “Disassociazione” sul mio sito web, e critico fortemente il modo in cui usa la Bibbia e gran parte delle sue critiche ai Testimoni di Geova nei libri. Tuttavia, non ho motivo di dubitare che le informazioni che fornisce sugli eventi di fatto non siano corrette. Ha preso nota di quello che è successo ed è probabile che abbia compilato le informazioni mancanti dalla sua memoria. Ciò significa che abbiamo buone ragioni per credere ai resoconti che presenta di fatti concreti. Ma alcuni dettagli potrebbero essere errati perché la sua memoria potrebbe non essere corretta.

In ciò che segue, farò alcune lunghe citazioni tratte da “Crisi di coscienza” sull’operato del CD, e presumo che queste citazioni sostanzialmente siano corrette.

I MEMBRI DEL CD ERANO COSÌ OCCUPATI DA AVERE POCO TEMPO PER LO STUDIO DELLA BIBBIA

Due anni dopo la creazione del CD, ho chiesto a un fratello che era stato alla scuola di Galaad a New York in che modo i membri del CD prendevano le loro decisioni. Mi disse che quando si considerava un argomento, un membro del CD o del Reparto Scrittori effettuava prima uno studio dettagliato dell’argomento. Una copia dello studio veniva data a ciascuno dei membri del CD in modo che potessero studiarlo e confrontarlo con la Bibbia. Quindi l’argomento veniva discusso in una o più riunioni del CD prima di prendere una decisione. Mi è stato anche detto che uno studio con una nuova comprensione di un argomento biblico potrebbe circolare tra i membri del CD e del Reparto Scrittori per diversi mesi prima che il CD prenda una decisione su questo argomento. Seguire questa procedura darebbe certamente legittimità alla decisione finale del CD. Ma sfortunatamente, la procedura menzionata non viene seguita e le decisioni del CD sono spesso prese su basi molto deboli. Lo dimostra la citazione presa da “Crisi di coscienza”, pagine 111, 112:

«La maggior parte dei testimoni di Geova considera le sessioni del Corpo Direttivo come adunanze di uomini che trascorrono gran parte del loro tempo studiando intensamente la Parola di Dio. Pensano che si incontrino insieme per considerare umilmente come possono aiutare meglio i loro fratelli a comprendere le Scritture, per discutere modi costruttivi e positivi per edificarli nella fede e nell’amore, le qualità che motivano le autentiche opere cristiane, facendo tutto questo in sessioni in cui la Scrittura è sempre invocata come l’unica autorità valida, ultima e suprema.

«Poiché tutte le sessioni del Corpo Direttivo sono completamente private, solo i suoi membri sono testimoni di ciò che effettivamente accade in quelle sessioni. Come è stato notato, i membri del Corpo Direttivo, meglio di chiunque altro, sapevano che gli articoli della Torre di Guardia che descrivono il rapporto tra la Corporazione e il Corpo Direttivo presentavano un quadro che non corrispondeva alla realtà. Così anche i membri del Corpo Direttivo sanno, meglio di chiunque altro, che il quadro descritto nel paragrafo precedente differisce in modo misurabile dalla realtà. Ho trascorso nove anni nel Corpo Direttivo. Esaminando i registri di riunione dopo riunione dopo riunione, la caratteristica più importante, costante e che richiede tempo è la discussione di questioni che alla fine si riducono a questa domanda: “È una questione di disassociazione?”

«Paragonerei il Corpo Direttivo (e nella mia mente l’ho fatto spesso) a un gruppo di uomini addossati a un muro con numerose persone che gli lanciano palle da prendere e respingere. Le palline arrivavano così frequentemente e in tale numero che c’era ben poco tempo per nient’altro. Sembrava infatti che ogni sentenza di disassociazione, emanata ed emessa, portasse solo ulteriori interrogativi poi lanciatici da nuove angolazioni, lasciando poco tempo alla riflessione, allo studio, alla discussione e all’azione di natura veramente positiva e costruttiva.

 

«Nel corso degli anni ho partecipato a molte, molte sessioni in cui sono state discusse questioni che potrebbero influenzare seriamente la vita delle persone, ma in cui LA BIBBIA NON È ARRIVATA NELLE MANI E NEMMENO SULLA BOCCA DI NESSUNO DEI PARTECIPANTI. C’erano ragioni, una combinazione di ragioni, per questo.

«Molti membri del Corpo Direttivo hanno ammesso di essersi trovati così occupati da varie questioni che c’era poco tempo per lo studio della Bibbia. Non è esagerato dire che il membro medio non trascorreva più tempo, e talvolta anche meno, in tale studio di quello trascorso da molti Testimoni tra le cosiddette “file”. Alcuni di quelli del Comitato degli Scrittori (che includeva i presidenti e i direttori della Pennsylvania Corporation) erano notevoli in questo senso, perché un’enorme quantità di lavoro di ufficio veniva loro incontro ed evidentemente sentivano che non potevano o non dovevano delegare questo a nessun altro per rivedere e presentare conclusioni o raccomandazioni.

«Nelle poche occasioni in cui è stata programmata una discussione puramente Scritturale, generalmente si trattava di discutere uno o più articoli per la Torre di Guardia che un individuo aveva preparato e per i quali c’era qualche obiezione. In questi casi accadeva regolarmente che, anche se informato una o due settimane prima della questione, Milton Henschel, Grant Suiter o un altro membro di questo comitato si sentissero obbligati a dire: “Ho avuto solo il tempo di esaminarlo brevemente, sono stato così impegnato.”

«Non c’era motivo di dubitare che fossero veramente occupati. La domanda che mi è venuta in mente è stata: Come possono allora votare in buona coscienza sull’approvazione del materiale quando non hanno potuto meditarlo, ricercare le Scritture per provarlo? Una volta pubblicato, sarebbe stato visto come “verità” da milioni di persone. Quale altra opera scritta potrebbe eguagliare questa importanza?» (Il grassetto è mio). — [Fine citazione; ndt].

Che i membri del CD fossero molto impegnati in diversi progetti non biblici e avessero poco tempo per le questioni spirituali concorda con le osservazioni fatte dai fratelli che hanno lavorato insieme a questi membri negli anni ’80 e ’90. Ma ci sono delle eccezioni, come Fred Franz che era uno studioso con una grande conoscenza della Bibbia e delle lingue originali della Bibbia.

La domanda: “Se si tratta di una questione di disassociazione”, di cui si discuteva così spesso, dimostra come la Bibbia fosse messa in secondo piano. Una domanda del genere non avrebbe mai dovuto essere posta perché la Bibbia ha già 11 reati di disassociazione e che gli esseri umani debbano aggiungere altri reati di disassociazione questo contraddice la Bibbia. Relativamente pochi reati di disassociazione sono stati aggiunti negli anni ’70 e ’80. Ma oggi, agli 11 che si trovano nella Bibbia, si sono aggiunti 37 reati di disassociazione.[2]

LA BIBBIA È STATA USATA RARAMENTE AGLI INCONTRI DEL CD PERCHÉ LA MAGGIOR PARTE DELLE DECISIONI ERANO RELATIVE A PROBLEMI NON CITATI NELLA BIBBIA

Franz era giustamente preoccupato per il ruolo limitato che la Bibbia aveva nelle discussioni del CD. E ne dà le seguenti ragioni alle pagine 113, 114:

«Una seconda ragione per la mancanza di una vera discussione biblica, è ovviamente conseguenza, credo, della precedente. E questo è che la maggior parte del Corpo in realtà non era molto esperta nelle Scritture, poiché la loro “attività” non era qualcosa di origine recente. Nel mio caso, fino al 1965 ero stato su un tale “tapis roulant” di attività che avevo trovato poco tempo per uno studio veramente serio. Ma penso che la questione vada più a fondo. Credo che prevalesse la sensazione che tale studio e ricerca non fossero davvero così essenziali, e che le politiche e gli insegnamenti dell’organizzazione – sviluppati nel corso di molti decenni – fossero di per sé una guida affidabile, in modo che, qualunque movimento potesse essere fatto nel Corpo, fintanto che si fosse conformato in modo soddisfacente a tale politica o insegnamento tradizionale, doveva essere tutto a posto.

«I fatti portano a questa conclusione. A volte una lunga discussione su qualche questione di “disassociazione” veniva improvvisamente risolta perché un membro aveva trovato una dichiarazione relativa alla questione nel libro “Organizzazione” della Società o, più probabilmente, nel libro intitolato “Aiuto per rispondere alla corrispondenza della filiale”, un compendio di politiche disposte in ordine alfabetico su un’ampia gamma di argomenti: lavoro, matrimonio, divorzio, politica, questioni militari, sindacati, sangue e decine di altri. Quando tale affermazione veniva trovata, anche se nessuna Scrittura era citata a sostegno della particolare procedura, questo sembrava risolvere la questione per la maggior parte dei membri del Corpo e di solito votavano senza esitazione a favore di qualsiasi mozione conforme alle procedure stampate. L’ho visto accadere in diverse occasioni e non ho mai smesso di essere impressionato dal modo in cui quel tipo di dichiarazione stampata delle procedure potesse apportare una trasformazione così improvvisa nell’avanzamento e nella risoluzione di una discussione.

«Un’ultima ragione per cui la Bibbia giocava un piccolo ruolo in tale discussione era che, caso dopo caso, la questione riguardava qualcosa su cui le Scritture stesse tacevano. Per citare esempi specifici, la discussione potevano essere quella di decidere se l’iniezione di sieri debba essere considerata come una trasfusione di sangue, o se le piastrine debbano essere considerate altrettanto discutibili per l’accettazione come globuli rossi concentrati. Oppure la discussione poteva incentrarsi sulla procedura secondo cui una moglie che ha commesso un atto di infedeltà fosse obbligata a confessarlo a suo marito (anche se era noto per essere di natura estremamente violenta) oppure la sua pretesa di pentimento non sarebbe stata considerata valida, lasciandola responsabile della sua disassociazione. Quali Scritture trattano tali argomenti?» — [Fine citazione; ndt].

Ciò che è particolarmente importante nelle parole di Franz è che la maggior parte delle questioni discusse negli incontri del CD riguardavano aree in cui la Bibbia taceva. Pertanto, la Bibbia non poteva essere usata in relazione a queste domande.

 

Dal 1971 al 1975 tutte le decisioni prese dal CD dovevano essere unanimi. Ma dal 1975 in poi le decisioni sarebbero state prese sulla base della maggioranza dei due terzi. Franz racconta che spesso c’era molto disaccordo tra i membri del CD. E mostra che la regola della maggioranza dei due terzi poteva creare problemi ai singoli Testimoni, come leggiamo alle pagine 115-117:

«Un fattore importante nelle decisioni del Corpo Direttivo è stata la regola della maggioranza dei due terzi. Questo ha prodotto alcuni strani effetti a volte.

«La regola era che per presentare una mozione era necessaria una maggioranza di due terzi (del totale dei membri attivi). Personalmente ho apprezzato l’opportunità che ciò consentiva a un membro di votare in modo diverso dalla maggioranza o semplicemente di astenersi senza sentirsi come se stava, in effetti, esercitando un “potere di veto”. Sulle questioni minori, anche se non del tutto d’accordo, in genere ho votato con la maggioranza. Ma quando si presentavano problemi che colpivano veramente la mia coscienza, mi trovavo spesso in minoranza, raramente da solo ma spesso con solo uno, due o tre altri membri che esprimevano obiezione di coscienza non votando per la mozione. Questo non è avvenuto così spesso durante i primi due anni circa dopo il grande cambiamento effettuato nella struttura dell’autorità (ufficialmente avviato il 1° gennaio 1976). Negli ultimi due anni della mia adesione [al CD; ndt], tuttavia, una forte tendenza verso un approccio “duro” mi ha obbligato o a votare diversamente dalla maggioranza – o ad astenermi – con sempre maggiore frequenza.

«Ma considerate ora cosa succedeva a volte quando il Corpo era abbastanza diviso nel suo punto di vista, un evento non così raro come qualcuno potrebbe pensare.

«Poteva essere in discussione una questione che riguarda una condotta che, da qualche parte nel passato della Società, era stata designata come “reato di disassociazione”, forse a una persona veniva iniettata una particolare frazione di sangue per controllare un disturbo potenzialmente fatale; o forse era il caso di una moglie che aveva un marito non Testimone in servizio militare e che lavorava in un commissariato nella base militare del marito

«A volte in tali discussioni il Corpo poteva essere abbastanza diviso, a volte addirittura diviso a metà. Oppure poteva esserci una maggioranza che era favorevole alla rimozione di un’azione, condotta o tipo particolare di lavoro dalla categoria “reato di disassociazione”. Considerate cosa poteva accadere a causa della regola della maggioranza dei due terzi:

«Se su quattordici membri presenti, nove erano favorevoli alla rimozione dell’“etichetta” del reato di disassociazione e solo cinque erano favorevoli a mantenerla, la maggioranza non era sufficiente per cambiare l’etichetta di disassociazione. Sebbene fossero una netta maggioranza, i nove non erano una maggioranza di due terzi. (Anche se ce ne fossero stati dieci di loro favorevoli al cambiamento, ciò non era comunque sufficiente, poiché sebbene fossero una maggioranza di due terzi dei quattordici presenti, la regola era di maggioranza di due terzi del totale dei membri attivi, che per gran parte del tempo era diciassette.) Se qualcuno dei nove favorevoli alla rimozione della categoria di disassociazione avesse avanzato una mozione, questa sarebbe fallita, perché sarebbero stati necessari dodici voti per farla passare. Se qualcuno dei cinque favorevoli al mantenimento della categoria del reato di disassociazione avanzava una mozione per il mantenimento della procedura, anche quella mozione, ovviamente, falliva. Ma anche il fallimento della mozione a favore del mantenimento della categoria non comportava la rimozione di tale categoria di disassociazione. Perché no? Perché la procedura prevedeva che alcune mozioni dovevano essere trasmesse prima che venisse apportata qualsiasi modifica alla procedura precedente. In uno dei primi di questi casi di votazione così divisa, Milton Henschel aveva espresso l’opinione che, dove non c’era una maggioranza di due terzi, allora “lo status quo dovrebbe prevalere”, non doveva cioè cambiare nulla. In questi casi era abbastanza raro che un membro cambiasse il proprio voto e quindi di solito si verificava una situazione di stallo.

«Ciò significava che il Testimone che compiva l’azione particolare o che aveva il particolare impiego implicato avrebbe continuato a essere soggetto a disassociazione, anche se la maggioranza del Corpo aveva chiarito la propria sensazione che lui o lei non dovrebbe esserlo!

«In più di un’occasione, quando una consistente minoranza o addirittura una maggioranza (anche se non di due terzi) ha ritenuto che una questione non dovesse essere una colpa di disassociazione, ho espresso i miei sentimenti che la nostra posizione fosse irragionevole, persino incomprensibile. Come potevamo lasciare che le cose andassero avanti come prima, con persone disassociate per tali cose, quando proprio all’interno del Corpo Direttivo c’era un certo numero di noi, a volte la maggioranza, che sentiva che l’azione coinvolta non meritava un giudizio così severo? Come si sentirebbero i fratelli e le sorelle se sapessero che era così e tuttavia venivano disassociati?

«Per illustrare, supponiamo che cinque anziani di congregazione che formano un “comitato giudiziario” debbano ascoltare un caso e come conseguenza tre dei cinque membri del comitato non credano che l’azione o la condotta della persona richieda la sua disassociazione. Il fatto che essi abbiano solo una maggioranza di tre quinti e non una maggioranza di due terzi, farebbe invalidare la loro posizione? La persona sarebbe quindi disassociata comunque? Sicuramente no. Come potremmo, allora, lasciare che una semplice regola procedurale sul voto prevalga su una posizione tradizionale sulla disassociazione quando la maggior parte dei membri del Corpo la pensa diversamente? Non dovremmo almeno prendere la posizione che, in tutte le questioni di disassociazione, quando anche una minoranza considerevole (e soprattutto una maggioranza, per quanto piccola) sente che non ci sono motivi sufficienti per la disassociazione, allora non si dovrebbe procedere a una sentenza di disassociazione?

«Queste domande poste al Corpo non hanno portato a una risposta, ma ancora e ancora in questi casi è stata mantenuta in vigore la procedura tradizionale precedentemente stabilita, e ciò è stato fatto con naturalezza, come di consueto. L’effetto in qualche modo sulla vita delle persone, non ha avuto un peso sufficiente per spingere i membri a mettere da parte in questi casi la loro procedura “standard”. Da qualche parte nella storia passata dell’organizzazione era stata formulata una politica di disassociazione (spesso il prodotto del pensiero di un uomo, un uomo troppo spesso pateticamente isolato dalle circostanze affrontate) e quella politica era sempre stata messa in atto; era stata adottata una regola e quella regola era valida a meno che una maggioranza di due terzi non potesse ribaltarla.

«In tutti questi casi controversi il “reato di disassociazione” non era qualcosa che la Scrittura identificava chiaramente come peccaminoso. Era puramente il risultato della politica organizzativa. Una volta pubblicata, quella politica veniva fissata sulla fratellanza mondiale che la doveva sopportare, insieme alle conseguenze di quella politica. È forse sbagliato pensare che in tali circostanze si applichino le parole di Gesù: “Legano carichi pesanti e li mettono sulle spalle degli uomini, ma loro stessi non sono disposti a muoverli con un dito”? Lascio al lettore la decisione. So solo cosa mi ha detto la mia coscienza e la posizione che ho sentito in dovere di prendere.» — [Fine citazione; ndt].

Le osservazioni di Franz mostrano che le opere dei membri del CD sono molto lontane dall’ideale che apprendiamo, cioè che sono uomini che trascorrono gran parte del loro tempo nello studio intenso della Parola di Dio, e che usano la loro grande conoscenza della Bibbia nelle loro discussioni nell’interesse dei singoli Testimoni.

Quello che apprendiamo da Franz è che la maggior parte degli argomenti discussi alle riunioni del CD erano argomenti che non si trovavano nella Bibbia. E un argomento che è emerso spesso nelle discussioni era se un’azione particolare fosse un reato di disassociazione o meno.

A sostegno della presentazione di Franz c’è il contenuto stesso del libro per anziani “Pascete il gregge di Dio” e il libro per i comitati di filiale, “Aiuto per rispondere alla corrispondenza della filiale”. Il contenuto [dell’indice; ndt] di quest’ultimo libro citato è elencato in “Alla ricerca della libertà cristiana” alle pagine 242-245 [e riportato qui di seguito. La lista delle voci segue l’ordine alfabetico dell’inglese; ndt]:

Aborto 78

Adozione 14

Adulterio, Evidenza 27, 28

Bevande alcoliche

Stranieri 2, 3

Annullamento 31, 32

Inni 54, 55

Apostasia 11

Commissione d’Appello 64, 65

Battesimo 5-8

” Servizio militare 86a

” Persona ritardata 7

Studio biblico, a persona disassociata 22

Controllo delle nascite 52

Compleanno 22, 23

Sangue 9-11

Colpa del sangue 12, 34

Tangenti 13

Prezzo della sposa 32

Partnership commerciali 34

Bambini 14

” Ritardato 51

” Peccati gravi 50• 64

Chiesa, acquisto o vendita Sala del Regno 96

Bambini 51

” Rimozione del nome 5, 6

Cittadinanza 89

Abbigliamento adeguato 15

Comitato, Bisogno 61

Matrimonio di diritto comune 16

Condotta con persone di sesso opposto 1.7, 18

Confessione 62

” Adulterio 25, 28

” Di un anziano 34

Matrimonio consensuale 29

Corte 73

Incontri romantici 32

Morte, prolungamento della 79, 80

Dissociazione 19, 87, 88, 90

Disassociazione 20-23

” Funerale 57

” Matrimonio a 6, 7

” Commemorazione 85

” Spostati in casa 74

” Rifiuto dell’incontro

” Divorzio 24-32

” Porneia 104 6-2, 63

” Quando è difficile fissarlo 30

Dottore, Sangue 10, 11

” Localizzazione 78

” Anziani 33-35

” Precedentemente Disassociato 64

” Condotta errata 62

” Occupazione 36-48

” Straniero 2

” Armato 47, 48

” Partnership commerciale 34

” Che coinvolge il sangue 10

” Insegnanti scolastici 99, 100

” Tabacco 109, 110

Impegno 75

Esenzione, servizio militare 87

Affari di famiglia 49-52

Multe 53

” Unione 112

Bandiera, esporre la 55

” Saluto alla bandiera e inni nazionali o scolastici 54 . 55

Perdono, o porneia 28

Funerale 55-58

Sala del Regno 70

” Veterano di guerra 55

Gioco d’azzardo 59, 60

Titoli di Stato 60a

Governo, lavoro richiesto 90

Pistola, impiego armato 47, 48

Gestione dei casi di cattiva condotta 61-65

Copricapo 66

Ermafrodita 104

Vacanze, compagno incredulo 49, 50

Onore ai funzionari di governo 67

Ospedali, Religiosi 46

Ipnotismo 78, 79

Attività illegali 68

Illegittimità 52

Impotenza 31

Prigione

” Anziano 34

” Lavoro in 110

Insanità mentale 31

Karate, 102

Sala del Regno, Acquisto da una Chiesa 96

” I bambini partecipano 51

” Disassociato 22

” Finanziamento 71, 72

” Vendere alla Chiesa 96

” Matrimoni 70

Questioni legali 73

Alloggio 711

Prestiti 71, 72

Condotta immorale 17, 18

Matrimonio 75-77, 113, 114

” Stranieri 2, 3

” Annullamento 31, 32

” Diritto comune 16

” Divorzio, Decreto Interlocutorio 30

” Con disassociato 6, 7

” Persona disassociata 21

” Sala del Regno 70

” Con non credente 35, 9, 50, 75, 76

Cure mediche 78-81

Medicina, illegale 79

Riunioni 82

” Disassociato 22

Appartenenza a varie organizzazioni 83

Commemorazione 8, 85

Ritardato mentale 51

” Battesimo 7

” Cattiva condotta 63

Servizio militare 86-88

Servitore di ministero, in precedenza disassociato 64

Omicidio 68

” Colpa del sangue 12

Musica, Inni 54, 55

Naturalizzazione 89

Comitato Neutrale 64. 65

Neutralità 90. 91

Servizio di notizie 92

Trapianti d’organo 81

Pantaloni, Donne 15

Genitori, prendersi cura di 52

Patriottismo, saluto alla bandiera e inni 54, 55

Picchettaggio 112

Qualifiche Pioniere 93

Elezioni politiche 94

Porneia 17, 18, 5, 103, 104

” Evidenza 27. 28

Premi 60

Psichiatria 80

Stupro 52

Ribattesimo 7

” Anziani 34

Ricreazione il 95

Registrazione per votare 94

Riabilitazione 23

” Privilegi 63, 6

Coinvolgimento religioso 96, 97

Restituzione 23

Scuole, Religiose 45, 46

Educazione Secolare 98-100

Segregazione 101

Autodifesa 102

Separazione, cristiani 27

Sieri 9

Cambio di sesso 104, 105

Relazioni sessuali, persone divorziate 30, 31

Condotta sessuale 103-105

Docce 114

Spiritismo 79, 106

Dichiarazione di Impegno, Falsità 30, 76

Sterilizzazione ·80, 81

Suicidio 57

Tasse 107

Scuola Teocratica, iscrizione 82

Tabacco 108-110

Trapianti di organi 81

Transessuale 104, 105

Travestitismo 105

Uniforme 69

Adesione e attività sindacali 111, 112

Malattia venerea 28

Voto 94

Unioni 111

Matrimoni 113, 11

Vedova, pensione 77

Quando ho lavorato presso la filiale norvegese alcuni mesi nel 1972, 1973 e 1974, alcuni dei miei appuntamenti richiedevano che leggessi il libro, quindi posso confermare che i contenuti forniti da Franz sono corretti.

[2]. Vedi il capitolo 5 nel mio libro “La mia benamata religione e il suo Corpo Direttivo” [Edito in italiano; ndt].

LA DISASTROSA DECISIONE DEL CORPO DIRETTIVO

Il vero problema è che i membri del Corpo Direttivo non hanno seguito il principio della sola Scriptura (“sola la Scrittura”) che era il principio fondamentale per gli Studenti Biblici ai tempi di Russell ed era anche il principio fondamentale che i Testimoni di Geova seguivano prima della creazione del primo CD. Questo è mostrato nella discussione seguente perché:

1) Il Corpo Direttivo ha creato diverse centinaia di regole e leggi che non hanno alcun fondamento nella Bibbia.

2) Il Corpo Direttivo ha preso decisioni che contraddicono quanto dice il testo della Bibbia.[3]

Il dizionario di Cambridge definisce “disastro” nel modo seguente: “(un evento che si traduce in) grande danno, che nuoce o causa morte o grave difficoltà.”[4] E le decisioni del Corpo Direttivo hanno causato gravi danni letteralmente a centinaia di migliaia di testimoni di Geova; queste decisioni hanno persino causato malattie e morte a un gran numero di Testimoni. Si tratta di accuse molto forti e gravi, e in ciò che segue ne presenterò le prove.

Il vero problema in connessione con le decisioni del CD è il principio “sola Scriptura” (“solo la Scrittura”), che significa che le Scritture cristiane sono l’unica regola infallibile di fede e pratica. Questo principio fu seguito dagli Studenti Biblici ai giorni di C. T. Russell, e fu seguito ai giorni di J. F. Rutherford, e ancora fu seguito ai giorni di N. H. Knorr. Questo principio era già stato violato nel 1972, anno di creazione del CD, quando i membri del CD vietarono l’uso del Fattore VIII della coagulazione per gli emofiliaci. E simili violazioni sono continuate nel corso degli anni.

Collegati con la “sola Scriptura” sono i passi di 1 Corinti 4:6 (sopra) e 2 Pietro 3:16 (NWT13):

«Non andare oltre ciò che è scritto.»

«Lui [Paolo] vi ha parlato di queste cose come fa in tutte le sue lettere. In esse, comunque, ci sono alcune cose difficili da capire, che gli ignoranti e gli instabili distorcono, come fanno anche con il resto delle Scritture, causando la loro stessa distruzione.»

Poiché l’intera Bibbia non era completata quando Paolo scrisse le sue lettere ai Corinzi, le cose che erano scritte non possono riferirsi ai 66 libri della Bibbia. Tuttavia furono scritti i 39 libri delle Scritture Ebraiche e parti delle Scritture Greche Cristiane. Tutte queste Scritture devono essere ciò a cui Pietro faceva riferimento. Poiché oggi abbiamo l’intera Bibbia, queste parole ci suggeriscono il principio della “sola Scriptura”.

La parola greca amatheis, che viene tradotta “ignoranti”, è un aggettivo con il significato di “non istruito; ignorante”, secondo Louw e Nida. La parola greca che viene tradotta come “instabili” è astēriktos con il significato di “riguardante la tendenza a cambiare e vacillare nelle proprie opinioni e atteggiamenti”, secondo lo stesso lessico. Il verbo greco che viene tradotto come “distorcono” è strebloō, e il significato è “distorcere il significato di qualcosa nel comunicare agli altri”, secondo lo stesso lessico.

Si può violare il principio della “sola Scriptura” creando regole e leggi extra-bibliche che i cristiani devono seguire, e si può violare il principio affermando che solo il testo della Bibbia è la norma per i cristiani e allo stesso tempo distorcendo il significato di uno o più passi della Bibbia nel comunicare agli altri.

Darò due esempi di come le Scritture siano state distorte dai membri del CD. In 2 Giovanni versetto 10 leggiamo:

«Se qualcuno viene da voi e non porta questo insegnamento, non ricevetelo in casa e non rivolgetegli un saluto.»

Questa Scrittura è usata come prova che i Testimoni non devono salutare o parlare con persone che sono state disassociate dalla congregazione, evitandole così del tutto. Tuttavia, il CD sa che le persone a cui si fa riferimento nel testo sono gli anticristi, che sono attivi propagandisti dell’opinione che Gesù Cristo non si è incarnato. Ma poiché lo sanno, perché La Torre di Guardia applica queste parole a coloro che sono stati disassociati? La Torre di Guardia del 1° agosto 1974, pagina 465 [ediz. italiana w75 15/1 pp. 49-50 §§21, 23; ndt] dice:

«Queste parole dell’apostolo si applicano necessariamente a tutti quelli che sono espulsi dalla congregazione per trasgressione? … Sono, dunque, tutti i disassociati SIMILI a coloro che sono descritti nella seconda lettera di Giovanni? Al tempo che si dovettero disassociare essi seguivano evidentemente una condotta simile alla loro o almeno manifestavano un sentimento simile.» (Il grassetto è mio). — [Fine citazione; ndt].

Riuscite a vedere il punto importante qui? L’autore dell’articolo non dice che il testo si riferisca a persone disassociate. Ma poi afferma che al tempo in cui le persone furono disassociate, erano come le persone descritte nel versetto 10, come cioè gli anticristi. Pertanto, il testo mostra che i JW (TdG) non devono parlare o salutare le persone che sono state disassociate. Questo è un chiaro esempio di come “(distorcere) il significato di qualcosa nel comunicarlo agli altri” perché 2 Giovanni 10 non si riferisce ai disassociati. È La Torre di Guardia che dice che le persone disassociate “sono come” gli anticristi, ma non la Bibbia! Quindi ai lettori viene fatto credere che è la Bibbia che dice che le persone disassociate devono essere evitate e trattate come se non esistessero. Ma la verità è che sono i membri del CD attraverso La Torre di Guardia a dirlo. Così, il testo di 2 Giovanni 10 è distorto o contorto!

Il secondo esempio è 2 Corinti 7:1, dove leggiamo secondo la TNM13 (TNM17):

«Purifichiamoci da ogni contaminazione di carne e di spirito, operando per raggiungere la piena santità nel timore di Dio.»

L’Annuario dei Testimoni di Geova del 1985, pagina 167 [ediz. italiana Annuario 1986, p. 166; ndt], dice:

«Fu un bene che i fratelli ragionassero già in questo modo [evitando la produzione e l’uso del tabacco] perché così si sarebbero facilitati di molto le cose due anni dopo. Fu nella prima parte del 1974 che il Ministero del Regno pubblicò uno speciale inserto intitolato “Mettiamo il nostro lavoro in armonia con ‘l’amore verso il prossimo’”. Questo inserto presentava chiaramente il punto di vista scritturale sulla cosa. Fumare tabacco contamina la carne ed è quindi una trasgressione meritevole di disassociazione, in base a II Corinti 7:1. Stando così le cose, era giusto che un cristiano coltivasse questa pianta, o la lavorasse e la vendesse? L’ovvia risposta scritturale è no. Non potevamo fare un lavoro del genere e mostrare amore al prossimo. Questo era il ragionamento che faceva l’inserto.»

La citazione sopra rappresenta un chiaro stravolgimento delle parole di Paolo. Non viene menzionato né il tabacco né la disassociazione. La nota di studio di NWT13 (TNM17) dice:

«purifichiamoci da ogni contaminazione Il verbo greco reso “purificare” e i suoi termini affini resi ad esempio “purificazione”, “purezza”, “pulito” e “puro” hanno un significato ampio. Si possono riferire alla pulizia fisica (Mt 23:25), alla purezza cerimoniale (Lu 2:22; 5:14; Gv 11:55), alla purificazione dal peccato (2Pt 1:9) e all’avere mente, cuore e coscienza puri (1Tm 1:5; Tit 1:15; Eb 9:14). Il verbo si può riferire anche alla guarigione delle malattie (Mt 8:2; 11:5; Mr 1:40-42; Lu 17:14; vedi approfondimento a Lu 4:27). Paolo qui lo usa nel suo significato più ampio per indicare l’essere puri fisicamente, moralmente e spiritualmente.

«di carne e di spirito Le pratiche che rovinano o danneggiano il corpo possono contaminare la carne. Agire in contrasto con i princìpi morali e le dottrine che le Scritture insegnano contamina lo spirito, ovvero l’inclinazione mentale di una persona. Perciò quando i due termini “carne” e “spirito” compaiono insieme si riferiscono a tutto ciò che riguarda la vita di un cristiano, sia fisicamente che moralmente.»

È vero che il verbo greco con il significato di “purificare” ha un significato ampio. Tuttavia, il contesto in 6:14-16 menziona i non credenti e particolari cose impure che sono legate a tali persone, come l’illegalità, Belial (Satana) e gli idoli. Il verso 6:17 (NWT13) dice:

“‘Perciò uscite di mezzo a loro e separatevi’, dice Geova, ‘e smettete di toccare ciò che è impuro’”; “‘e io vi accoglierò’”.

Le cose menzionate nei versetti 14-16 rappresentano il contesto, e queste cose sono piuttosto limitate. Ma in linea di principio (ma non nel contesto) le parole di Paolo possono riferirsi a “tutto ciò che riguarda la vita di un cristiano”. Che l’uso del tabacco sia un’abitudine impura non si può negare. Tuttavia, la situazione prima del 1973 era che ogni cristiano doveva decidere cosa fare se usava tabacco. La conclusione è che dire che 2 Corinzi 7:1 mostra che l’uso del tabacco è un reato di disassociazione è una distorsione di questa Scrittura. E disassociare le persone che usano tabacco è un comandamento umano che viola le Scritture.

Esaminerò ora alcune delle diverse decisioni che il CD ha preso nel corso degli anni, decisioni che sono state disastrose per decine di migliaia di Testimoni.

1972-1975

UNA DECISIONE CHE HA PROVOCATO GRANDI DANNI E POSSIBILE MORTE AGLI EMOFILIACI

L’emofilia è una condizione in cui il sangue di una persona non si coagula normalmente. Le ferite esterne di solito non sono gravi, ma le emorragie interne alle articolazioni, ai tessuti e ai muscoli possono essere gravi, in particolare quelle degli organi vitali, come il cervello. L’emorragia interna può essere molto dolorosa e può anche portare alla morte. Gli emofiliaci in particolare mancano del Fattore VIII e talvolta di Fattore IX nella catena della coagulazione e il trattamento consiste in particolare nel somministrare a queste persone infusioni di Fattore VIII o Fattore IX.

Quando ero sorvegliante di distretto tra il 1972 e il 1974, tra i turni delle assemblee a cui abbiamo partecipato, io e mia moglie abbiamo lavorato presso la filiale per 1 mese e mezzo in inverno e 3 mesi e mezzo in estate. Nel 1972 mi è stato chiesto di rispondere a una lettera di un fratello emofiliaco che mi chiedeva dell’uso del crioprecipitato, che contiene il fattore VIII. Ricordo che ho risposto che accettare un’inoculazione di crioprecipitato sarebbe stata una violazione della santità del sangue. Il crioprecipitato, o Fattore VIII, non era stato discusso nella letteratura della Watchtower, quindi la mia risposta si basava sulle informazioni che aveva la filiale. Ricordo anche che alcuni anni dopo aver scritto questa lettera, il punto di vista del CD è cambiato e l’uso del crioprecipitato e del Fattore VIII è stato visto come una questione di coscienza. Non so se la filiale abbia informato il fratello del cambio di opinione.

Come accennato, ero a conoscenza del divieto di Crioprecipitate e che questo in seguito è stato revocato. Ma Raymond Franz fornisce un’informazione più dettagliata delle decisioni del CD in merito all’uso del Fattore VIII in “Crisi di coscienza”, pagine 120, 121 [ediz. inglese; ndt]:

«Per molti anni le richieste inviate dagli emofiliaci all’organizzazione della sede centrale (o alle sue filiali) hanno ricevuto la risposta che accettare una tale frazione di sangue una volta sola poteva essere considerato non discutibile, in quanto erano, in effetti, “farmaci”. Ma farlo più di una volta costituirebbe un “cibarsi” di tale frazione di sangue e quindi sarebbe considerato una violazione dell’ingiunzione scritturale contro il consumo di sangue.

«Anni dopo però, questa sentenza è cambiata. I membri del personale che hanno lavorato alle risposte alla corrispondenza sapevano che in passato avevano inviato lettere contrarie e che gli emofiliaci che avevano fatto la loro iniezione “una tantum” avevano ancora l’impressione che farlo di nuovo sarebbe stato considerato una violazione della Scrittura. Potevano morire dissanguati a causa del mantenimento di una tale posizione.

«L’amministrazione non era favorevole alla pubblicazione in stampa della nuova posizione poiché la vecchia posizione non era mai stata pubblicata, ma solo trasmessa alle persone particolari che indagavano. Per pubblicare qualcosa occorreva prima spiegare quale fosse stata la vecchia posizione e poi spiegare che era ormai obsoleta. Questo non sembrava desiderabile. Quindi i dipendenti del personale hanno effettuato una diligente ricerca tra i loro file per cercare di trovare i nomi e gli indirizzi di tutte le persone che avevano scritto richieste ed è stata inviata un’altra lettera a ciascuna persona dell’avviso del cambiamento.

«I dipendenti del personale si sentivano meglio su questo. Poi si sono resi conto che molte delle richieste erano arrivate per telefono e che non avevano traccia di tali telefonate e assolutamente nessun modo per determinare chi fossero tali emofiliaci curiosi. Non sapevano se, nell’intervallo tra la precedente sentenza e la nuova, alcuni fossero morti. Non sapevano se alcuni che non erano stati in grado di contattare sarebbero ancora morti a causa dell’osservanza della vecchia sentenza. Sapevano solo di aver seguito le istruzioni, essendo lealmente obbedienti ai loro superiori nell’organizzazione. Questo cambiamento di politica fu ufficializzato nella sessione dell’11 giugno 1975 del Corpo Direttivo. Solo tre anni dopo, nel 1978, tuttavia, il cambiamento fu finalmente messo in stampa, sebbene dichiarato in modo piuttosto oscuro e, stranamente, elencato con la questione dell’uso di iniezioni di siero per combattere le malattie (mentre l’emofilia non è un malattia ma un difetto ereditario), nel numero del 15 giugno 1978 della Torre di Guardia [ediz. inglese; ndt]. Non era stato ancora riconosciuto che ciò rappresentasse un cambiamento nella politica precedente sull’uso multiplo di frazioni di sangue da parte degli emofiliaci.»

La situazione delineata da Franz non è solo strana, ma è pessima.

In primo luogo, l’opinione del CD era che solo mangiare sangue fosse contro la volontà di Dio e non qualsiasi altro uso del sangue. Nell’articolo “Accettare il sangue volontariamente e senza pentirsi” nella categoria “Dissociazione” mostro che ci sono state due scuole diverse tra i leader dei JW (TdG) riguardo al sangue. Una scuola sosteneva che tutti gli usi del sangue fossero proibiti e l’altra scuola sosteneva che fosse proibito mangiare solo il sangue. In relazione al Fattore VIII, il CD ha tenuto il punto di vista sbagliato.

In secondo luogo, l’opinione era che assumere il fattore VIII una sola volta fosse lo stesso che assumere medicinali ed era accettabile, ma assumerlo due volte equivaleva a mangiare sangue, il che era proibito. Questa è una vera sciocchezza! Ma ciò che è veramente negativo è che gli emofiliaci potrebbero soffrire un dolore estremo o addirittura morire – non a causa della fedeltà alla legge di Dio nella Bibbia – ma a causa della definizione idiosincratica della parola “mangiare” da parte del CD. Questa situazione era semplicemente pazzesca e che persone intelligenti potessero prendere una decisione del genere è incredibile.

In terzo luogo, il cambiamento di politica nel 1975, con l’affermazione che accettare sia il crioprecipitato che il Fattore VIII era una questione di coscienza, era un’ammissione che il loro precedente divieto era sbagliato. Ma il CD non ha voluto pubblicare questa decisione perché poteva distruggere la loro credibilità.

In quarto luogo, come scrisse Franz, la nuova regola è stata “dichiarata oscuramente” nella Torre di Guardia del 15 giugno 1978, pagina 31 [ediz. italiana w78 1/11 p. 31; ndt] — giudica tu stesso:

«Che dire però di accettare iniezioni di sieri per combattere malattie, come il siero antidifterico, antitetanico, antirabbico, il siero contro l’epatite virale, l’emofilia e l’incompatibilità da fattore Rh? Pare che rientrino in una ‘zona grigia’. Alcuni cristiani credono che accettando a tale scopo una piccola quantità di un derivato del sangue non si manchi di rispetto alla legge di Dio; la loro coscienza glielo permetterebbe.» — [Fine citazione; ndt].

 

L’emofilia è menzionata nella citazione, ma come osserva Franz, l’emofilia non è una malattia ma un difetto ereditario. Quindi, non è chiaro se il Fattore VIII fosse incluso nella “zona grigia” di cui si parla.

In quinto luogo, la sentenza originaria potrebbe portare a una colpa del sangue da parte del CD. L’emofilia è un disturbo grave e, in alcune situazioni, una persona con la malattia potrebbe morire dissanguata senza il Fattore VIII. In tal caso, vietare l’uso di questo Fattore più di una volta comporterebbe un senso di colpa se la persona morisse dissanguata. Inoltre, la mancata pubblicazione del cambiamento, in modo che il buon nome del CD non potesse essere guastato, mostra una mancanza di amore e cura per il gruppo speciale di Testimoni con il difetto ereditario. Che i capi dell’organizzazione dei veri cristiani debbano agire in questo modo è ancora una volta incredibile. Si tratta chiaramente di “negligenza criminale” e porterebbe alla colpa del sangue se qualcuno morisse perché non era a conoscenza della nuova regola.

 

1973 — 2022

DISASSOCIAZIONE DELLE PERSONE CHE UTILIZZANO TABACCO

L’uso del tabacco è chiaramente un’abitudine impura. E la domanda importante è come i cristiani considereranno questo uso. Nell’anno in cui J. F. Rutherford morì e N. H. Knorr divenne presidente della Società Torre di Guardia, La Torre di Guardia del 1942, pagine 205 e 206 [ediz. inglese; ndt], scrisse:

«L’uso del tabacco è estremamente sporco, indipendentemente dalla forma in cui viene utilizzato… A dire il vero, la Società non ha alcun potere, autorità o desiderio di dire che una persona che desidera consumare tabacco non può farlo. Né può dire: “”Non puoi testimoniare per il Regno”

Queste parole rappresentano un vero punto di vista cristiano. È stato sottolineato che l’abitudine era cattiva. Ma spettava al singolo cristiano decidere se usare il tabacco. La politica secondo cui i dirigenti della Watchtower Society non si sarebbero intromessi negli affari personali dei singoli cristiani è continuata per molti anni. Nel 1961 fu pubblicato il libro “Questions in Connection With the Service of the Kingdom” [Domande collegate con il servizio del Regno] per i comitati giudiziari. Diceva che la regola era che gli uomini che usavano tabacco non potevano essere nominati servitori a tempo pieno o servitori nella congregazione, con un’eccezione. Se non c’era una persona disponibile in una congregazione, un uomo che usava tabacco poteva essere nominato servitore di ministero o servitore di congregazione (sorvegliante). Ma doveva astenersi dall’usare tabacco in pubblico.

Nel corso degli anni sono apparsi diversi articoli sui pericoli dell’uso del tabacco e nella Torre di Guardia del 15 febbraio 1969, pagine 126-129, c’era un articolo sul tabacco in cui si diceva che “i testimoni di Geova ne sconsigliano vivamente l’uso”. Tuttavia, le persone che facevano uso di tabacco non venivano punite in alcun modo. La rivista aveva una domanda a pagina 129 sull’atteggiamento dei JW (TdG) riguardo all’uso del tabacco. La risposta è stata:

«La Bibbia non commenta direttamente il punto di vista che dovrebbero avere i servitori di Dio riguardo all’uso del tabacco... Eppure, da quanto leggiamo nella Parola di Dio, è facile vedere che l’uso del tabacco, sia che si fumi, che si mastichi o che si annusi , è un’abitudine impura contraria ai princìpi biblici. Quindi i Testimoni di Geova ne sconsigliano vivamente l’uso e considerano spiritualmente immaturo qualsiasi cristiano che continui a usare il tabacco…» — [Fine citazione; ndt].

La citazione mostra che il tabacco non è menzionato nella Bibbia, ma l’uso del tabacco è contrario ai principi della Bibbia. Poi, La Torre di Guardia del 1° giugno 1973, pagine 340-343 [ediz. italiana w73 15/11 p. 693 §§23, 24; ndt], mostra che le persone che usavano tabacco avrebbero avuto un periodo di sei mesi per smettere di fumare e, se non lo facevano, sarebbero state disassociate. L’articolo dice:

«Che dire dunque di quelli che in passato furono battezzati quando usavano ancora tabacco, e altri prodotti che danno luogo ad assuefazione, o che ricevono qualche trattamento come nel “programma del metadone” e continuano a seguire tale pratica? Ora essi possono ricevere un ragionevole periodo di tempo, come sei mesi, in cui togliersi il vizio. Così facendo, mostreranno il loro sincero desiderio di rimanere nella pura congregazione di dedicati servitori di Geova Dio. … Se alcuni già battezzati non vogliono togliersi il vizio di far uso di prodotti nocivi che li rendono schiavi, che fare allora? … Dovrebbero perciò essere rimossi dalla congregazione a causa di tale condotta che non si addice al cristiano. — 1 Cor. 5:7; Ebr. 12:15, 16.» — [Fine della citazione; ndt].

Quando La Torre di Guardia del 15 febbraio 1969 mostra correttamente che il tabacco non è menzionato nella Bibbia, ciò mostra che quando La Torre di Guardia del 1° giugno 1973 dice che le persone che usano tabacco saranno disassociate, questo è un comandamento umano che non è basato sulla Bibbia. Tuttavia, dal 1973 in poi, decine di migliaia di Testimoni furono disassociati perché usavano tabacco. E questo fu un disastro per questi Testimoni.[5]

 

1973 — 2013

IL DIVIETO CONTRO L’USO DEL METADONE

I testimoni che diventano tossicodipendenti non hanno pianificato di diventare tossicodipendenti. I giovani possono, in un momento di disattenzione, accettare una tavoletta e poi un’altra, e all’improvviso vengono agganciati. Diverse compresse e pillole contenenti morfina sono state utilizzate come trattamento per il dolore cronico per molti decenni e il fentanil ha iniziato ad essere usato come antidolorifico negli anni ’90. In un gran numero di casi, le persone che usavano il fentanil e la morfina come antidolorifici sono diventate consumatori di oppioidi e i Testimoni che ne hanno fatto uso sono stati disassociati.

Essere in grado di smettere di far abuso di droghe è estremamente difficile. Ma ci sono due risorse che possono aiutare le persone che sono determinate a smettere di raggiungere il loro obiettivo. Una risorsa è l’amore dei familiari e degli amici che possono aiutare e sostenere il tossicodipendente, anche quando ci sono ricadute. E l’altra fonte è il metadone chimico. Tuttavia, il CD ha vietato entrambe le risorse.

Il metadone è un oppioide a lunga durata d’azione che riempie gli stessi recettori oppioidi nel cervello come fanno l’eroina e gli antidolorifici. Ma le persone che usano metadone non sono intossicate e in Norvegia possono guidare un’auto mentre usano la droga. La Torre di Guardia del 1° giugno 1973 dice che la domanda se i Testimoni possono usare il metadone “sono state prese in considerazione sotto preghiera” e la risposta è “No!” La questione è stata nuovamente discussa 30 anni dopo nella Torre di Guardia di agosto 2003, e la risposta è stata che le persone che erano state tossicodipendenti da droghe pesanti e ora usavano il metadone come aiuto per stare alla larga dalle droghe pesanti sarebbero state viste ancora come “agganciate ai narcotici”.

Tuttavia, l’articolo afferma che se un medico prescrivesse il metadone come antidolorifico, ciò potrebbe essere accettato perché “difficilmente si potrebbe dire che questa persona stia cercando un’intossicazione”. Questo è davvero incoerente perché mostra che non è l’uso del metadone ad essere sbagliato, secondo il CD, ma lo scopo dell’uso. Può essere usato come antidolorifico ma non come medicinale per coloro che sono riusciti a smettere di abusare di droghe pesanti. Ciò dimostra anche la scarsa conoscenza dei membri del CD in merito alla funzione del metadone. Che l’uso del metadone come antidolorifico sia consentito perché questo uso non porta all’intossicazione implica che coloro che non abusano più di droghe pesanti ma usano il metadone lo fanno per intossicarsi. Ma questo chiaramente non è corretto perché il metadone non provoca intossicazione. E come accennato, in Norvegia, i consumatori di metadone possono guidare un’auto.

A quarant’anni dall’introduzione del divieto all’uso del metadone, il CD ha deciso che ne fosse consentito l’uso da parte di coloro che avevano abusato di droghe pesanti. Tuttavia, nella Torre di Guardia non c’è stata alcuna ritrattazione del vecchio punto di vista. Ma il cambio di punto di vista è stato introdotto di nascosto. Una lettera della filiale norvegese a tutti i corpi degli anziani del 6 febbraio 2013 affermava che la lettera del 2003 che vietava l’uso del metadone doveva essere distrutta. Ma nessuna nuova lettera con istruzioni sull’uso del metadone è stata inviata ai corpi degli anziani. Le persone che prevedevano un cambiamento dovevano telefonare alla filiale per avere informazioni sulla nuova decisione presa dai membri del CD.[6]

Qual è la conseguenza del divieto contro l’uso del metadone per 40 anni, e poi del nuovo punto di vista che il metadone ora potrebbe essere usato dai Testimoni? Sottintendendo che dietro il divieto c’era Dio, l’articolo de La Torre di Guardia del 1973 affermava che il divieto era il risultato di “considerazioni sotto preghiera”. Tuttavia, il nuovo punto di vista del 2013 ha mostrato che il divieto era un comandamento umano e, ritrattando il divieto, i membri del CD hanno ammesso che il divieto in vigore da 40 anni era sbagliato. Il divieto non avrebbe mai dovuto essere emanato!

I membri del CD hanno ritrattato il divieto in modo nascosto: evidentemente, non volevano essere ritenuti pubblicamente responsabili del loro errore che aveva causato così tanto danno a così tante persone. Ma non potevano eliminare la loro responsabilità. Durante i 40 anni di proibizione, i membri del CD si sono chiaramente resi colpevoli di “negligenza criminale” in quanto hanno impedito a un gran numero di persone la medicina che avrebbe potuto salvargli la vita. Un gran numero di Testimoni che erano stati dipendenti dalle droghe pesanti volevano fermare i loro abusi. Ma farlo senza alcun supporto da parte di familiari e amici e senza l’aiuto del metadone è estremamente difficile. Un gran numero di coloro che volevano fermare il loro abuso di droghe sono morti per overdose o sono morti per malattie legate al loro abuso di droghe, e in connessione con molti, o la maggior parte di questi, il CD ha la colpa del sangue a causa della loro legge di proibizione estrema.[3] Questo divieto di 40 anni ha avuto conseguenze disastrose per migliaia di tossicodipendenti e per le loro famiglie.

 

1974 — 1978

PORNEIA DENTRO IL MATRIMONIO

La domanda dei lettori nella Torre di Guardia del 15 dicembre 1969, pagine 765, 766 [ediz. italiana w70 15/6 pp. 381-384; ndt], trattava alcune questioni sessuali. L’articolo citava le parole “l’uso naturale della donna” in Romani 1:27 e affermava che l’opinione che “qualsiasi cosa fatta tra marito e moglie è lecita” è errata. Ma l’articolo non discuteva di ciò che non era consentito. Alcuni anziani che hanno letto questo potrebbero essere stati sensibili a questo problema e aver cercato azioni sbagliate tra i Testimoni della loro congregazione. Raymond Franz fa riferimento a un esempio di questo. In “Crisi di coscienza”, pagina 47 [ediz. inglese; ndt], leggiamo:

«Una questione, non tra quelle appena citate, ma che ha suscitato molte discussioni, riguardava una coppia di Testimoni in California. Qualcuno aveva visto nella loro camera da letto alcune pubblicazioni e fotografie che trattavano di pratiche sessuali insolite. (Non ricordo che abbiamo appreso come o perché il Testimone che ha riferito ciò abbia avuto accesso alla camera da letto della coppia.) L’indagine e l’interrogatorio da parte degli anziani locali hanno confermato che la coppia ha avuto rapporti sessuali diversi dalla semplice copulazione genitale. La corrispondenza degli anziani giunse a Brooklyn e il Corpo Direttivo fu chiamato a pronunciarsi su quale azione dovesse essere intrapresa nei confronti della coppia. Fino a quando quella mattina non ci fu letta la corrispondenza, nessuno di noi, a parte il presidente, aveva avuto l’opportunità di pensare all’argomento. Eppure nel giro di un paio d’ore è stata presa la decisione che la coppia sarebbe stata oggetto di disassociazione. Questa è stata successivamente definita come una politica ufficiale pubblicata e applicabile a tutte le persone impegnate volontariamente in pratiche simili.» — [Fine della citazione; ndt].

Nel suo resoconto delle riunioni del Corpo Direttivo, Franz racconta che diverse volte i membri del CD non sapevano di cosa avrebbero dovuto discutere prima dell’inizio della riunione. In connessione con le citate pratiche sessuali insolite, i membri del CD sono giunti a una conclusione in breve tempo senza avere il tempo di cercare nella Bibbia e meditare sulla questione. Come risultato di questa decisione, La Torre di Guardia del 1972, pagine 734-736 [ediz. italiana w73 15/5 pp. 317-318; ndt] conteneva un articolo in cui si affermava che la copulazione orale o anale erano reati di disassociazione:

«Crediamo che, a parte quelli che sono stati addottrinati nell’idea che ‘nel matrimonio tutto si può fare’, la stragrande maggioranza delle persone rigetterebbe normalmente come una pratica ripugnante la pratica della copulazione orale, come anche quella della copulazione anale. Se queste forme di relazione sessuale non sono “contro natura”, allora che cosa lo è? …

«Il nostro scopo non è di stabilire un limite preciso su dove finisce ciò che è “naturale” e dove comincia ciò che è “innaturale”. Ma crediamo che, meditando sui princìpi biblici, il cristiano debba essere almeno in grado di discernere ciò che è notevolmente innaturale. In altri campi, il singolo cristiano dovrà farsi guidare dalla sua coscienza e questo include domande relative a carezze e ‘giochi d’amore’ prima della relazione sessuale. …

«Non è certo responsabilità degli anziani o di qualcun altro in una congregazione cristiana indagare nella vita privata delle coppie di sposi. Ciò nondimeno, se futuri casi di condotta molto innaturale, come la pratica della copulazione orale o anale, sono portati alla loro attenzione, gli anziani devono agire per correggere la situazione prima che ne derivi ulteriore danno, come farebbero con qualsiasi altro serio errore. Naturalmente, essi si interessano di cercar di aiutare quelli che si sviano e sono ‘presi nel laccio del Diavolo’. (2 Tim. 2:26) Ma se alcuni mancano volontariamente di rispetto alla disposizione matrimoniale di Geova Dio, è necessario rimuoverli dalla congregazione come pericoloso “lievito” che potrebbe contaminare altri. — 1 Cor. 5:6, 11-13.» — [Fine della citazione; ndt].

Due anni dopo questa decisione del CD, è stata presa un’altra decisione. È stato introdotto un nuovo significato della parola porneia (“immoralità sessuale”). La decisione del CD era che la copulazione orale e anale e altre pratiche oscene da parte delle coppie sposate fossero incluse nel significato di porneia. Ciò significava che non solo le azioni menzionate erano reati di disassociazione, ma potevano anche porre fine al matrimonio. La Torre di Guardia del 15 novembre 1974, pagina 703 [ediz. italiana w75 1/8 pp. 479-480; ndt], dice:

«In quanto alle dichiarazioni di Gesù sul divorzio, esse non specificano con chi è praticata la “fornicazione” o por·neiʹa. Lasciano aperto l’argomento. Por·neiʹa si può giustamente considerare come comprendente le perversioni entro la disposizione matrimoniale e questo si vede dal fatto che l’uomo che costringe sua moglie ad avere con lui relazioni sessuali innaturali in effetti la “prostituisce” e la “corrompe”. Così egli si rende colpevole di por·neiʹa, poiché l’affine verbo greco por·neuʹo significa “prostituire, corrompere”.

«Per cui, potrebbero sorgere circostanze per le quali le pratiche licenziose di una persona sposata verso il suo coniuge sarebbero una base scritturale di divorzio.»[4]

Il nuovo punto di vista sulle relazioni sessuali creò problemi immensi. Un gran numero di Testimoni fu disassociato e un gran numero di matrimoni fu sciolto contrariamente alle parole di Gesù. Un gran numero di lettere giunsero alla Società Torre di Guardia. A pagina 48 in “Crisi di coscienza”, Franz scrive:

«La decisione del Corpo Direttivo nel 1972 ha portato a un numero considerevole di “udienze giudiziarie” mentre gli anziani davano seguito a rapporti o confessioni sulle pratiche sessuali coinvolte. Le donne provavano un doloroso imbarazzo in tali udienze mentre rispondevano alle domande degli anziani sull’intimità delle loro relazioni coniugali. Molti matrimoni in cui uno dei coniugi non era un Testimone subirono un periodo turbolento, con il coniuge non Testimone che si opponeva strenuamente a quella che considerava un’invasione ingiustificata della privacy della camera da letto. Alcuni matrimoni si ruppero con conseguente divorzio.

«Nell’arco di cinque anni è arrivato un volume di posta senza precedenti, la maggior parte dei quali metteva in dubbio la base Scritturale per cui i membri del Corpo Direttivo si inserivano nella vita privata degli altri in questo modo ed esprimevano l’incapacità di vedere la validità degli argomenti avanzati in stampa a sostegno della presa di posizione. (La parte principale della Scrittura su cui si basavano era Romani, capitolo uno, versetti 24-27, che trattava dell’omosessualità, e coloro che scrivevano alla Società hanno sottolineato che non potevano vedere come potesse essere giustamente applicato alle relazioni eterosessuali tra marito e moglie.) Altre lettere, spesso di mogli, esprimevano semplicemente confusione e angoscia per la loro incertezza sull’adeguatezza dei loro “preliminari sessuali”.

«C’era una forte pressione sui membri del CD per cambiare la loro decisione, e questo è successo nel 1978. La Torre di Guardia del febbraio 1978, pagina 31 [ediz. italiana w78 15/7 pp. 30-31; ndt] ha scritto:

«Un ulteriore e attento esame della cosa comunque, ci ha convinto che, mancando chiare istruzioni scritturali, queste sono cose per cui la coppia di sposi deve assumersi la responsabilità dinanzi a Dio e che non spetta agli anziani tentare di controllare queste intimità coniugali né provvedere alla disassociazione se tali cose ne fossero l’unico motivo.» — [Fine della citazione; ndt].

La parte più importante del capovolgimento era costituita dalle parole: “mancando chiare istruzioni scritturali”. Questa è un’ammissione che le decisioni del 1972 secondo cui la copulazione orale e anale avrebbe portato alla disassociazione non erano basate sulla Bibbia. Ed è un’ammissione che la decisione del 1974 secondo cui la copulazione orale e anale e altre pratiche oscene all’interno del matrimonio erano porneia (“immoralità sessuale”) e potevano portare alla disassociazione e alla risoluzione del matrimonio non erano basate sulla Bibbia. Ciò significa che a causa delle decisioni extra-bibliche del CD, migliaia, o forse anche decine di migliaia di vite sono state rovinate e uomini, donne e bambini hanno sofferto.

 

(1961[5]) 1974 — 2022

NUOVE LEGGI IN RELAZIONE AL LAVORO SECOLARE

Ho già citato La Torre di Guardia del 15 settembre 1951, pagina 574 [ediz. italiana w53 15/1 p. 31; ndt], riguardo al lavoro secolare. Ma qui ripeto una parte di quella citazione:

«In quanto alle altre forme di attività o lavoro la Società non ha nessuna specifica raccomandazione da fare. Stabilire delle regole per tutte le possibili situazioni relative al lavoro secolare significherebbe ingolfarci nella compilazione di una voluminosa serie di regolamenti, come quelli del Talmud, nel tentativo di fare ogni minima distinzione su quando un dato lavoro diviene o meno biasimevole. Il Signore non ha conferito alla Società tale responsabilità; ciascun individuo ha la responsabilità di decidere il suo proprio caso. … Ognuno quindi accetti la propria responsabilità e segua la sua propria coscienza, senza criticare altri o esser da loro criticato, allorché le coscienze individuali portano a differenti decisioni sulla stessa questione.» — [Fine della citazione; ndt].

Il punto qui è che la Società Torre di Guardia non darà alcun consiglio riguardo al lavoro secolare; ciò richiederebbe una serie di regolamenti simili al Talmud. Ognuno deve seguire la propria coscienza. Questa posizione includeva lavori relativi al gioco d’azzardo e La Torre di Guardia del 1° febbraio 1954, pagina 94 [ediz. italiana w54 15/11 p. 703; ndt], mostrava che lavorare in un’impresa di gioco d’azzardo era una questione di coscienza:

«Può un cristiano essere impiegato in una gestione di giuoco che sia legalmente riconosciuta e ammessa? Potrebbe ritenere di poterlo fare qualora si astenga dal giuocare egli stesso o dal lasciare che i suoi fratelli spirituali giuochino mediante i suoi servizi. Uno potrebbe agire così coscienziosamente, mentre un altro non potrebbe farlo in buona coscienza. Ciascuno dovrà decidere personalmente se può o non può farlo coscienziosamente.» — [Fine della citazione; ndt].

Tuttavia, nel 1961, ci fu un’inversione di questa posizione. Il libro per i comitati giudiziari, “Questions in Connection with the Service of the Kingdom”, 1961, pagina 60. Dice riguardo al gioco d’azzardo:

«Vendere biglietti della lotteria o avere un’impresa di gioco d’azzardo per scommettere in relazione al denaro è una forma di estorsione. La Bibbia mostra che i ladri devono essere disassociati dalla congregazione.» — [Fine della citazione; ndt].

Oltre al gioco d’azzardo, un Testimone potrebbe anche essere disassociato se produce oggetti idolatrici o se il suo lavoro sostiene le forze armate o le organizzazioni politiche. Dal 1974 in poi, ci fu un tentativo su vasta scala da parte del Corpo Direttivo di decidere quale tipo di lavoro secolare potevano svolgere i Testimoni. Lo si vede in un articolo del “Ministero del Regno” del febbraio 1974, pagine 5 e 6. La Torre di Guardia del 1° luglio 1973 [ediz. inglese; ndr] considerava l’uso del tabacco un reato di disassociazione e il “Ministero del Regno” del luglio 1973 [ediz. italiana km 3/74 pp. 3-4; ndt] mostrava come la congregazione dovrebbe trattare coloro che hanno continuato a usare il tabacco:

«Da allora [le due pubblicazioni citate] sono sorte alcune domande circa la coltivazione, la vendita e la distribuzione di tabacco e prodotti del tabacco in relazione al proprio lavoro. Ci sono alcuni tipi di lavoro che sono assai chiaramente in aperto conflitto con le norme bibliche. Pertanto, da molto tempo i testimoni di Geova rifiutano di riconoscere come componenti approvati della congregazione coloro che si guadagnano da vivere col gioco d’azzardo o producendo oggetti idolatri, o che fanno un lavoro direttamente contrario alle vie della pace descritte in Isaia 2:4. Quando il proprio lavoro è chiaramente contrario alle norme bibliche, può giustamente far espellere dalla congregazione, con disassociazione. La Bibbia stessa stabilisce la norma o regola su cui si basa tale provvedimento.

«La Torre di Guardia ha presentato una esplicita dichiarazione indicante i nocivi effetti del tabacco sul corpo e l’ha giustamente posto nella categoria delle nocive droghe che danno luogo ad assuefazione. Varie autorità governative hanno riconosciuto gli effetti nocivi del tabacco ma finora non hanno reso illegale né l’uso né la produzione di tabacco. Che il tabacco sia legale non cambia il fatto che la produzione o la vendita di un prodotto nocivo ai propri simili è sempre una cosa cattiva. Per illustrare, un paese potrebbe dichiarare legale la marijuana (come in alcuni luoghi c’è la prostituzione legale), tuttavia è chiaro che se uno si guadagna da vivere producendo o vendendo marijuana non è idoneo per far parte della congregazione di Dio.

«Perciò, chi possiede una tabaccheria, o chi ha accettato un lavoro in una manifattura di prodotti di tabacco, o chi si occupa della vendita di tabacco, o il contadino che ha la facoltà di decidere ciò che coltiverà nel suo podere e che sceglie di coltivare tabacco dovrebbe riconoscere che è responsabile di quello che fa. Come può la sua coscienza cristiana permettergli di nuocere al suo prossimo quando è nella posizione di decidere il da farsi? I fratelli dovrebbero essere in grado di soppesare la serietà della cosa e di soppesare anche la grave responsabilità che hanno i singoli individui in questioni di lavoro quando c’è di mezzo una pratica sbagliata. Non dovrebbe esserci nessun dubbio sul grave errore commesso da chi trae la sua principale fonte di guadagno dall’incoraggiare l’uso del tabacco a spese del benessere del suo simile. Tale condotta è un’aperta contraddizione del fondamentale comando di amare il prossimo come se stessi. — Matt. 22:39.» — [Fine citazione; ndt].

Dopo la citazione di cui sopra, si discute di diverse situazioni, come quando un fratello è partner di un non Testimone, per quanto riguarda accordi di franchising, quando sono stati stipulati contratti di produzione o vendita di tabacco e molte altre situazioni. Questo è un contributo alle regole simili al Talmud che sono state fatte dai membri del CD.

Il successivo focus sul lavoro secolare con le regole fatte dal CD si trova nel “Ministero del Regno” del settembre 1976, pagine 3-6 [ediz. italiana km 10/76 pp. 3-6; ndt]. Alla voce “Le principali domande” troviamo:

«La domanda principale è questa: “Il lavoro o l’attività da svolgere costituisce in se stesso un atto condannato dalla Parola di Dio? O se no, è tuttavia così direttamente legato a tali pratiche condannate da rendere quelli che svolgono tale lavoro veri e propri complici o promotori della pratica errata?” In tali casi la coscienza cristiana indurrebbe senz’altro a rifiutare tale impiego.» — [Fine citazione; ndt].

La prima domanda è relativamente chiara. Ma la seconda è problematica perché le espressioni “direttamente legato” e “complici o promotori” devono essere interpretate, e l’interpretazione del CD è molto rigida. Un esempio dato di una pratica disprezzata è lavorare “come cassiere in un casinò”. Tuttavia, la citazione della Torre di Guardia del 1954 [inglese; ndt] sopra citata mostra che questa non era una “pratica condannata” in quell’anno. Ma 22 anni dopo, il CD l’aveva definita una “pratica condannata”.

Il cambio di punto di vista dei membri del CD mostra che mentre si fa appello alla Bibbia, in larga misura, le “pratiche condannate” sono sostanzialmente definite dal CD. Ciò significa che le persone possono essere disassociate per azioni che in precedenza non erano considerate sbagliate. Non solo le mutevoli opinioni dei membri del CD possono portare alla disassociazione, ma anche i punti di vista degli anziani che compongono un comitato giudiziario. La seguente citazione mostra che nel 1976 agli anziani fu conferito il potere sulla vita e sulla morte [ediz. italiana km 10/76 p. 6]:

«Se un fratello svolge un lavoro che è una chiara violazione della legge di Dio, la congregazione e i suoi anziani se ne preoccupano giustamente. Se il lavoro o il prodotto del lavoro è condannato dalle Scritture, o è di natura tale da renderlo complice della trasgressione o favorevole ad essa, gli anziani si sforzeranno prima di aiutarlo a capire che la sua condotta è errata. Nei casi in cui il legame è preciso ed evidente, dovrebbe essere possibile fargli capire chiaramente ciò che dice la Bibbia, permettendogli di comprendere perché si riferisce proprio a lui. Ci possono volere però varie conversazioni, forse per un periodo di alcune settimane, per aiutarlo a capire il punto e a considerare in preghiera ciò che è stato portato alla sua attenzione. Se si stabilisce con precisione che il suo impiego viola i princìpi cristiani ed egli insiste nondimeno a svolgerlo, può essere disassociato dalla congregazione.» — [Fine citazione; ndt].

Nessun lavoro e nessun prodotto sono condannati nelle Scritture, quindi le basi del nuovo potere di disassociazione conferito agli anziani non hanno fondamento nella Bibbia. Sono i membri del CD che affermano falsamente che alcune opere e prodotti sono condannati nelle Scritture. Una persona può essere disassociata se “il suo impiego viola i princìpi cristiani”. Ma “i principi cristiani” sono i principi artificiali del CD.

In un settore, tuttavia, l’articolo ha dato degli ottimi consigli. Noi leggiamo:

«Sembra di capire dalle Scritture che se il cristiano offre denaro a una persona od organizzazione del mondo per pagare merci o servizi ricevuti oppure se, viceversa, il cristiano riceve denaro da tale persona od organizzazione, questo non significa automaticamente che sostenga o condoni la pratica errata seguita da tale persona od organizzazione. Come abbiamo già visto, i cristiani potevano acquistare carne proveniente dai templi pagani. I templi pagani ne traevano un beneficio finanziario. Questo non avveniva per una contribuzione diretta, ma indirettamente attraverso la vendita della carne.» — [Fine citazione; ndt].

Il problema con questo ottimo consiglio è che non è stato seguito né dal CD né dagli anziani, come mostrerò di seguito. Raymond Franz nel suo libro “Crisi di coscienza”, pagina 114, fa riferimento a uno di questi esempi:

«Si consideri questo caso che è stato oggetto di discussione e decisione da parte del Corpo Direttivo. Un testimone di Geova, alla guida di un camion per la Coca-Cola Company, aveva come rotta una grande base militare dove venivano effettuate numerose consegne. La domanda è: Potrebbe farlo e rimanere un membro in regola o si tratta di un reato di disassociazione? (Il fattore cruciale qui è che erano coinvolti proprietà e personale militare.)

«Di nuovo, quali Scritture discutono di tali questioni, in un modo che può essere visto in modo chiaro e ragionevole, in un modo che ovvia alla necessità che vi siano implicati ragionamenti e interpretazioni? Nessun passo è stato citato, ma la maggioranza del Corpo ha deciso che questo lavoro non era accettabile e che l’uomo avrebbe dovuto ottenere un’altra strada per rimanere in regola. Si è verificato un caso simile che riguardava un musicista Testimone che suonava in una “combo” in un club di ufficiali in una base militare. Anche questo è stato giudicato inaccettabile dalla maggioranza del Corpo. Essendo le Scritture silenziose in merito, è stato il ragionamento umano a fornire la risposta.» — [Fine citazione; ndt].

Il commento di Franz è che la questione non è menzionata nella Bibbia, eppure i membri del CD hanno preso una decisione al riguardo con effetti negativi per il fratello. Notiamo che il camionista non era nemmeno pagato dai militari e la sua consegna alla base militare era solo una delle tante consegne.

Inoltre, l’estrema sensibilità dei membri del CD nei confronti delle forze armate non si basa su principi biblici. Poiché i JW (TdG) affermano di essere ambasciatori nelle nazioni del mondo, sono neutrali riguardo alle attività di queste nazioni. Ciò significa che accettano i diritti di una nazione di avere un sistema giudiziario, una forza di polizia e forze armate.

Ciò che i cristiani non accettano è che i soldati delle forze armate facciano guerre e uccidano persone. Sia per questo che perché sono ambasciatori, non faranno parte delle forze armate. Ma non ci sono principi biblici che vietino a un Testimone di lavorare in una fabbrica che produce motori per veicoli militari o altri oggetti di cui i militari hanno bisogno. Quindi, decidere che consegnare Coca Cola a una base militare sia un reato di disassociazione è del tutto assurdo. Dovremmo anche tenere a mente che i soldati sono usati per molti scopi non di combattimento, come compiti di polizia e aiutare gli operatori sanitari con la vaccinazione.

Franz fa anche riferimento ad alcuni esempi interessanti dal libro per i comitati di filiale “Aiuto per rispondere alla corrispondenza delle filiali”. Sotto il sottotitolo “Opera che non è di per sé antiscritturale, ma che si collega a una pratica sbagliata o ne fa promotrice” troviamo i seguenti esempi:

«ESEMPIO: due donne lavorano come cameriere in una base militare. Una è impiegata in una casa da una famiglia, il cui marito è nell’esercito. L’altra è una domestica impiegata per pulire la caserma.

«Commenti: La prima donna conclude che potrebbe accettare un tale lavoro per la famiglia e non essere in conflitto con Isaia 2:4 [che parla di trasformare le proprie spade in vomeri e di non imparare più la guerra]. Ragiona che, nonostante l’ubicazione del suo lavoro e il fatto che il “capofamiglia” della famiglia sia nell’esercito, sta fornendo un servizio comune alle persone in una casa e non è assunta da un’organizzazione in conflitto con le Scritture. (2 Re 5:2, 3; 5:15-19; Filip. 4:22) Continua a far parte della congregazione, sebbene, se lei cercasse il privilegio del servizio di pioniere potrebbe essere necessario considerare come l’occupazione sta influenzando gli altri e se è vista come un buon esempio.

«L’altra donna, con il suo lavoro regolare, sta svolgendo un servizio necessario per il raggiungimento degli obiettivi generali di un’organizzazione il cui scopo non è in armonia con Isaia 2:4. È pagata dai militari, lavora su proprietà militari e svolge regolarmente lavori che la rendono parte di quell’organizzazione e dei suoi obiettivi. È in conflitto con Isaia 2:4.

«Così, la prima donna che lavora domesticamente per un militare nella sua casa alla base militare può mantenere la sua posizione nella congregazione; la seconda, che pulisce le baracche, magari nella stessa base, non può. Come chiariscono il resto del manuale e tutte le pubblicazioni della Torre di Guardia, chiunque “è in conflitto con Isaia 2:4” deve essere disassociato o dichiarato “dissociato”. La prima donna potrebbe essere pagata da un ufficiale, anche generale, che ordina il combattimento agli uomini in caserma. La sua paga viene da lui, è vero, ma i soldi provengono dal suo stipendio militare. Tuttavia, il suo lavoro non la rende “impura”. La seconda donna che pulisce le baracche, poiché la sua paga viene dai militari come organizzazione e poiché in qualche modo è vista come un contributo agli “obiettivi generali” dei militari, è considerata colpevole di sangue e degna di essere tagliata fuori dalla congregazione.» — [Fine citazione; ndt].

È un’affermazione piuttosto drammatica che una donna che pulisce le baracche di una base militare sia colpevole della colpa del sangue e che una donna che lavora in casa di un militare non sia colpevole della colpa del sangue. Nessuna delle donne ha ucciso nessuno e non hanno intenzione di farlo. La distinzione che il CD ha qui creato è artificiale, e contraddice la citazione sopra del “Ministero del Regno” del settembre 1976 secondo cui se un cristiano è pagato da un’organizzazione mondana “non implica automaticamente che il cristiano sostenga o condoni qualsiasi illecito in che tale persona o organizzazione può ingaggiare”. Per prima cosa, è solo quando la persona stessa uccide qualcuno o condona l’uccisione di qualcuno, che la persona avrà una colpa del sangue.

Inoltre, poiché i JW (TdG) come ambasciatori accettano che un paese abbia il diritto di avere una forza militare, deve essere una questione di coscienza per il singolo cristiano se farà qualche lavoro per l’esercito. Ciò concorda con le parole de La Torre di Guardia del 1951 e del 1954 secondo cui la Società Torre di Guardia non raccomanderà alcun tipo di lavoro secolare, ma che ognuno deve prendere una decisione personale basata sulla propria coscienza.

Citerò anche un altro esempio da “Aiuto per rispondere alla corrispondenza delle filiali”:

«ESEMPIO: Un fratello che possiede un’azienda idraulica riceve una chiamata per eseguire riparazioni di emergenza su un tubo dell’acqua rotto nel seminterrato di una chiesa locale. Qualche tempo dopo un rappresentante della chiesa contatta un altro confratello, un muratore, per fare un nuovo tetto e un’aggiunta alla chiesa.

«Commenti: Il primo fratello conclude che, come servizio umano, la sua coscienza gli avrebbe permesso di occuparsi della situazione di emergenza, consigliando però alla chiesa di cercare un altro idraulico per qualsiasi lavoro regolare. Probabilmente pochi sarebbero critici nei confronti del suo aiuto durante un’emergenza o lo considererebbero riprovevole.

«Il secondo fratello si rende conto che, anche se ha messo tetti e aggiunte a molte case e attività commerciali, contrattare in tal senso nel caso della chiesa darebbe un notevole sostegno al progresso del falso culto. Non sarebbe solo un contatto accidentale, come la consegna della posta di un postino, o un atto di aiuto umanitario in una situazione disperata. Sarebbe un’impresa importante che comporterebbe lunghi lavori su un edificio utilizzato esclusivamente per promuovere la falsa adorazione, favorendo la perpetuazione di Babilonia la Grande. (2 Cor. 6:14-18) Essendo cristiano, non poteva farlo.» — [Fine citazione; ndt].

Le parole “Essendo cristiano, non poteva farlo” significabo che sarà disassociato se farà il tipo di lavoro menzionato. A mio avviso, il ragionamento è viziato. Le parole del “Ministero del Regno” del settembre 1976 possono essere applicate anche qui. Un cristiano non “sostiene né condona” le azioni di un’organizzazione che lo paga per un lavoro svolto.

Inoltre, non riesco a vedere una differenza principale tra i lavori di emergenza su un edificio della Chiesa e un lavoro pianificato sullo stesso edificio. Se lavorare su un edificio della Chiesa equivale a sostenere la promozione della falsa adorazione, allora anche il lavoro di emergenza sarebbe un sostegno alla promozione della falsa adorazione.

Ad esempio, se c’è una guerra e i soldati sparano a un nemico, e c’è un tubo dell’acqua rotto che causerebbe un allagamento e la distruzione di tutte le munizioni che i soldati usano per sparare, sarebbe giusto che un idraulico cristiano fermasse l’allagamento e salvasse le munizioni perché c’è un’emergenza? Se conserva le munizioni, ha la responsabilità diretta dell’uccisione di esseri umani, e un cristiano non può essere colpevole di questo con la scusa che c’era un’emergenza.

È ciò è simile se riguarda un edificio della Chiesa. Se un lavoro più grande sull’edificio è sbagliato, allora anche un lavoro più piccolo è sbagliato, anche se c’è un’emergenza. Presumo che la maggior parte dei Testimoni non si sentirebbe bene se lavorassero a un edificio di una chiesa a causa di quello che sta succedendo in questo edificio.

Tuttavia, possiamo prendere l’Afghanistan come un esempio in cui milioni di persone non hanno lavoro e milioni potrebbero morire di fame. Un cristiano con moglie e figli è un falegname senza alcun lavoro da fare e senza reddito. Un giorno gli viene offerto il compito di riparare una parte di una moschea che gli darebbe lavoro per diverse settimane. Dovrebbe rifiutarsi di accettare questa offerta perché l’edificio è una moschea? Secondo il ragionamento del CD ciò sarebbe stato necessario per non sostenere o condonare la falsa religione. Ma secondo me il ragionamento dei membri del CD è sbagliato, e proprio come i farisei “Legano pesanti carichi e li mettono sulle spalle degli uomini” (Mt 23:4), cioè dei Testimoni. Solo quando un Testimone partecipa direttamente alla falsa adorazione è promotore di una pratica sbagliata, non quando lavora in una chiesa o in una moschea.

1981 — 2022

CHI SI DISSOCIA DAI TESTIMONI DI GEOVA DEVE ESSERE OSTRACIZZATO

Fino all’anno 1981, una persona che voleva lasciare i JW (TdG) non sarebbe stata più considerata un Testimone e poteva farlo senza essere punita per questo. Tuttavia, ora tutto era cambiato. La Torre di Guardia del 15 settembre 1981, pagina 23 [ediz. italiana w82 1/1 pp. 23-24 §§ 14-16; ndt], diceva:

«§14 Uno che prima era un vero cristiano potrebbe rinunciare alla via della verità e dichiarare che non si ritiene più un testimone di Geova né desidera essere considerato tale. Quando questo raro fatto si verifica, la persona rinuncia alla sua posizione di cristiano, dissociandosi deliberatamente dalla congregazione. L’apostolo Giovanni scrisse: “Sono usciti da noi, ma non erano della nostra sorta; poiché se fossero stati della nostra sorta, sarebbero rimasti con noi”. — I Giov. 2:19.

«§15 Oppure una persona potrebbe rinunciare al suo posto nella congregazione cristiana mediante le sue azioni, divenendo per esempio parte di un’organizzazione il cui scopo è contrario alla Bibbia, e che quindi è sotto il giudizio di Geova Dio. (Confronta Rivelazione 19:17-21; Isaia 2:4). Perciò se un cristiano decidesse di unirsi a coloro che Dio disapprova, sarebbe appropriato che la congregazione prendesse atto con un breve annuncio del fatto che egli si è dissociato e non è più un testimone di Geova.

«§16 Coloro che mostrano di ‘non essere della nostra sorta’ rinunciando deliberatamente alla fede e alle dottrine dei testimoni di Geova devono essere giustamente considerati e trattati come quelli che sono stati disassociati per trasgressione.» — [Fine citazione; ndt].

Questa nuova politica significava che le dimissioni dai JW (TdG) non erano più possibili. Una persona che esprimesse con la sua parola o per iscritto che non vuole più essere un Testimone, sarebbe, in realtà, disassociata. La decisione pubblicata nel 1981 è stata ribadita nella Torre di Guardia del 15 luglio 1985, pagina 30:

«Le parole di II Giovanni 10, che dicono di non ricevere in casa propria e di non salutare certe persone, si riferivano solo a coloro che promuovevano false dottrine?

«Nel contesto questo consiglio riguardava i “molti ingannatori” che erano usciti, ‘persone che non confessavano Gesù Cristo venuto nella carne’. (II Giovanni 7) L’apostolo Giovanni spiegò ai cristiani di quel tempo come trattare chi negava che Gesù fosse esistito o che fosse lui il Cristo e il Riscattatore. Giovanni disse: “Se alcuno viene da voi e non porta questo insegnamento, non lo ricevete nella vostra casa e non gli rivolgete un saluto. Poiché chi gli rivolge un saluto partecipa alle sue opere malvage”. (II Giovanni 10, 11) Ma altrove la Bibbia mostra che questo aveva un’applicazione più ampia. …

«L’Ausiliario per capire la Bibbia indica che la parola “apostasia” deriva da un termine greco che letteralmente significa “‘allontanamento da’ ma col senso di ‘diserzione, abbandono o ribellione’”. L’Ausiliario aggiunge: “Fra le varie cause di apostasia additate negli avvertimenti apostolici c’erano: mancanza di fede (Ebr. 3:12), mancanza di perseveranza di fronte alla persecuzione (Ebr. 10:32-39), abbandono delle giuste norme morali (II Piet. 2:15-22), seguire ‘parole finte’ di falsi insegnanti e ‘ingannevoli espressioni ispirate’ (. . . I Tim. 4:1-3 . . .) . . . Chi volontariamente abbandonava la congregazione cristiana diventava così parte dell’‘anticristo’. (I Giov. 2:18, 19)”.

«Chi si era dissociato volontariamente e formalmente dalla congregazione corrispondeva a questa descrizione. Ripudiando la congregazione di Dio e rinunciando deliberatamente alla via cristiana, si era reso apostata.» — [Fine citazione; ndt].

La citazione sopra mostra che il punto di vista dei membri del CD è che una persona che vuole dimettersi dai JW (TdG) è malvagia quanto lo erano gli anticristi menzionati nella prima e nella seconda lettera di Giovanni.

La citazione mostra anche come i membri del CD stiano abusando della Bibbia. La citazione dice: “Ma altrove la Bibbia mostra che questo [trattamento degli anticristi] aveva un’applicazione più ampia.” Tali espressioni sono tipiche dei membri del CD. Dicono spesso che la Bibbia dice questo o quello, ma non c’è alcun riferimento ad alcuna Scrittura. Il motivo è che la Bibbia non dice nulla sull’argomento. In questo caso, questo è chiaro. La citazione dice: “Chi si era dissociato volontariamente e formalmente dalla congregazione [dicendo che non vuole più essere un testimone di Geova] corrispondeva a questa descrizione [degli anticristi].” Non è la Bibbia che dice che quelli che si dimettono hanno eguagliato la descrizione degli anticristi ma i membri del CD.

I membri del CD usano spesso l’espressione “la Bibbia mostra”, “altrove la Bibbia mostra” e “i pensieri di Dio sono”. Ma la verità è che la decisione del CD non si basano sui pensieri di Dio o sulla Bibbia ma sui pensieri dei membri del CD che attribuiscono falsamente a Dio.

 

1983 — 2022

LA COPULAZIONE ORALE E ANALE SONO ANCORA UN REATO DI DISASSOCIAZIONE

Penseremmo che i membri del CD avessero imparato qualcosa da tutta la miseria che hanno creato con la loro decisione di porneia-dentro-al-matrimonio. Ma per niente! Nel 1983, cinque anni dopo l’inversione del 1978, il CD ha introdotto un’inversione parziale dell’inversione, come mostrerò di seguito.

L’articolo de La Torre di Guardia del 15 febbraio 1978, pagina 31, mostrava che “in considerazione dell’assenza di istruzioni scritturali”, solo le coppie stesse dovrebbero prendere decisioni sulle intimità coniugali e né gli anziani né il CD avevano alcun diritto di intervenire. Ma La Torre di Guardia del 15 marzo 1983, pagina 31, ha ribaltato questo punto di vista:

«Che dire dell’attività sessuale fra coniugi nell’ambito del vincolo matrimoniale? Non spetta agli anziani indagare nella vita intima dei coniugi cristiani. Non c’è dubbio però che la Bibbia influisce sulla loro vita. Coloro che desiderano ‘continuare a camminare mediante lo spirito’ non devono trascurare ciò che le Scritture indicano sul modo di pensare di Dio.» — [Fine citazione; ndt].

Possiamo confrontare le due citazioni del 1978 e del 1983. La prima citazione dice correttamente che c’è un‘“assenza di una chiara istruzione scritturale” riguardo alle intimità coniugali, cioè, come dovrebbero verificarsi i rapporti sessuali tra una coppia sposata. Ma la seconda citazione dice che “non devono trascurare ciò che le Scritture indicano sul modo di pensare di Dio” in relazione alle “intimità coniugali”. Ma poiché le Scritture tacciono sulle intimità coniugali, “ciò che le Scritture indicano sul modo di pensare di Dio” è, in realtà, “il pensiero del Corpo Direttivo riguardo alle intimità coniugali”.

Allora qual è il “pensiero di Dio”? (= il pensiero dei membri del CD)? L’articolo risponde:

«Come abbiamo già detto, non spetta agli anziani “controllare” le questioni coniugali private delle coppie della congregazione. [ndt: il verbo “controllare” in inglese è: “to “police””; ndt]. Ma se è noto che un componente della congregazione pratica o incoraggia apertamente relazioni sessuali pervertite nell’ambito del vincolo coniugale, egli non sarebbe certo irreprensibile e quindi non sarebbe adatto per speciali privilegi, come quello di servire in qualità di anziano, di servitore di ministero o di pioniere. Anzi chi avesse questa specie di relazioni o le incoraggiasse potrebbe anche finire per essere espulso dalla congregazione.» — [Fine citazione; ndt].

Le parole citate indicano un parziale capovolgimento dell’annullamento della decisione del 1978. L’espressione “relazioni sessuali pervertite” include la copulazione orale e anale e altre pratiche oscene. Il punto di vista qui presentato è che queste azioni non sono le stesse della porneia, come era tra il 1974 e il 1978. Ma queste azioni sono reati di disassociazione. Così, il CD nel 1983 ha annullato le veritiere parole nella Torre di Guardia del 1978 che in relazione ai rapporti sessuali all’interno del matrimonio c’è “assenza di direzione scritturale.” Il CD ora affermano di conoscere “il pensiero di Dio” su questo punto.

1972-1978: Il CD stabilisce regole per la vita sessuale delle coppie sposate.

1978-1983: Le regole del CD per la vita sessuale dei coniugi vengono abolite.

1983-2022: Il CD ha riformulato le regole per la vita sessuale dei coniugi.

Finora abbiamo discusso le decisioni del CD che hanno avuto un effetto disastroso sulla vita dei Testimoni. In ciò che segue, discuterò anche delle decisioni riguardanti l’interpretazione delle Scritture che possono avere un effetto dannoso sulla fede dei Testimoni e sulla loro fiducia in Geova.

 

1988

RISURREZIONE — UN RIFIUTO DI QUELLO CHE DICE LA BIBBIA

Nella primavera del 1965, La Torre di Guardia aveva cinque ottimi articoli sulla risurrezione.[6] Questi articoli trattavano tutti i diversi aspetti della risurrezione che si trovano sia nelle Scritture Ebraiche che in quelle Greche. La base per gli articoli era il sacrificio di riscatto di Gesù. Egli ha ricomprato tutti i discendenti di Adamo con la sua morte e ogni discendente di Adamo avrà una minima possibilità di accettare o rifiutare il sacrificio di Gesù. Coloro che non avevano ricevuto questo cambiamento minimo prima della loro morte riceveranno questo cambiamento mediante una risurrezione dai morti. Questi articoli sono ottimi esempi di insegnamento interattivo perché sono scritti in modo che i lettori possano verificare tutte le conclusioni di base con la Bibbia.

Gesù parla più volte della risurrezione dell’ultimo giorno e menziona le persone di Sodoma e Gomorra, Corasin, Betsaida e Cafarnao. Secondo gli articoli del 1965, le persone di queste città risorgeranno anche se hanno agito in modo malvagio. La Torre di Guardia del 15 gennaio 1987 p. 25 ha confrontato le azioni degli abitanti di Corazin e Betsaida e Sodoma e Gomorra e ha detto:

«Gesù prosegue biasimando specificamente le città di Corazin, Betsaida e Capernaum, nelle quali ha compiuto la maggioranza delle sue opere potenti. Se le avesse compiute nelle città fenicie di Tiro e Sidone, dice Gesù, esse si sarebbero pentite con sacco e cenere. Nel condannare Capernaum, che a quanto pare gli è servita da base operativa durante il suo ministero, Gesù dichiara: “Nel Giorno del Giudizio sarà più sopportabile per il paese di Sodoma che per te”.

«Cosa intende dire Gesù? Evidentemente, sta indicando che durante il Giorno del Giudizio, quando gli orgogliosi abitanti di Capernaum saranno risuscitati, sarà più difficile per loro riconoscere i propri errori e accettare Cristo che per gli antichi abitanti di Sodoma risuscitati pentirsi umilmente e imparare la giustizia.» — [Fine citazione; ndt].

La spiegazione di questo articolo è logica e concorda con ciò che dice letteralmente il testo. Tuttavia, nella Torre di Guardia del 1° giugno 1988 p. 30, fu sollevata la domanda: “Le parole di Gesù in Matteo 11:24 significano che coloro che Geova distrusse col fuoco a Sodoma e Gomorra saranno risuscitati?” L’articolo risponde:

«Un recente riesame di questi versetti suggerisce che essi non vanno presi necessariamente come affermazioni circa il futuro degli abitanti di Sodoma e Gomorra. …

«Un riesame di Matteo 11:20-24, però, ha messo in dubbio il fatto che Gesù in quella circostanza stesse parlando del giudizio eterno e della risurrezione. Il suo argomento era quanto fossero insensibili gli abitanti di Corazin, Betsaida e Capernaum, e quanto fosse improbabile che si emendassero anche nel Giorno del Giudizio. Dire che “nel Giorno del Giudizio” sarebbe stato “più sopportabile” per Tiro e Sidone e per Sodoma e Gomorra era una forma di iperbole (esagerazione per dare enfasi) che Gesù non intendeva necessariamente fosse presa alla lettera, come non intendeva fossero prese alla lettera altre vivide iperboli che egli usò.» — [Fine citazione; ndt].

Questi commenti sono, in realtà, un rifiuto della piena ispirazione della Bibbia. L’approccio di base al testo della Bibbia che ho appreso attraverso la letteratura La Torre di Guardia è il seguente: Dobbiamo prendere il testo della Bibbia nel suo significato letterale se il contesto non dice esplicitamente il contrario, e non possiamo fare eccezioni a ciò che viene scritto se il contesto non mostra chiaramente che esiste un’eccezione. Questo principio è gravemente violato dalla citazione di cui sopra perché la citazione dice che il significato del testo è l’esatto opposto di ciò che il testo dice letteralmente.

Le frasi seguenti contrassegnate in maiuscolo mostrano senza alcun dubbio che le conclusioni di base dell’articolo sono sbagliate: gli abitanti di Ninive, Cafarnao e Sodoma riceveranno una risurrezione:

Matteo 12:41, 42:

«41 NEL GIUDIZIO GLI UOMINI DI NÌNIVE SARANNO RISUSCITATI CON QUESTA GENERAZIONE e la condanneranno, perché loro si pentirono in seguito alla predicazione di Giona. Eppure qui c’è più di Giona. 42 NEL GIUDIZIO LA REGINA DEL SUD SARÀ RISUSCITATA CON QUESTA GENERAZIONE e la condannerà, perché lei venne dai confini della terra per sentire la sapienza di Salomone. Eppure qui c’è più di Salomone.»

Matteo 11:23-24:

«23 E tu, Capèrnaum, sarai forse innalzata fino al cielo? Scenderai nella Tomba, perché se le opere potenti che sono state fatte in mezzo a te fossero state fatte a Sodoma, QUESTA SAREBBE RIMASTA FINO A OGGI. 24 Ma ti dico che nel Giorno del Giudizio sarà più sopportabile per il paese di Sodoma che per te.»

Gesù disse che gli uomini di Ninive e la regina del meridione avrebbero ottenuto una risurrezione insieme a “questa generazione” (“questa generazione adultera e malvagia”, 12:39). Questo mostra che le persone che non hanno accettato che le potenti opere che Gesù ha compiuto mostrano che lui è il servitore di Dio, compresi gli abitanti di Corazin e Betsaida, riceveranno una risurrezione. E queste persone erano malvagie e adultere, secondo Gesù. Pertanto, quando La Torre di Guardia dice che Gesù non ha parlato della risurrezione, questa affermazione è chiaramente sbagliata.

E gli abitanti di Sodoma? La clausola: “essa (Sodoma) sarebbe rimasta fino ad oggi” può essere intesa solo in un modo, come dice La Torre di Guardia del 1° marzo 1965 [ediz. italiana w65 15/8 p. 491 §9; ndt], pagina 139:

«Come nel caso di Tiro e Sidone, Gesù mostrò che Sodoma, per quanto malvagia fosse, non era arrivata al punto di non potersi pentire. Per questo Gesù disse che, se le opere potenti che erano state fatte a Capernaum fossero state fatte a Sodoma, essa “sarebbe rimasta” fino ai giorni di Gesù. E a questo proposito Gesù disse che Capernaum, la quale era stata esaltata in senso spirituale fino al cielo, sarebbe stata abbassata nell’Ades, non nella Geenna. Il cielo rappresenta l’altezza e l’Ades o Sceol la profondità; e facendo questo contrasto Gesù volle dire che Capernaum avrebbe subìto la più bassa degradazione. Benché fosse altamente favorita da Gesù, oggi quella città non esiste più di quanto esista Sodoma. Ma se Sodoma avesse avuto l’opportunità di Capernaum, a Sodoma vi sarebbero state dieci o più persone giuste ed essa avrebbe continuato ad esistere per millenovecento anni fino ai giorni di Gesù e oltre. Pertanto la guarigione spirituale dei morti di Sodoma non è senza speranza. (Gen. 18:22-32) Ezechiele 16:46-61 parla con speranza di persone paragonate agli antichi Sodomiti.» — [Fine citazione; ndt].

Il requisito che Sodoma “sarebbe rimasta fino ad oggi” era che la città avesse dieci o più giusti. Le parole di Gesù mostrano che c’erano almeno dieci giusti a Sodoma. Affermare che questi dieci o più siano eternamente annientati, come fa La Torre di Guardia del 1° giugno 1988, è un rifiuto sia del sacrificio di riscatto di Gesù, che ha comprato tutti i discendenti di Adamo, sia un rifiuto della giustizia di Dio.[7]

La Torre di Guardia del 1988 rifiuta l’ispirazione del testo della Bibbia dicendo che il significato delle parole di Gesù è l’opposto di ciò che il testo dice letteralmente. La riduzione del numero delle persone che riceveranno una risurrezione è anche una svalutazione del sacrificio di riscatto di Gesù.

NOTE

[1]. Vedi l’articolo “L’uso del tabacco” nella categoria “Grave impurità con avidità”.

[2]. Una trattazione dettagliata della questione relativa al divieto dell’uso del metadone si trova nell’articolo “L’uso del metadone — Un reato di disassociazione”.

[3]. Una discussione sull’abuso di droghe dal punto di vista biblico si trova nell’articolo “Abuso di droghe mediche e che danno assuefazione” nella categoria “Grave impurità con avidità”.

[4]. Vedi l’articolo “La parola porneia (“immoralità sessuale”) è stata applicata all’interno del matrimonio” nella categoria “Punto di vista rovesciato dei reati di disassociazione”.

[5]. Il motivo per cui l’anno 1961 è scritto tra parentesi, è che, per quanto ne so, in quest’anno la posizione secondo cui la Società Torre di Guardia non ha dato alcun consiglio riguardo al lavoro secolare è stata ribaltata. Ma il vero capovolgimento, cioè quando il Corpo Direttivo stabilì regole per molti tipi di lavoro secolare con minacce per coloro che non seguivano le regole della disassociazione, fu l’anno 1974.

[6]. “La morte e l’Ades daranno i morti”; “I morti per i quali v’è la risurrezione”; “Per chi sono le speranze della risurrezione”; “Chi sarà risuscitato dai morti?”; “Chi sarà risuscitato — Perché?” nella Torre di Guardia del 15 gennaio, 1 febbraio, 15 febbraio, 1 marzo e 15 marzo 1965 [ediz. italiane w65 1/7; w65 15/7; w65 1/8; w65 15/8; w65 1/9; ndt].

[7]. Per una trattazione dettagliata dell’applicazione del sacrificio di riscatto e della giustizia di Dio in relazione alla risurrezione, vedere l’articolo “Partecipare ad attività interreligiose” e “Diffondere deliberatamente insegnamenti contrari alla verità biblica”. Entrambi si trovano nella categoria “Apostasia”.

[1]. Sono a conoscenza di alcuni esempi in cui il testo della Bibbia fu contraddetto al tempo in cui si seguiva la sola Scrittura. Ci tornerò.

[2]. https://dictionary.cambridge.org/dictionary/english/disaster.

 

1996

IL RIFIUTO DELLO STATUS DEI TESTIMONI DI GEOVA COME AMBASCIATORI DEL REGNO DI DIO

Paolo mostra che i cristiani erano ambasciatori del Regno di Dio. In 2 Corinti 5:20 (NWT13) leggiamo:

«Noi siamo dunque ambasciatori in nome di Cristo, come se Dio tramite noi facesse un appello. In nome di Cristo imploriamo: “Riconciliatevi con Dio”.»

La storia del cristianesimo primitivo mostra che i cristiani si rifiutarono di diventare soldati e che erano neutrali rispetto a tutte le attività dell’Impero Romano.

Come è stato praticato e abbandonato lo status di ambasciatori

A causa delle parole di Paolo in 2 Corinti 5:20, i giovani Testimoni chiamati al servizio militare fecero lo stesso che avrebbe fatto un ambasciatore di un paese straniero: si rifiutarono di prestare il servizio militare. In alcuni paesi, come Norvegia e Danimarca, ai Testimoni che rifiutavano il servizio militare veniva offerto invece di svolgere un servizio civile alternativo. Ma ancora una volta, hanno fatto lo stesso che avrebbe fatto un ambasciatore: si sono rifiutati di prestare servizio civile alternativo. Non c’era niente di sbagliato con il servizio civile in sé. Ma il punto è che, come un ambasciatore, che non accetta che la nazione in cui è ambasciatore abbia il diritto di metterlo in servizio obbligatorio, i Testimoni non hanno accettato che qualsiasi nazione avesse il diritto di metterlo in servizio obbligatorio – sarebbero rimasti neutrali rispetto agli inseguimenti delle nazioni del mondo.

Il libro “Sia Dio riconosciuto verace”, progettato per lo studio della Bibbia, fu pubblicato nel 1946 [1949 in italiano; ndt]. Questo libro contiene una descrizione dettagliata del vero problema. Alle pagine 227-230 leggiamo [il testo che segue è preso direttamente dall’edizione italiana, pp. 229-232; ndt]:

«Dal 1914 d.C. i testimoni di Geova sono ministri e ambasciatori dello stabilito regno di Dio Onnipotente, che ha Cristo Gesù alla sua destra sul trono (2 Corinzi 5:20; Efesini 6:20; Geremia 49:14; Abdia 1; Matteo 24:14) Poiché questo governo durerà per sempre è il più grande di tutti i governi. Ne consegue che i suoi ministri o ambasciatori meritano gli stessi diritti e le stesse esenzioni che hanno tali ufficiali in questo mondo.

«§3 L’ambasciatore di una potenza straniera è esente, secondo le leggi di questo mondo sugli alieni, dal rendere ubbidienza al governo del paese in cui risiede. Egli non deve rendere obblighi politici d’alcuna sorta. La nazione nella quale risiede non ha l’autorità d’imporgli alcun regolamento che ostacoli o limiti l’adempimento del suo dovere. …

«§4 Il tempo, l’energia e la vita del testimone sono dedicati esclusivamente al servizio di Geova Dio. Egli ha contratto l’irrevocabile obbligo verso il Supremo di adempiere fedelmente finché vive i doveri della predicazione cristiana, senza mai allontanarsene. Ogni allontanamento dal dovere assegnatogli per dedicarsi a servire un altro signore, per compiere altro lavoro che verrebbe assegnato dallo stato civile, ed ogni astensione dal predicare a causa dell’osservanza di arbitrari comandi di uomini che imporrebbero di smettere sono da Geova considerati infedeltà. …

«ESENZIONE

«§6 L’attività di predicazione dei ministri di Geova dà loro il diritto di chiedere l’esenzione dall’addestramento e dal servizio militare nelle forze armate delle nazioni nelle quali abitano. Lo stato di esenzione dei testimoni di Geova li esonera dal compiere i lavori governativi che si esigono da uomini che fanno coscienziosamente obiezione sia al servizio dei militari combattenti che a quello dei non combattenti, perché i testimoni di Geova sono ministri dell’evangelo e non pacifisti politici, teorici o religiosi. Essi esigono la neutralità e i diritti della neutralità a causa della loro condizione di ambasciatori del regno di Dio. Questo è esattamente lo stesso atteggiamento che tennero Cristo Gesù e i suoi apostoli. E i primi cristiani che furono gettati in pasto ai leoni da autoritari governanti mantennero tale atteggiamento nell’impero romano. – Giovanni 18:36; 2 Timoteo 4:17. …

«§8 Per un’altra ragione ciascun ministro dell’Iddio Altissimo chiede l’esenzione dall’addestramento e dal servizio militare in qualità di seguace di Cristo Gesù. Egli è già in un esercito, per servire come “soldato di Cristo Gesù”. (2 Timoteo 2:3, 4, NW) Poiché le armi da guerra del soldato di Cristo Gesù non sono carnali, egli non è autorizzato dal suo Comandante in Capo, Geova Dio, a impegnarsi nelle guerre carnali di questo mondo. Inoltre, essendo arruolato nell’esercito di Cristo Gesù, non può disertare l’armata di Geova per accettare gli obblighi di soldato in qualsiasi esercito di questo mondo senza rendersi colpevole di diserzione e subire la punizione che Dio Onnipotente infligge ai disertori.» — [Fine della citazione; ndt].

Nella citazione sono espressi i seguenti punti: i Testimoni di Geova sono ambasciatori del Regno di Dio e, pertanto, sono neutrali rispetto alle attività delle nazioni. Poiché sono ambasciatori, rifiutano il servizio militare e altri servizi obbligatori. Ogni Testimone fa parte dell’esercito di Gesù, e usare il tempo per qualsiasi forma di servizio obbligatorio sarebbe come disertare da questo esercito.

Ho studiato il libro “Sia Dio riconosciuto verace” quando sono diventato un Testimone nel 1961 e quasi tutte le persone interessate che sono diventate Testimoni hanno studiato lo stesso libro. Ciò significa che i Testimoni sapevano di essere ambasciatori e di essere neutrali rispetto a tutte le attività della nazione in cui vivevano. E questo continuò per 50 anni dopo la seconda guerra mondiale. Il risultato fu che migliaia di giovani Testimoni che rifiutarono sia il servizio militare che il servizio civile alternativo, dovettero scontare pene detentive di 18 mesi o diversi anni. Tuttavia, nell’anno 1996, c’è stato un capovolgimento della posizione di essere ambasciatori e di essere neutrali rispetto alle attività del mondo. La Torre di Guardia del 1° maggio 1996, pagina 16 [§ 16; ndt] dice:

«§16 Ci sono tuttavia paesi in cui lo Stato, pur non concedendo l’esonero ai ministri religiosi, riconosce che alcuni possano fare obiezione al servizio militare. Molti di questi paesi hanno preso provvedimenti affinché costoro non siano costretti a prestare servizio militare contro la loro coscienza. In certi luoghi viene richiesto di compiere un servizio civile, ad esempio un lavoro di pubblica utilità a favore della collettività, che viene considerato come un servizio nazionale non militare. Può un cristiano dedicato svolgere un tale servizio? Anche in questo caso il cristiano dedicato e battezzato deve prendere la propria decisione in base alla sua coscienza addestrata secondo la Bibbia.» — [Fine della citazione; ndt].

Questa nuova posizione era un chiaro compromesso perché d’ora in poi i testimoni di Geova non potevano giustamente pretendere di essere ambasciatori del Regno di Dio. La Watchtower Society sta ancora affermando che i Testimoni sono ambasciatori, ma sullo sfondo appena menzionato, questa è un’affermazione vuota senza alcuna sostanza.

Una discussione dettagliata di questo problema si trova nell’articolo “Non possiamo fidarci delle opinioni e delle decisioni del Corpo Direttivo” nella categoria “Il Corpo Direttivo”. In questo contesto mostrerò come il compromesso dell’abbandono della carica di ambasciatori sia stato il risultato di un lungo processo all’interno del CD e che la decisione finale non fosse basata sulla Bibbia.

Lo sviluppo all’interno del Corpo Direttivo che ha portato all’abbandono della carica di ambasciatori

Raymond Franz fa una lunga discussione sul servizio militare e sul servizio civile alternativo nel suo libro “Crisi di coscienza”. Racconta che nel novembre 1978 arrivò una lettera da un Testimone in Belgio che metteva in dubbio la politica di rifiutare il servizio alternativo. A pagina 125, Franz mostra la reazione dei CD a questa lettera:

«Ciò ha portato la questione del servizio alternativo ad essere affrontata dal Corpo Direttivo in una serie di lunghe e intense discussioni, prima il 28 gennaio 1978, poi il 1° marzo e di nuovo il 26 settembre, l’11 ottobre, il 18 ottobre e il 15 novembre. È stato condotto un sondaggio mondiale e sono state ricevute lettere da circa 90 filiali.

«Come mostra la documentazione, molti comitati delle filiali, compresi quelli di diversi paesi importanti, hanno indicato che i Testimoni colpiti non capivano né la logica né la Scritturalità della posizione dell’organizzazione. In un certo numero di casi gli stessi comitati di Filiale hanno sollevato domande sulla correttezza della politica e hanno presentato ragioni Scritturali per consentire che la questione fosse lasciata alla coscienza individuale.» — [Fine della citazione; ndt].

L’intera situazione delineata da Franz è strana, in particolare perché le informazioni fornite nel libro di studio biblico “Sia Dio riconosciuto verace” (1946) sono chiarissime: poiché i JW (TdG) sono ambasciatori del Regno di Dio, sono neutrali rispetto a tutte le attività delle nazioni. E come ambasciatori, non accettano che nessuna nazione possa metterli in servizio obbligatorio. Franz è stato uno di quelli che ha sostenuto con forza un cambiamento, e per questo è strano che lui stesso non capisse di cosa si trattasse. A pagina 124 in “Crisi di coscienza”, scrive:

«La posizione ufficiale della Watch Tower Society, sviluppata all’inizio degli anni ’40 durante la seconda guerra mondiale, era che se uno dei testimoni di Geova avesse accettato tale servizio alternativo avrebbe fatto “compromesso”, avrebbe infranto l’integrità con Dio. Il ragionamento alla base di ciò era che, poiché questo servizio era un “sostituto”, quindi prendeva il posto di ciò che sostituiva e (sembra che il ragionamento andasse così) finiva per rappresentare la stessa cosa. Poiché veniva offerto in sostituzione del servizio militare e poiché il servizio militare comportava (almeno potenzialmente) spargimento di sangue, chiunque accettasse il sostituto diventava “colpevole di sangue”. Questa straordinaria politica si è sviluppata prima che il Corpo Direttivo diventasse una realtà autentica ed è stata evidentemente decisa da Fred Franz e Nathan Knorr durante il periodo in cui hanno prodotto tutte le principali decisioni organizzative. La mancata adesione a questa politica significherebbe essere visti automaticamente come “dissociati” e trattati come se fossero disassociati.» — [Fine della citazione; ndt].

Non ho mai sentito o visto la parola “colpa del sangue” menzionata in relazione al servizio civile alternativo, come dice Franz. E lui non ha capito il punto per cui gli ambasciatori non accettano il servizio obbligatorio. A pagina 135 dice che “personalmente avevo già presentato al Corpo circa quattordici pagine di prove storiche, Scritturali e lessicali che puntavano nella stessa direzione [di cambiare l’attuale politica]”. Questo dimostra ancora una volta la sua mancanza di comprensione della vera questione. Nessuna prova storica o lessicale ha nulla a che fare con il problema. C’è solo l’evidenza Scritturale che conta, e queste sono le parole di Paolo in 2 Corinti 5:20 secondo cui ogni cristiano è un ambasciatore del Regno di Dio. Se questa Scrittura è presa alla lettera, non c’è spazio per il servizio civile alternativo al servizio militare.

Nella nota 12 a pagina 124, Franz scrive: “Fino alla Torre di Guardia del 1° novembre 1990, a questo [che il servizio civile sta per la stessa cosa del servizio militare] si alludeva come un “sostituto compromettente” di un servizio non Scritturale. Ma la sua incomprensione della vera questione non gli fece capire l’argomento de La Torre di Guardia del 1° maggio 1990. Viene discusso il capitolo 13 di Romani, incluso il pagamento delle tasse (versetto 7). E sono citate le parole di Gesù: “Rendete a Cesare le cose di Cesare”. Poi la rivista a pagina 12 [§7; ndt] dice:

«Pertanto, quando i governi richiedono ai cristiani di partecipare a lavori per la comunità, essi giustamente ubbidiscono, a meno che questi lavori non violino in qualche modo i princìpi scritturali, come ad esempio quello contenuto in Isaia 2:4.» — [Fine della citazione; ndt].

Il punto qui è che così come le autorità hanno il diritto di ordinare agli abitanti di pagare le tasse, hanno anche il diritto di ordinare il “servizio comunitario”, che può essere visto come una tassa. Ma il “servizio comunitario” come servizio obbligatorio alternativo al servizio militare obbligatorio sarebbe un compromesso antiscritturale. La cosa importante da notare è che il memorandum di 14 pagine di Franz avrebbe portato i membri del CD nella direzione sbagliata perché la vera questione si è offuscata e non è stata affatto menzionata.

Esaminiamo quindi la descrizione del procedimento del Corpo Direttivo in materia di servizio civile alternativo. In “Crisi di coscienza”, pagina 135, leggiamo:

«All’adunanza dell’11 ottobre 1978, su tredici membri presenti, nove votarono a favore della modifica della politica tradizionale in modo che la decisione di accettare o rifiutare il servizio alternativo fosse lasciata alla coscienza dell’individuo; quattro non hanno votato a favore. Il risultato? Poiché allora c’erano sedici membri nel Corpo (sebbene non tutti fossero presenti) e poiché nove non erano i due terzi di sedici, non fu apportata alcuna modifica.

«Il 18 ottobre c’è stata discussione sull’argomento ma nessuna votazione. Il 15 novembre erano presenti tutti i sedici membri e undici votarono per cambiare la politica in modo che il Testimone che coscienziosamente sentiva di poter accettare tale servizio non venisse automaticamente classificato come infedele a Dio e dissociato dalla congregazione. Questa era una maggioranza di due terzi. La modifica è stata effettuata? No, perché dopo un breve intervallo, il membro del Corpo Direttivo Lloyd Barry, che aveva votato con la maggioranza a favore di un cambiamento, ha annunciato che aveva cambiato idea e avrebbe votato per il mantenimento della procedura tradizionale. Ciò ha distrutto la maggioranza dei due terzi. Una successiva votazione, alla presenza di quindici membri, ha mostrato nove favorevoli al cambio, cinque contrari e un’astensione.

«Sei sessioni del Corpo Direttivo avevano discusso la questione e, in sede di votazione, in ogni caso la maggioranza dei membri del Corpo Direttivo era favorevole all’abolizione della politica esistente. L’unico voto con la maggioranza dei due terzi è durato meno di un’ora e la politica è rimasta in vigore. Di conseguenza ci si aspettava ancora che i Testimoni rischiassero la prigione piuttosto che accettare un servizio alternativo, anche se, come mostravano le lettere arrivate dal sondaggio, potevano ritenere coscienziosamente che tale accettazione fosse giusta agli occhi di Dio.

«Per quanto incredibile possa sembrare, questa era la posizione assunta, e la maggior parte dei membri del Corpo sembrava accettare tutto come se non ci fosse nulla di cui preoccuparsi. In fondo stavano semplicemente seguendo le regole in vigore. Un anno dopo, il 15 settembre 1979, un’altra votazione fu equamente divisa, metà per un cambiamento, metà contro.» — [Fine della citazione; ndt].

Mi sembra che Franz, così fortemente favorevole a un cambiamento, abbia condotto i membri del CD nella direzione sbagliata perché non capiva il vero problema. Che così tanti fossero favorevoli a un cambiamento, a mio avviso, mostra la mancanza di equilibrio e di comprensione di questi membri del CD. Le parole di Paolo in 2 Corinti 5:20 e i commenti a queste parole del libro “Sia Dio riconosciuto verace” avrebbero dovuto impedire tutte queste discussioni. Franz critica Barry per la sua posizione, ma il memorandum di Barry che Franz critica concorda davvero con 2 Corinti 5:20. Nel suo libro “Alla ricerca della libertà cristiana”, pagine 263, 264, Franz cita il memorandum scritto da Barry:

«In questo, il problema non è la tassazione, l’occupazione, ecc., ma il COMPROMESSO. Siamo d’accordo sul fatto che non dovremmo imbracciare le armi per l’esercito. Quindi dovremmo anche essere d’accordo sul fatto che se i militari o qualsiasi altra agenzia ci chiedono di fare qualcosa in sostituzione, allora, non accettiamo l’alternativa. Questa è la nostra presa di posizione. Quindi, se veniamo consegnati a un tribunale e un giudice ci condanna, quella è la sua azione. Accettiamo la sentenza. Non siamo scesi a compromessi. Siamo custodi dell’integrità. È così semplice! — Gb 27:5.» — [Fine della citazione; ndt].

Non sappiamo se Barry, nella discussione del suo memorandum, abbia menzionato 2 Corinti 5:20 o meno. Ma le sue parole sono sia in accordo con le parole di questa Scrittura sia con le parole del libro “Sia Dio riconosciuto verace”. Questo mostra che Barry, in contrasto con Franz, capiva quale fosse il vero problema. La visione del servizio civile alternativo non è stata modificata nel 1977 e nel 1978, e la conclusione di Franz al riguardo si trova in “Crisi di coscienza”, pagine 135, 136:

«Per altri 16 anni la politica rimase in vigore, fino a quando la Torre di Guardia del 1° maggio 1996 decretò bruscamente che l’accettazione del servizio militare alternativo era ormai una questione di coscienza. Durante quei 16 anni migliaia di Testimoni, per lo più giovani uomini, trascorsero del tempo in prigione per essersi rifiutati di accettare incarichi per svolgere varie forme di servizio alla comunità in alternativa al servizio militare. Ancora nel 1988, un rapporto di Amnesty International affermava che in Francia “più di 500 obiettori di coscienza al servizio militare, la stragrande maggioranza dei quali testimoni di Geova, sono stati incarcerati durante l’anno”. Nello stesso anno, in Italia, “circa 1.000 obiettori di coscienza, per lo più testimoni di Geova, sarebbero stati imprigionati in 10 carceri militari per essersi rifiutati di prestare il servizio militare o il servizio civile alternativo”.

«Questa è solo un’immagine parziale. Se quel membro del Corpo Direttivo non avesse cambiato il suo voto nel 1978, praticamente nessuno di questi uomini sarebbe andato in prigione, poiché i rapporti dei comitati delle filiali danno una chiara prova che non è stata la coscienza personale e individuale di questi giovani uomini a produrre la reclusione. Era l’obbligo di aderire a una politica imposta dall’organizzazione. Il cambio di politica è stato senza dubbio il benvenuto. Tuttavia, il fatto che ci siano voluti circa 50 anni prima che l’organizzazione si rimuovesse finalmente da quest’area della coscienza personale ha sicuramente un significato. Non si può non pensare a tutti i migliaia di anni persi collettivamente nel corso di mezzo secolo dagli uomini Testimoni per quanto riguarda la loro libertà di associarsi con la famiglia e gli amici, o di contribuire alla propria economia e all’economia di coloro che sono loro legati, o perseguire altre attività meritevoli in modi non possibili all’interno delle mura della prigione. Rappresenta un’incredibile perdita di anni preziosi per il semplice motivo che non era necessario, essendo il risultato di una posizione antiscritturale, imposta dall’autorità organizzativa.» — [Fine della citazione; ndt].

Franz ha salutato con approvazione il cambiamento del 1996 e ha espresso rammarico per il fatto che ci siano voluti 50 anni per cambiare la politica. Ma la vera verità è l’esatto opposto. Ci vollero 50 anni per raggiungere il compromesso con il quale fu abolito lo status di ambasciatori del Regno di Dio. E questa è una delle decisioni del CD che giustifica le parole nel titolo che la creazione del CD è stata un disastro.

Nel 1978, Lloyd Barry definì un COMPROMESSO l’accettazione del servizio civile alternativo deciso dal CD nel 1996. Questa era una vera caratterizzazione perché ora era la posizione dei testimoni di Geova come ambasciatori del Regno di Dio che era compromessa e abolita. 

 

2000

CONSERVARE IL PROPRIO SANGUE PER FARSELO TRASFONDERE DOPO

Il proprio sangue per poterlo infondere più tardi

Il libro “Mantenetevi nell’amore di Dio” afferma che è vietato conservare il proprio sangue per una successiva infusione. La questione è stata discussa nella Torre di Guardia del 15 ottobre 2000, pagina 31:

«A volte i medici invitano il paziente a depositare il proprio sangue settimane prima dell’intervento (donazione preoperatoria di sangue autologo, il cosiddetto predeposito), così che in caso di bisogno possa essergli trasfuso il suo sangue conservato. Ma questa procedura, consistente nel prelevare il sangue, conservarlo e reinfonderlo contraddice apertamente quanto è detto in Levitico e in Deuteronomio. Il sangue non deve essere conservato, ma versato, restituendolo per così dire a Dio. È vero che oggi la Legge mosaica non è più in vigore. Tuttavia i testimoni di Geova rispettano i princìpi che Dio vi incorporò e sono determinati ad ‘astenersi dal sangue’. Perciò non donano sangue né depositano il proprio sangue perché venga loro trasfuso in un secondo tempo invece di ‘versarlo’. Questa pratica è in contrasto con la legge di Dio.

«Altre procedure o test che hanno a che fare con il sangue dell’individuo non sono così chiaramente in contrasto con i dichiarati princìpi di Dio. Per esempio, molti cristiani accettano che venga loro prelevato del sangue per dei test o delle analisi, dopo di che il campione viene eliminato. A volte i medici possono proporre procedure più complesse che implicano il sangue dell’individuo.

«Per esempio, in certe metodiche chirurgiche si ricorre all’emodiluizione: parte del sangue viene deviata dal corpo e quella che resta nel paziente viene diluita. In seguito il suo sangue che si trova nel circuito extracorporeo gli viene reinfuso, portando così i valori ematici a livelli vicini alla norma. Similmente il sangue che si riversa in una ferita può essere aspirato e filtrato in modo da restituire poi al paziente i globuli rossi, secondo un procedimento di ricupero del sangue. Un’altra tecnica consiste nel convogliare il sangue in un macchinario che svolge temporaneamente la funzione assolta normalmente da organi del corpo (per esempio il cuore, i polmoni o i reni). Dalla macchina il sangue viene poi restituito al paziente. Secondo altre tecniche il sangue viene deviato e mandato in un separatore (una centrifuga) per poter eliminare elementi dannosi o difettosi. Oppure lo scopo può essere quello di isolare parte di un componente del sangue e applicarlo in qualche altra parte del corpo. Ci sono anche dei test in cui si preleva una certa quantità di sangue per marcarlo o aggiungervi un farmaco e poi reimmetterlo nel paziente.

«I particolari possono variare e sicuramente col tempo verranno messe a punto nuove tecniche, trattamenti e test. Non sta a noi esaminare ogni variante e decidere in merito. Il cristiano deve decidere da sé quale uso dovrà essere fatto del suo sangue nel corso di un intervento chirurgico, di un test o di una terapia d’uso corrente. Dovrebbe informarsi in anticipo dal medico o dal tecnico di laboratorio sull’uso che verrà fatto del suo sangue durante il procedimento. Poi deciderà secondo la propria coscienza. …

«DOMANDE DA FARSI

«Se parte del mio sangue verrà deviata all’esterno del mio corpo, con la possibilità che per qualche tempo la circolazione subisca anche un’interruzione, la mia coscienza mi permetterà di considerare quel sangue ancora mio, così che non sarà necessario ‘versarlo al suolo’?

«La mia coscienza addestrata secondo la Bibbia sarebbe turbata se nel corso di una tecnica diagnostica o terapeutica una parte del mio sangue venisse prelevata, modificata e applicata o reintrodotta nel mio corpo?» — [Fine della citazione; ndt].

Dobbiamo notare che il motivo addotto per non conservare il proprio sangue è diverso dal motivo addotto per non assumere sangue intero, globuli rossi, globuli bianchi, piastrine e plasma nel corpo. Gli emocomponenti citati sono vietati perché assumerli nel corpo equivale a mangiarli, il che è vietato, questo è l’argomento. Ma il divieto di conservare il proprio sangue si basa sul comandamento che il sangue deve essere versato per terra, cioè il sangue di una creatura morta non deve essere usato per nessuno scopo.

Tuttavia, il sangue è stato versato a terra quando una creatura era morta. Questo era un segno che indicava il rispetto per il Donatore della vita. Quando il sangue fu versato, la vita della creatura fu simbolicamente restituita a Dio. Ma quando una persona ha immagazzinato il proprio sangue in vista di un’operazione, la persona non è morta e la sua vita non dovrebbe essere restituita a Dio. Inoltre, il sangue che viene trasfuso nelle vene della persona non è il sangue di un altro essere umano, ma è il suo stesso sangue.

Un articolo nella Torre di Guardia del 15 marzo 1980, pagina 31 [ediz. italiana w80 1/9 p. 31; ndt], in cui si discute del trapianto e se fare un trapianto equivale a mangiare la carne di un’altra persona, diventando quindi un cannibale, dice:

«Si può anche sostenere che i trapianti d’organo sono diversi dal cannibalismo, dal momento che il “donatore” non viene ucciso per essere mangiato.»

Allo stesso modo, è il sangue di una creatura morta e non vivente che non dovrebbe essere immagazzinato. Poiché la persona che sta immagazzinando il proprio sangue non è morta, il divieto di conservare il sangue di una creatura morta non può essere utilizzato per dimostrare che conservare il sangue di una creatura vivente è sbagliato. Non c’è nessuna legge nella Bibbia che dimostri che la conservazione del proprio sangue è contro la legge di Dio.

Dobbiamo quindi concludere che la decisione – o meglio l’ordine – del CD di non conservare il proprio sangue non ha fondamento biblico. Quindi, se conservare o meno il proprio sangue è una questione di coscienza; ognuno ha il diritto di decidere.

Il sangue delle creature morte non deve essere immagazzinato ma deve essere versato a terra. Il comandamento per fare ciò non può essere usato come divieto di conservare il proprio sangue per un’operazione futura perché il comandamento riguarda solo il sangue di creature morte.

Per ricapitolare i punti di cui sopra, confronterò la situazione della conservazione del sangue con altre procedure menzionate nella “Domanda dei lettori”. Si prega di considerare i seguenti esempi:

  • Quando una quantità di sangue viene prelevata per etichettarla o mescolarla con un medicinale, può essere conservata per diversi minuti prima di essere restituita al paziente.
  • Quando il sangue scorre in una ferita e viene preso, filtrato e i globuli rossi vengono restituiti al paziente, i globuli rossi possono essere conservati nel processo per mezz’ora o più.
  • Quando il sangue viene prelevato per il test e l’analisi, il sangue può essere conservato per diversi giorni se inviato a un laboratorio specializzato in esami particolari. Dopodiché, verrà gettato via.
  • Quando il sangue viene prelevato dal paziente allo scopo di restituirlo al paziente durante un’operazione, il sangue può essere conservato per una o due o per diverse settimane.

In tutti questi casi, è il sangue del paziente che gli viene prelevato e successivamente restituito o buttato via. La differenza fondamentale tra i quattro esempi è il tempo, cioè per quanto tempo viene conservato il sangue. Non ha senso affermare che il sangue di una persona che viene prelevato e conservato per tre giorni prima di essere processato in un laboratorio è una questione di coscienza, ma il sangue di una persona che viene prelevato e conservato per sette giorni o due settimane prima di essergli restituito durante un’operazione è vietato.

Oggi ci sono molte alternative alla trasfusione di sangue e non succede quasi mai che un Testimone muoia perché rifiuta una trasfusione. Tuttavia, c’è un’area in cui il divieto di conservare il proprio sangue per un’operazione può avere conseguenze disastrose. Uno dei motivi per cui un medico chiede a un Testimone di conservare il proprio sangue per utilizzarlo in un’operazione è che l’operazione è importante. Mi è stato detto dai chirurghi che se tutto il tessuto malato viene rimosso, la perdita di sangue può essere così grave che anche tutte le alternative alla trasfusione di sangue non possono salvare la vita del paziente. Ciò significa che un Testimone che rifiuta la trasfusione di sangue e non conserva spesso il proprio sangue non riceverà il miglior trattamento. Se c’è un’emorragia grave, il chirurgo può rimuovere solo la maggior parte del problema malato ma non tutto. Se il tessuto malato, ad esempio, è cancerogeno, il tessuto che non viene rimosso potrebbe presto iniziare a crescere e la vita del paziente sarà ridotta. Quindi la vita di un gran numero di Testimoni potrebbe essere stata accorciata a causa del divieto da parte del CD di conservare il proprio sangue.

IL XXI SECOLO

Negli anni ’80 e ’90, ci fu una lotta di potere all’interno del CD tra Lloyd Barry e Theodore Jaracz. Barry era una persona più equilibrata, mentre Jaracz era un intransigente che voleva fare leggi e regole per tutto. Nel 1999, Barry morì improvvisamente e, fino alla sua morte nel 2010, Jaracz era il leader del CD e aveva l’ultima parola quando avrebbero dovuto essere nominati nuovi membri del CD. La personalità di Jaracz come persona che voleva fare molte leggi ha formato l’organizzazione dei JW (TdG) nel 21° secolo. Sotto la guida di Jaracz, l’organizzazione divenne sempre più militante e legalista.[3]

Introdotti trentacinque nuovi reati di disassociazione

La natura legalistica dell’organizzazione si vede dall’aumento dei reati di disassociazione. Dopo la morte di Barry, il numero dei reati di disassociazione è raddoppiato. Nel 1991 è stato pubblicato il libro “Prestate attenzione a voi stessi e a tutto il tuo gregge” e in questo libro conto 20 reati di disassociazione. Nel 2019 è stato pubblicato il libro “Pascete il gregge di Dio” e in questo libro conto 46 reati di disassociazione. In queste sono incluse quattro situazioni in cui si dice che una persona si “dissocia” dall’organizzazione. Ma “dissociarsi” è in realtà un eufemismo per disassociazione. Il libro “Pascete il gregge di Dio”, pubblicato nel 2010, ha gli stessi 46 reati di disassociazione del libro precedente con lo stesso titolo pubblicato nel 2019. Ciò mostra che l’aggiunta dei 35 nuovi reati di disassociazione si è verificata mentre Jaracz era in vita.

La crociata contro l’istruzione superiore

Oltre ai nuovi reati di disassociazione, sono state introdotte anche una serie di nuove regole. Barry aveva un’istruzione universitaria e aveva una visione equilibrata dell’istruzione superiore. Lo si vede in un articolo sull’istruzione che scrisse su La Torre di Guardia nel 1990. Jaracz aveva solo un’istruzione di base e aveva una visione negativa sia dell’istruzione superiore che delle persone con istruzione superiore. Nel 2005, sotto la supervisione di Jaracz, è stata avviata una campagna contro l’istruzione superiore, che continua ancora oggi. Questo è stato un disastro per decine di migliaia di giovani fratelli e sorelle che sono stati costretti a non proseguire gli studi superiori.[4]

Sono state introdotte nuove ed errate interpretazioni dei testi biblici

I membri del Corpo Direttivo nel 20° secolo si sono concentrati su se stessi affermando che i membri del CD sono “lo schiavo fedele e discreto”. Hanno anche affermato di essere più saggi dei precedenti membri del CD. Nella Torre di Guardia del 15 marzo 2015, pagina 7 [§ 10; ndt], leggiamo:

«Come era logico aspettarsi, nel corso degli anni Geova ha aiutato “lo schiavo fedele e discreto” a diventare sempre più discreto.»

Per questo affermano di comprendere cose che prima non erano state comprese e di aver presentato un gran numero di “Dottrine spiegate o chiarite”. Durante i 120 anni tra il 1870 e il 1989, sono state presentate 107 “Dottrine spiegate o chiarite”, secondo l’Indice online della Watchtower. Ma durante i 31 anni tra il 1990 e il 2020, sono state presentate 94 diverse “Dottrine spiegate o chiarite”. Durante gli otto anni dal 2013 al 2020, i membri del CD sono stati particolarmente impegnati perché in questi anni conto 46 “Dottrine spiegate o chiarite”.

Nell’articolo “Analisi delle prove utilizzate per dimostrare che il Corpo Direttivo è lo schiavo fedele e discreto” nella categoria “Il Corpo Direttivo” mostro che 15 delle cosiddette “Dottrine spiegate o chiarite” sono semplicemente sbagliate. E le “Dottrine spiegate o chiarite” sono, in realtà, “Dottrine offuscate” dalle quali i Testimoni vengono sviati.

La fede nella piena ispirazione della Bibbia è stata abbandonata

Quando predicavo di porta in porta la buona notizia del Regno, a volte incontravo una persona che diceva di credere che l’intera Bibbia sia ispirata da Dio. Spesso chiedevo alla persona: “Crede che Adamo sia stato il primo essere umano creato circa 6.000 anni fa, come mostra Luca 3:23-38?” Quando la persona diceva di no, cosa che è successa nella maggior parte dei casi, ho concluso che non credeva nella piena ispirazione di Dio.

Se chiedo a un membro del CD se crede nella piena ispirazione della Bibbia, sicuramente mi dirà di sì. Poi se chiedo: “Credi che il Cantico dei Cantici sia un dramma profetico in cui le diverse persone prefigurano le persone di oggi?” La sua risposta sarà di no, e la stessa risposta la darà a un gran numero di altri racconti nelle Scritture Ebraiche. Quindi devo concludere che non crede nella piena ispirazione della Bibbia perché crede che gran parte della Bibbia sia solo “materiale di riempimento” senza significato per noi. Questa nuova visione della Bibbia è stata espressa nella Torre di Guardia del 15 giugno 2015.

I membri del CD si sono dati il potere dittatoriale

Dal 1971, anno di costituzione del Corpo Direttivo, i suoi membri hanno potere assoluto sulle dottrine. Tutto ciò che scrivono deve essere accettato come verità che viene da Dio. Tuttavia, nel 2013, la loro posizione come coloro che sono nominati da Dio come interpreti della Bibbia è stata sottolineata e rafforzata, perché La Torre di Guardia del 15 luglio 2013, pagina 22, diceva che solo questi otto uomini, e non tutti i cristiani unti, sono “lo schiavo fedele e saggio” che avrebbe dato cibo spirituale al momento giusto.

Tuttavia, la loro base di potere non era ancora completa. La Torre di Guardia del 15 febbraio 2009, pagina 26 [§ 9; ndt]dice:

«Gesù Cristo, inoltre, ha costituito lo schiavo fedele e discreto “sopra tutti i suoi averi”, tutti gli interessi del Regno sulla terra. (Matt. 24:47) Alcuni di questi averi includono le strutture della sede mondiale dei testimoni di Geova, le filiali di vari paesi, nonché le Sale delle Assemblee e le Sale del Regno di tutto il mondo. Comprendono anche l’opera di predicare il Regno e fare discepoli. Affidereste mai le vostre cose di valore a qualcuno di cui non vi fidate?» — [Fine della citazione; ndt].

Nel 2013, il CD non aveva ancora il potere su “tutti gli interessi del regno sulla terra”. Mancavano i beni e i soldi di tutte le congregazioni. Le Sale del Regno erano ancora di proprietà dei membri della congregazione e i membri della congregazione e non il CD avevano il potere sul denaro della congregazione. Come mostro sotto il titolo “IL NUOVO MODO DI SOLLECITARE DENARO” nel mio libro “La mia benamata religione e il suo Corpo Direttivo”, pagine 141-150 [ediz. inglese; ndt], sembra che i membri del CD già dal 2009 abbiano pianificato di entrare gradualmente nella posizione di poter assumere la proprietà di ciascuna Sala del Regno. Quando questo obiettivo fu raggiunto, introdussero anche un sistema in cui tutto il denaro di ogni congregazione, escluse le spese per tre mesi, doveva essere donato alla filiale.

Ciò significa che d’ora in poi i membri del CD avevano tutto il potere sulle dottrine, sui beni e anche sul denaro. È piuttosto ironico che ora, quando i membri del CD hanno tutto il potere su “tutti gli interessi del regno sulla terra”, il punto di vista sul significato delle parole di Gesù: “su tutti i suoi averi”, sia cambiata. La convinzione è che questo sia qualcosa che gli unti ottengono solo con la loro risurrezione celeste e che le parole non si riferiscono alle Sale del Regno e al denaro delle congregazioni.

NOTE

[1] “La morte e l’Ades daranno i morti”; “I morti per i quali v’è la risurrezione”; “Per chi sono le speranze della risurrezione”; “Chi sarà risuscitato dai morti?”; “Chi sarà risuscitato — Perché?” nella Torre di Guardia del 15 gennaio, 1 febbraio, 15 febbraio, 1 marzo e 15 marzo 1965 [ediz. italiane w65 1/7; w65 15/7; w65 1/8; w65 15/8; w65 1/9; ndt].

[2]. Per una trattazione dettagliata dell’applicazione del sacrificio di riscatto e della giustizia di Dio in relazione alla risurrezione, vedere l’articolo “Partecipare ad attività interreligiose” e “Diffondere deliberatamente insegnamenti contrari alla verità biblica”. Entrambi si trovano nella categoria “Apostasia”.

[3]. Vedi l’articolo “La lotta per il potere all’interno del Corpo Direttivo negli anni ’80 e ’90” nella categoria “Il Corpo Direttivo”.

[4]. Vedi il capitolo 4, “Il punto di vista estremo dell’istruzione superiore” nel mio libro “La mia benamata religione e il suo Corpo Direttivo”.

L’ESITO FINALE DELLE DECISIONI DEL CORPO DIRETTIVO — L’ORGANIZZAZIONE DITTATORIALE

Se un Testimone studia la Bibbia con un uomo cattolico, e l’uomo lascia la Chiesa e diventa membro di una congregazione dei JW (TdG), l’uomo diventa parte di un’organizzazione più gerarchica e più dittatoriale della Chiesa cattolica che ha lasciato. Questa è una situazione che viola diversi princìpi biblici. Se un uomo cattolico fosse diventato un Testimone prima del 1972, quando l’accordo sugli anziani fu attuato, sarebbe diventato parte di un’organizzazione che amava la libertà cristiana per tutti, un’organizzazione che in tutte le aree importanti era diametralmente opposta alla Chiesa cattolica. Se questa situazione attuale non può essere definita un disastro, allora non so quali situazioni potrebbero qualificarsi con questo termine.

Quando è stata presentata la nuova visione degli anziani e delle posizioni di responsabilità tra i JW (TdG), tutti i dettagli su come implementarla nell’organizzazione non erano chiari. E sono certo che la formazione del Corpo Direttivo nel 1971 e la disposizione dell’anziano nel 1972 erano basati su sinceri desideri di portare l’organizzazione più in linea con le parole della Bibbia. Ma qualcosa è andato storto, sì, molto storto!

In un’organizzazione mondiale, ci devono essere leader in grado di prendere accordi, in modo che l’organizzazione funzioni senza intoppi. Quando leggiamo le Scritture Greche Cristiane, vediamo che c’erano anziani in ogni congregazione che prendevano disposizioni per i membri della congregazione, e vediamo che c’erano anche alcuni anziani, come gli apostoli di Gesù, che erano considerati colonne nelle congregazioni. Ma come dimostro nel capitolo 2 de “La mia benamata religione — e il suo Corpo Direttivo”, a Gerusalemme non esisteva un Corpo Direttivo composto dagli apostoli e dagli anziani. Mostro anche nel capitolo 3 di questo libro che il punto di vista delle parole sullo “schiavo fedele e discreto” in Matteo 24:45-47 è grossolanamente frainteso. Non esiste uno “schiavo fedele e discreto” nel senso di maestri nominati da Dio. D’altra parte, mostro che esiste una sola vera religione e la verità su Geova Dio e Gesù Cristo può essere appresa solo dai rappresentanti della vera religione.

In questo articolo ho discusso una serie di decisioni prese dai membri del CD sin dal 1971 che hanno avuto conseguenze disastrose per centinaia di migliaia di testimoni di Geova. Quando guardiamo a queste decisioni, perché sono sbagliate? Possiamo vedere un denominatore comune? Trovo due denominatori comuni: diamo un’occhiata al primo:

Divieto di assumere il Fattore VIII per gli emofiliaci. (1972-1975)

Disassociare chi fa uso di tabacco. (1973-2022)

Divieto contro l’uso del metadone per i tossicodipendenti. (1973-2013)

La copulazione anale e orale sono porneia e possono sciogliere il matrimonio. (1974-1978)

Una serie di nuove leggi sul lavoro secolare. (1974-2022)

Divieto di conservare il proprio sangue per l’uso durante un’operazione. (2000.2022)

C’è un denominatore comune nelle sei questioni sopra menzionate, vale a dire, che i divieti si riferiscono a questioni che non sono menzionate nella Bibbia. Ciò significa che le conseguenze disastrose per le centinaia di migliaia di Testimoni che sono stati colpiti da una o più delle decisioni menzionate si basano su comandamenti umani che non hanno alcun fondamento nella Bibbia. Ciò mostra che contrariamente alle parole in 1 Pietro 5:3 i membri del CD stanno “spadroneggiando su coloro che sono l’eredità di Dio”. Questo rappresenta azioni anticristiane!

Guardiamo al secondo denominatore comune: Sono tutti reati di disassociazione che sono stati inventati e introdotti dai membri del CD senza alcun fondamento nella Bibbia. Un elenco degli 11 reati di disassociazione basati sulla Bibbia e un elenco di quelli inventati dal CD si trovano nel mio libro “La mia beneamata religione e il suo Corpo Direttivo” alle pagine 201-205 [ediz. inglese; ndt]. Oltre ai 35 reati di disassociazione extrabiblici nel libro per gli anziani “Pascete il gregge di Dio”, i Testimoni saranno anche disassociati per essersi rifiutati di seguire una qualsiasi delle oltre 100 decisioni prese dal CD nel libro per i comitati di filiale “Aiuto per rispondere alla corrispondenza degli uffici di filiale”.

Il mio libro mostra che secondo le parole di Paolo dovrebbero essere disassociati solo le persone che sono permeate da uno di quei 11 reati di disassociazione menzionati nella Bibbia. I membri del CD non solo hanno rifiutato questa verità biblica. Ma sono andati all’altro estremo, dicendo che solo un singolo atto di trasgressione può portare alla disassociazione. “Pascete il gregge di Dio” al capitolo 16, punto 7 dice:

«Anche se questa fosse la prima volta che la persona compare davanti a un comitato giudiziario, per continuare a far parte della congregazione deve dimostrare di essere sinceramente pentita.»

Queste parole mostrano che un Testimone può essere disassociato a causa anche di un solo atto di trasgressione.

Nel corso del 21° secolo, circa un milione di Testimoni sono stati disassociati. Se la Bibbia fosse stata seguita e solo le persone che erano state permeate da uno degli 11 reati di disassociazione fossero state disassociate, stimo che più del 90% del menzionato milione di Testimoni non sarebbe stato disassociato. Non c’è dubbio che i comandamenti umani relativi alla disassociazione hanno causato un disastro per più di 1.000.000 Testimoni.

Il fatto che i membri del CD abbiano deciso a favore di diversi divieti su questioni non bibliche, e fatto leggi e regole extra-bibliche vincolanti per tutti i Testimoni, così come i reati di disassociazione che non sono basati sulla Bibbia, mostra che gli otto membri del CD si sono dati poteri dittatoriali.

Gli otto membri del CD non sono competenti per esporre la Bibbia. Lo si vede dal semplice fatto che nessuno di loro conosce l’ebraico, l’aramaico o il greco. È impossibile comprendere le sfumature del testo della Bibbia senza avere un’intima conoscenza delle lingue bibliche originali. Nonostante ciò, affermano che tutto ciò che scrivono è basato sulla Bibbia e parlano di ciò che scrivono come fossero “i pensieri di Dio”. Ma in realtà gran parte di ciò che scrivono è il pensiero umano, il pensiero degli otto membri del CD.

In una discussione sulla nuova versione della Traduzione del Nuovo Mondo (NWT13), La Torre di Guardia del 15 dicembre 2015, pagina 11, afferma che “fu data l’approvazione” perché Sheol e Ades fossero resi con: “la tomba”. Le stesse parole sono usate in connessione con la resa di “nepesh” e “psyche” con diverse parole inglesi. Questa approvazione è stata data dai membri del CD.

È abbastanza ironico che i membri del CD che non conoscono le lingue bibliche abbiano l’ultima parola in materia di traduzione. Ma questo sottolinea la loro posizione dittatoriale. Il fatto che la NWT13 non trasmetta le sfumature e le sottigliezze dei testi originali mostra che i membri del CD non capiscono l’importanza di questi dettagli. Il seguente racconto parla nella stessa direzione.

Ho un buon amico che è il Testimone più informato che abbia mai incontrato. È stato un servitore a tempo pieno dalla sua giovinezza. Come me, che sono stato l’istruttore per il corso di due settimane di tutti gli anziani in Norvegia tra il 1973 e il 1975, anche lui è stato l’istruttore di questo corso in Svizzera. È stato sorvegliante di circoscrizione e di distretto e ha lavorato presso la filiale. Parla correntemente dieci lingue moderne e da molti anni insegna greco e latino all’università. Ha anche una buona conoscenza dell’ebraico. Vent’anni fa, quando lavorava presso la filiale in Svizzera, il sorvegliante di zona lo raccomandò perché fosse trasferito alla Betel di Brooklyn, in modo che le sue capacità potessero essere utilizzate lì. Ma questa raccomandazione è stata negata dal CD.

A mio avviso, abbiamo una situazione simile a quella alla fine degli anni ’80, quando diversi fratelli con conoscenza delle lingue bibliche originali lavorarono insieme per elencare le sottigliezze e le sfumature delle parole della Bibbia. Invece di considerare questi fratelli come una risorsa, i membri del CD evidentemente li consideravano rivali, perché i membri del CD non conoscevano le lingue bibliche. Fu così destituito l’intero dipartimento che si era formato per lo studio delle lingue originali.[1] In modo simile, evidentemente consideravano questo fratello un rivale e non volevano usare le sue capacità.

I membri del CD non sempre accettano ciò che dice il testo della Bibbia e la sua piena ispirazione. Un esempio è la discussione sopra sotto il titolo “Risurrezione: un rifiuto di ciò che dice la Bibbia”. Il CD afferma che le persone a Sodoma e Gomorra non riceveranno una risurrezione, nonostante Gesù mostri esplicitamente che otterranno una risurrezione.

Ancora più serio è l’articolo de La Torre di Guardia del 15 giugno 2015, pagina 8, dove la piena ispirazione della Bibbia viene respinta affermando che gran parte delle Scritture Ebraiche non ha alcun significato per noi oggi. Questo problema è discusso in dettaglio nel capitolo 7 intitolato “Il nuovo punto di vista sulla Bibbia del Corpo Direttivo” nel mio libro “La mia benamata religione e il suo Corpo Direttivo”.

Quindi vediamo che i membri del CD hanno rovinato la vita di centinaia di migliaia di Testimoni con le loro leggi e regole extrabibliche, oltre che ad aver indebolito la fede dei Testimoni nella piena ispirazione della Bibbia e a causare malattie e morte per un numero imprecisato di Testimoni. Ciò giustifica le parole nel titolo che “La creazione del Corpo Direttivo è stata un disastro”.

I membri del Corpo Direttivo hanno rifiutato il principio della sola Scriptura (“solo la Scrittura”) che i JW (TdG) avevano seguito fino al 1971 quando è stato formato il Corpo Direttivo:

1) Introduzione di un gran numero di leggi e regole extrabibliche vincolanti per tutti i Testimoni.

2) Presentazione di 37 reati di disassociazione citati che non sono basati sulla Bibbia, nonché una serie di reati di disassociazione senza nome.

3) Rifiutano la piena ispirazione della Bibbia non accettando ciò che dice il testo e affermando che gran parte delle Scritture Ebraiche non hanno significato per noi oggi.

[1]. Vedi l’articolo “La lotta per il potere all’interno del Corpo Direttivo negli anni ’80 e ’90” nella categoria “Il Corpo Direttivo”.

LA DISPOSIZIONE DEGLI ANZIANI

Nel 1972 ero un servitore di circoscrizione (sorvegliante) nella circoscrizione di Oslo. Tutti i servitori di circoscrizione avevano ricevuto una lettera in cui era stato detto loro che d’ora in poi non avrebbero avuto alcun potere sulle congregazioni. Ma i servitori di circoscrizione erano pionieri viaggianti che potevano aiutare le congregazioni in diverse aree quando le congregazioni lo richiedevano.

La base per la disposizione degli anziani era che i fratelli in ogni congregazione dovevano essere esaminati in relazione ai requisiti per gli anziani che Paolo menziona in 1 Timoteo 3:1-7. Qualcuno doveva guidare le discussioni e ai servitori di circoscrizione fu chiesto di farlo. Le discussioni furono profonde e in alcune congregazioni potevano durare dieci ore.

Nel mio libro “La mia benamata religione e il suo Corpo Direttivo” mostro a pagine 135, 136, che i corpi degli anziani nei primi anni della loro esistenza erano del tutto indipendenti dalla Watchtower Society e dal CD. Oggi i membri del CD esercitano il loro potere sui corpi degli anziani in due modi, inviando lettere di istruzioni e visitandoli attraverso i sorveglianti di circoscrizione. Queste visite sono particolarmente importanti perché i sorveglianti di circoscrizione verificheranno che tutte le istruzioni del CD siano state seguite.

Nei primi anni dopo l’attuazione della disposizione degli anziani, il sorvegliante di circoscrizione non poteva nemmeno essere presente all’adunanza degli anziani quando questi raccomandavano i nuovi anziani. Ma gradualmente i sorveglianti di circoscrizione acquisirono sempre più potere fino a che oggi nominano anziani e rimuovono gli anziani.

IL LAVORO DEGLI ANZIANI COME INSEGNANTI

Fu nel 1976, quattro anni dopo l’attuazione dell’accordo sugli anziani, che i membri del CD iniziarono a trasferire il potere dagli anziani a se stessi. Fino ad allora, i corpi degli anziani erano stati incoraggiati a tracciare i propri schemi per i discorsi pubblici sulla base di ciò che credevano potesse interessare le persone nel loro territorio. Da allora in poi, potevano essere utilizzati solo gli schemi fatti dalla Watchtower Society.

Come ho già accennato, il CD fece un gran numero di leggi e regole extra-bibliche, e gli anziani dovevano accertarsi che queste leggi e regole fossero seguite. Ciò significa che gli anziani dovevano essere membri di un certo numero di comitati giudiziari quando le leggi umane venivano violate e dovevano disassociare alcuni Testimoni. Non credo che questa situazione fosse problematica per la maggior parte degli anziani e ai Testimoni era stato insegnato ad avere completa fiducia in tutto ciò che faceva il CD. Quindi coloro che non erano stati disassociati credevano che ogni disassociazione fosse basata sulla Bibbia e non si opponevano quando qualcuno veniva disassociato.

La mia impressione è stata che durante il 20° secolo gli anziani avessero una buona misura di libertà e che i sorveglianti di circoscrizione non si comportassero come agenti di polizia. Ciò significa che gli anziani e i membri della congregazione attendevano con impazienza la visita del sorvegliante di circoscrizione e si aspettavano di trarre alcuni valori spirituali dalla sua visita. Diamo quindi un’occhiata al requisito degli anziani di essere insegnanti.

Secondo le parole di Paolo in 1 Timoteo 3:2, gli anziani devono essere “qualificati per insegnare”. Questa capacità di insegnamento dovrebbe essere applicata in tre modi: 1) insegnando dal podio nella congregazione, 2) insegnando ai membri della congregazione in privato e 3) insegnando dando il proprio esempio. L’istruzione de La Torre di Guardia in relazione alla raccomandazione dei nuovi anziani era che l’insegnamento privato era importante tanto quanto l’insegnamento nella congregazione. Ciò significa che un fratello non aveva bisogno di essere un buon oratore per essere qualificato per insegnare.

Nella prima parte del capitolo 7 del mio libro “La mia amata religione e il suo Corpo Direttivo” mostro come il metodo di insegnamento interattivo de La Torre di Guardia ha apportato grandi benefici a me e ai miei compagni anziani in relazione alle nostre qualifiche di insegnanti. In qualità di istruttore del corso di due settimane per anziani tra il 1973 e il 1975, ho conosciuto tutti gli anziani in Norvegia. Ascoltando i loro commenti e i brevi discorsi che tenevano durante il corso, ho potuto vedere che un gran numero di loro era molto qualificato per insegnare.

Come ho già accennato, prima siamo stati incoraggiati a fare i nostri propri schemi per i discorsi pubblici. Fare queste conferenze pubbliche richiedeva molte ricerche e ciò ha aiutato gli anziani a tenere conferenze pubbliche interessanti con punti che personalmente trovavano interessanti. Nei primi anni dopo l’attuazione della disposizione degli anziani, fummo anche incoraggiati a discutere profonde dottrine bibliche alle adunanze degli anziani e non solo di “questioni” di congregazione. Tutto ciò portò a una situazione in cui gli anziani avevano un’ottima conoscenza della Bibbia, e questo lo insegnarono ai membri della congregazione. Così le congregazioni fiorirono e la spiritualità era alta.

Ma poi è arrivata la nuova istruzione relativa ai discorsi pubblici nel 1976. Ora non ci era più permesso di farci i nostri schemi, ma dovevamo solo tenere conferenze basate sugli schemi stampati dalla Watchtower Society. E ci è stato anche ordinato di seguire la linea dei pensieri forniti punto per punto e di non aggiungere alcun materiale che noi stessi pensavamo fosse interessante se questo non fosse stato menzionato nello schema. Qual è stato il risultato di questo?

Nelle congregazioni c’era un gran numero di bravi oratori che avevano una lunga esperienza nel tracciare i propri schemi per i discorsi pubblici e che erano abituati a includere nei loro discorsi cose che loro stessi amavano e volevano trasmettere ai membri della congregazione. Per alcuni anni dopo il 1976, molti fratelli usarono i titoli degli schemi stampati. Ma non hanno seguito questi schemi riga per riga, ma hanno incluso punti interessanti dai loro stessi studi personali. Il risultato fu che le conferenze pubbliche in genere erano più interessanti e i membri della congregazione impararono molte cose nuove da queste conferenze.

Ciò è continuato per diversi anni. Ma quando furono nominati nuovi anziani che non avevano sperimentato il precedente insegnamento interattivo, inclusa la capacità di fare ricerche personali e di presentare alle congregazioni cose che essi stessi trovavano interessanti, la tendenza durante gli anni ’80 e in seguito era che gli anziani che tenevano conferenze pubbliche seguissero pedissequamente lo schema riga per riga e punto per punto. E non è possibile tenere una buona lezione se si seguono solo i punti che un’altra persona ha scritto, quindi così la lezione manca di qualsiasi tocco personale. Quindi la maggior parte delle conferenze pubbliche sono diventate noiose e gli ascoltatori imparavano molto poco.

Intorno al 1990, l’opinione generale tra i sorveglianti di circoscrizione e coloro che lavoravano presso la filiale era che l’insegnamento alle conferenze pubbliche fosse pessimo. Ho anche ricevuto segnali da altri paesi sulle stesse opinioni. Sembra che anche i membri del CD si siano accorti del poco buono insegnamento delle lezioni pubbliche. All’inizio degli anni ’90 c’era un corso per anziani e io fui incaricato di tenere una conferenza su come usare lo schema di una conferenza pubblica in modo corretto. Lo schema fornito si era un po’ aperto alla possibilità per un tocco personale dell’oratore, e ho sfruttato appieno questo punto. Ma le conferenze pubbliche dopo questo corso hanno seguito la stessa traccia: in genere erano noiose.

Lo stesso è avvenuto nel 21° secolo. È stato sottolineato che gli schemi rappresentano la voce del CD, ed è questa voce che le congregazioni devono ascoltare. Pertanto, è importante seguire i punti esposti sugli schemi pedissequamente.

Anche la qualità degli schemi stessi ha contribuito alla mancanza di un buon insegnamento. Durante i 55 anni dal 1976, alle congregazioni sono stati inviati solo circa 150 schemi diversi. Poiché c’è una conferenza pubblica ogni settimana, ci sono state 2.860 conferenze in questi anni. Se applichiamo i 150 schemi a questi anni, significa che ogni lezione in media è stata tenuta 19 volte. Ma alcune delle lezioni dei primi schemi sono state tenute più spesso delle altre. Oggi ci sono persino ancora due schemi che io ho usato per le conferenze pubbliche come servitore di circoscrizione alla fine degli anni ’60!

Gli anziani devono essere qualificati per insegnare. Ma non sembra che i membri del CD siano qualificati per insegnare. Non solo le stesse lezioni vengono tenute più e più volte, ma il contenuto della maggior parte di esse è inespressivo o scialbo. Quasi mai c’è un’analisi dettagliata di un testo nella Bibbia. Una persona che è Testimone da alcuni anni impara molto poco da ogni lezione. Ma in relazione con le conferenze pubbliche, i membri del CD hanno avuto un’occasione d’oro per insegnare ai Testimoni la verità della Bibbia. Avrebbero potuto, ad esempio, pubblicare ogni anno una serie di nuovi schemi con argomenti interessanti. Ma invece, le stesse vecchie cose insignificanti vengono discusse più e più volte.

Finché c’erano tre adunanze ogni settimana, compresi gli Studi di Libro di congregazione, gli anziani che amavano la Bibbia e che volevano insegnare ad altri ad amare la Bibbia avevano ancora un’ottima opportunità mentre conducevano lo Studio di Libro di un’ora. In relazione alle domande e alle risposte, il direttore dello Studio di Libro poteva fornire alcuni commenti personali basati sulla propria ricerca. Tuttavia, la disposizione dello Studio di Libro è stata interrotta nel 2009 e oggi ci sono solo due incontri alla settimana. Sono d’accordo sul fatto che il passaggio a due incontri a settimana sia stata un’ottima decisione, ma la qualità del materiale didattico fornito dal CD per questi incontri è molto inferiore al materiale didattico che abbiamo ottenuto durante il 20° secolo.

Prima del cambiamento nel 2009, c’era una Scuola di Ministero Teocratico e un’Adunanza di Servizio di 45 minuti ciascuno. Soprattutto nel 20° secolo, gli schemi dell’Adunanza di Servizio e la prima parte della Scuola di Ministero hanno dato agli anziani la possibilità di insegnare alla congregazione attingendo dalla loro conoscenza personale. Nel 21° secolo però, le possibilità dell’insegnamento personale sono state limitate e dal 2009, quando l’incontro infrasettimanale comprendeva una parte della Scuola, una parte dell’Adunanza di Servizio e una parte dello Studio di Libro, c’era ben poca possibilità di insegnamento personale dal podio per quanto riguarda gli anziani. Era sostanzialmente la voce del CD quella che si sentiva negli incontri.

Vorrei anche ricordare che la qualità degli articoli nella Torre di Guardia nel 21° secolo è inferiore alla qualità degli articoli nella Torre di Guardia nel 20° secolo. Solo raramente La Torre di Guardia nel 21° secolo conteneva analisi dettagliate del testo della Bibbia e gli articoli di studio di solito contengono materiale che già conosciamo molto bene.

La conclusione è che dall’attuazione della disposizione degli anziani nel 1972 e fino alla metà degli anni ’80, gli anziani generalmente avevano una buona conoscenza della Bibbia e il loro insegnamento nella congregazione e in privato era una benedizione per i membri della congregazione. Dalla metà degli anni ’80 l’insegnamento delle lezioni pubbliche non era buono, ma l’insegnamento degli anziani che avevano una buona conoscenza della Bibbia allo Studio di Libro della congregazione, alla Scuola di Ministero e all’Adunanza di Servizio avrebbe stimolato la fede dei membri della congregazione. Dal 2009 però, quando ci sono state due riunioni settimanali, la possibilità di insegnamento personale per gli anziani alle adunanze era molto limitata. La conclusione è che c’è una chiara differenza tra l’insegnamento degli anziani nel 20° e 21° secolo.

IL LAVORO DEGLI ANZIANI COME PASTORI

Dall’attuazione della disposizione degli anziani nel 1972 e fino ad oggi, il CD ha incoraggiato gli anziani a concentrarsi sull’essere pastori, cioè sull’aiutare i membri delle congregazioni a livello personale.

Nel corso del 20° secolo e fino al 2009 si sono tenuti tre incontri ogni settimana. Inoltre, tutti i fratelli furono incoraggiati a tenere uno studio familiare una sera alla settimana. L’obiettivo del conduttore dello studio di libro della congregazione era di visitare ogni membro del suo gruppo di Studio di Libro a casa sua durante un periodo di tempo ragionevole.

Tra il 1975 e il 2010 sono stato sorvegliante che presiede e poi coordinatore della congregazione di Majorstua, quando mi sono trasferito in un’altra congregazione. La congregazione contava tra 120 e 140 membri e noi eravamo tra 5 e 7 anziani; due di noi erano anche membri del Comitato di Assistenza Ospedaliera. La situazione con quattro adunanze a settimana e altri lavori nella congregazione rendeva impossibile per noi anziani visitare ogni membro nella loro casa.

Tuttavia, ogni anziano aveva un buon rapporto con i membri della congregazione e i fratelli e le sorelle sapevano che se avessero avuto un problema avrebbero potuto farsi aiutare da uno degli anziani. Molti piccoli e grandi problemi sono stati risolti nelle discussioni tra un anziano e un fratello o una sorella.

Eravamo anche sensibili ai bisogni particolari dei fratelli e delle sorelle anche quando non ci veniva chiesto di aiutare. In un’occasione, una sorella si ammalò gravemente e ci accorgemmo che se la sorella non avesse pagato 20.000 corone norvegesi (2.200 dollari USA) entro una settimana, avrebbe perso il suo appartamento e lei non aveva soldi. Gli anziani chiesero alla congregazione di pagare il denaro, che fu concesso, e la sorella non perse il suo appartamento. In un’altra occasione, un pioniere norvegese in Lituania ci parlò di un ragazzo che aveva bisogno di un’operazione al cuore che doveva essere fatta in un altro paese. La congregazione è stata informata della situazione e i membri della congregazione hanno contribuito con così tanto denaro che ha potuto ottenere la sua operazione.

Noi, come anziani, eravamo preoccupati di non poter visitare privatamente ogni membro della congregazione e, poiché eravamo così occupati dal lavoro di congregazione, potevamo solo, in misura limitata, accompagnare diversi proclamatori nel servizio di campo. Cosa potevamo fare? Tra i membri della congregazione c’erano tra i 50 e i 60 giovani fratelli e sorelle non sposati, e c’erano molte tentazioni per loro in una grande città come Oslo. Per essere pastori per questi giovani, abbiamo preso delle disposizioni speciali. Durante un anno, abbiamo organizzato cinque incontri durante tre mesi in cui abbiamo discusso importanti questioni morali con i giovani. Ci occupavamo anche delle abitudini di studio della Bibbia dei giovani e non solo di questioni morali. Due volte all’anno, abbiamo invitato tutti a un giorno speciale che abbiamo chiamato “Giornata della Bibbia”, in cui a tutti i presenti è stato insegnato lo studio interattivo e l’apprendimento interattivo partecipando personalmente al programma della giornata.[1]

Abbiamo creato questi programmi speciali perché c’erano così tanti giovani non sposati nella nostra congregazione e perché era difficile poter visitare ciascuno in privato. Altre congregazioni avevano meno giovani membri non sposati e la maggior parte delle congregazioni aveva più anziani di noi e potevano fare più visite pastorali.

Nel 2009 lo Studio di Libro di congregazione è stato interrotto e il programma delle adunanze è cambiato. L’adunanza nel fine settimana della conferenza pubblica e dello Studio Torre di Guardia è continuato, e c’è stata l’adunanza infrasettimanale composta da una Scuola abbreviata, un’Adunanza di Servizio abbreviata e uno Studio di Libro abbreviato. E ogni fratello è stato incoraggiato ad avere uno studio familiare una volta alla settimana. Il CD dovrebbe essere elogiato per questo cambiamento perché ha dato agli anziani più tempo per fungere da pastori.

In ogni congregazione erano organizzati gruppi di circa 15 membri con un anziano come capo. I membri di ogni gruppo avrebbero lavorato insieme nell’opera di predicazione. E con più tempo a sua disposizione, l’anziano di ogni gruppo poteva essere in grado di visitare ogni membro del suo gruppo a casa sua per un periodo di tempo ragionevole. Questo era molto difficile da fare quando c’erano tre riunioni a settimana oltre allo studio familiare. Quindi la conclusione è che gli anziani di ogni congregazione hanno seguito l’ammonimento del CD ad essere pastori per i membri della congregazione. E questa è stata davvero una benedizione per la congregazione.

IL LAVORO DEGLI ANZIANI NEI COMITATI DI ASSISTENZA OSPEDALIERO

Sebbene i doveri degli anziani di essere insegnanti e pastori siano affermati nella Bibbia, questo non è il caso del Comitato di Assistenza Ospedaliero, creato nel 1990. Tuttavia, se un Testimone è malato e debole e viene portato in ospedale, e la questione del sangue è sollevata, è molto bello avere il sostegno degli altri. I membri dell’HLC [CAO: Comitato Assistenza Ospedaliero; ndt] soddisfano questa esigenza e possiamo considerare il lavoro di questi come un’espansione del loro dovere di pastori.

Dall’inizio del seminario di tre giorni ad Arboga, in Svezia, nel 1990, i membri dell’HLC hanno ricevuto un’istruzione molto raffinata. I medici norvegesi negli anni ’90 avevano una buona formazione medica e un’elevata esperienza. Ma poiché avevano sangue o emoderivati a loro disposizione in relazione a interventi chirurgici o chemioterapici, non erano stati addestrati in chirurgia senza sangue o trattamento senza sangue.

I membri dell’HLC avevano articoli medici che trattavano di trattamenti senza sangue e potevamo chiamare i servizi ospedalieri di Brooklyn in qualsiasi momento per ricevere articoli sulla situazione in cui ci trovavamo. Potevano anche darci i nomi dei medici in diversi paesi che avevano curato una malattia particolare senza l’uso del sangue. Ci sono state situazioni in cui abbiamo fornito a un medico il nome di un altro medico in un altro paese, e lui ha chiamato questo medico nel cuore della notte e ha ricevuto consigli su come trattare un paziente. All’inizio degli anni ’90, l’uso dell’eritropoietina (EPO) e del ferro per via endovenosa per aumentare il numero di globuli rossi era agli albori. Ma molti medici hanno iniziato a usare questa procedura quando abbiamo fornito loro particolari articoli medici.

Un aspetto del lavoro dell’HLC era chiarire la situazione per il Testimone malato e aiutarlo a prendere decisioni informate sul trattamento che desiderava. È chiaro che quando sei malato e debole, non sei in grado di fare ricerche per scegliere il tuo trattamento. Siamo stati ammoniti a non prendere mai decisioni per il Testimone malato, ma ad aiutarlo a comprendere i principi e le questioni al fine di prendere una decisione personale.[2]

Al seminario di Arboga, siamo stati ammoniti a informare le nostre mogli sul nostro lavoro. All’inizio degli anni ’90 non disponevamo di telefoni cellulari, quindi non potevamo essere immediatamente raggiunti in una situazione di emergenza. Ma le nostre mogli potevano dare informazioni se qualcuno avesse chiamato. Un altro fratello ed io abbiamo avuto un incontro con un chirurgo esperto che lavorava in un ospedale per malati di cancro. Disse che se ci sarebbe stata un’emergenza e altri medici non avrebbero curato un Testimone, era disposto a curare la persona anche se non aveva il cancro. Ne ho informato mia moglie e il giorno dopo ha ricevuto una telefonata da un membro dell’HLC. Era in un piccolo ospedale insieme a una sorella che sanguinava, ma i medici non sentivano di avere le competenze per operarla. Mia moglie ha fatto riferimento al chirurgo menzionato, la sorella è stata portata d’urgenza al suo ospedale e il chirurgo le ha salvato la vita. I membri dell’HLC hanno operato come pastori in situazioni speciali e non c’è dubbio che l’accordo con l’HLC sia stato una benedizione per molti Testimoni.

GLI ANZIANI SONO STATI UNA BENEDIZIONE MA HANNO ANCHE CAUSATO SOFFERENZA

Nella maggior parte delle congregazioni dei JW (TdG) oggi c’è un buon spirito e i membri mostrano amore gli uni per gli altri. I membri delle congregazioni seguono il programma delle adunanze, predicano la buona notizia del Regno e lavorano insieme uniti. E non può esserci dubbio che il lavoro degli anziani delle congregazioni ha contribuito a questa unità.

Ma in che modo i punti di vista e il lavoro dei membri del CD hanno influenzato gli anziani e i membri delle congregazioni? Se la creazione del CD è stata un disastro, come possono le congregazioni funzionare in modo così buono? Nel capitolo 1 del mio libro “La mia benamata religione e il suo Corpo Direttivo” mostro che i Testimoni di Geova sono l’unico gruppo religioso le cui dottrine di base sono basate sulla Bibbia. Questo significa che dietro questa denominazione religiosa deve esserci Geova Dio, e significa che dobbiamo aspettarci che le sue congregazioni funzionino in modo buono anche se i suoi dirigenti hanno abusato del loro potere.

Il primo decennio dopo l’attuazione della disposizione degli anziani, gli anziani furono una benedizione per le congregazioni. Usarono la loro profonda conoscenza della Bibbia per istruire le congregazioni ed erano buoni pastori per il gregge. Così le congregazioni prosperarono. Nel 1991 è stato pubblicato il libro per anziani “Prestate attenzione a voi stessi e a tutto il gregge” e conteneva 20 reati di disassociazione. Ciò significa che il CD aveva aggiunto otto reati di disassociazione agli 11 menzionati nella Bibbia. Oltre all’ottimo lavoro di essere insegnanti e pastori per i membri della congregazione, gli anziani dovevano seguire le indicazioni del CD e disassociare i Testimoni per ragioni che non hanno alcun fondamento nella Bibbia. Gli anziani erano ancora una benedizione per le congregazioni, ma era stata introdotta un’opera negativa e per questo alcuni anziani rovinarono la vita dei membri della congregazione disassociandoli ed evitandoli a causa dei comandamenti umani.

Dal 2000 al 2010, quando Ted Jaracz era il leader del CD, sono stati introdotti più reati di disassociazione senza una base nella Bibbia e il libro “Pascete il gregge di Dio” (2010) conteneva 35 reati di disassociazione che non avevano alcun fondamento nella Bibbia. Jaracz era un intransigente e anche i nuovi membri del CD che ha scelto erano intransigenti. L’influenza dei membri del CD ha anche trasformato un gran numero di anziani in sostenitori della linea dura.

Nel 2005 è iniziata la crociata contro l’istruzione superiore, che è tuttora in corso. Gli anziani di un gran numero di congregazioni esercitarono una forte pressione su decine di migliaia di giovani Testimoni affinché non seguissero l’istruzione superiore. Questa pressione da parte degli anziani è stata l’esatto opposto di una benedizione per questi Testimoni perché molti di loro hanno difficoltà a trovare un lavoro dignitoso. Tutti i nuovi reati di disassociazione extrabiblici hanno causato un forte aumento delle cause giudiziarie e delle disassociazioni. Circa un milione di Testimoni sono stati disassociati nel 21° secolo e questo ha portato alla rovina della vita di molti di loro. Dobbiamo anche renderci conto che tutti i Testimoni che sono stati convocati per un caso giudiziario ma non sono stati disassociati hanno ricevuto alcune cicatrici spirituali a causa di questo trattamento.

La conclusione è che gli anziani che sono stati una benedizione per le congregazioni per un decennio o più sono stati gradualmente influenzati dagli intransigenti nel CD, in particolare nel 21° secolo, e così sono stati sia una benedizione per milioni di persone che allo stesso tempo hanno distrutto le vite di milioni di altri. Nel 21° secolo, gli anziani hanno funzionato allo stesso modo del sistema giudiziario in un paese dittatoriale come la Russia. Hanno seguito ubbidientemente tutti i requisiti del CD, compresi quelli che violano i principi e le leggi bibliche.

Gli anziani furono una benedizione per i Testimoni per più di un decennio a partire dal 1972. Per il resto del 20° secolo, gli anziani furono una benedizione per la maggior parte dei Testimoni. Ma durante il 21° secolo, sotto l’influenza della linea dura nel CD, gli anziani sono stati sia una benedizione per milioni di testimoni che hanno rovinato la vita di altri milioni.

[1]. Per una trattazione di queste adunanze e del “Giorno della Bibbia”, vedere l’articolo “Insegnare ai giovani fratelli e sorelle ad amare la Bibbia” nella categoria “Scritti”.

[2]. Una discussione sull’HLC si trova nell’articolo “Accettare il sangue volontariamente e senza pentirsi” nella categoria “Dissociazione”.

CONCLUSIONE

Sono abbastanza certo che i fratelli principali nel 1971, in tutta sincerità, conclusero che un gruppo di anziani esperti sarebbe stato il miglior dirigente per l’organizzazione di Geova. Ma qualcosa è andato storto, molto storto!

Le citazioni all’inizio di questo articolo mostrano che lo scopo della Watchtower Society era di guidare la predicazione mondiale del Regno e non di prendere decisioni su come i Testimoni avrebbero dovuto condurre la loro vita. Questo era riservato alla coscienza di ogni Testimone. L’inversione di questo da parte del CD è ciò che ha causato il vero disastro.

Se i membri del CD avessero limitato le loro decisioni a questioni organizzative in relazione alla predicazione del Regno e non fossero intervenuti nella vita personale dei Testimoni e non avessero stabilito un gran numero di regole, il CD sarebbe stato una benedizione.

Ma come ho mostrato in questo articolo, i membri del CD stabilirono regole per la vita quotidiana dei Testimoni – regole che non erano basate sulla Bibbia – e inventarono una serie di reati di disassociazione che non erano basati sulla Bibbia. In altre parole, rifiutarono il principio della sola Scriptura (“sola la Scrittura”) e stabilirono una serie di regolamenti simili al Talmud oltre alla Bibbia. Nel corso del 21° secolo questo ha provocato un disastro per centinaia di migliaia di Testimoni.

La disposizione degli anziani iniziò nel 1972 e per più di un decennio gli anziani furono una benedizione per i membri delle congregazioni sia come insegnanti che come pastori. Nell’ultima parte del 20° secolo, gli anziani hanno attuato alcune nuove regole e alcuni nuovi reati di disassociazione. Ma nel complesso, gli anziani erano ancora una benedizione per le loro congregazioni.

Tuttavia, c’è stato un cambiamento nel 21° secolo. Gli anziani furono influenzati dagli intransigenti nel CD. Nella maggior parte delle congregazioni gli anziani facevano pressioni sui giovani Testimoni affinché non seguissero l’istruzione superiore. E gli anziani hanno imposto una serie di nuove regole e reati di disassociazione inventati e introdotti dal CD. Ciò significa che gli anziani, insieme ai membri del CD, avevano la responsabilità della disassociazione di un milione di Testimoni e la responsabilità delle vite rovinate di centinaia di migliaia di questi. Ma i singoli anziani erano comunque una benedizione per gli altri nella loro congregazione. — [Fine articolo; ndt].

Rolf Furuli

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